Vedi PAVIMENTO dell'anno: 1973 - 1996
PAVIMENTO
M. L. Morricone
Il significato del termine è controverso (cfr. vol. v, p. 210, 1, s. v. mosaico); Ph. Bruneau (Bull. Corr. Hell., xci, 1967, Il, pp. 243 [...] ricompare ancora una volta lo schema a riquadri, si nota una certa ricerca di simmetria nella disposizione dei motivi - due delfini e un polipo - che si avvicendano, come in una scacchiera, ai riquadri riempiti di un unico elemento decorativo, le ...
Leggi Tutto
ARETUSA (᾿Αρέϑουσα, Arethūsa)
L. Breglia
Il nome, applicato sia alle fonti sia, talora, alle relative ninfe, fu molto diffuso nell'antichità greca. Lo stesso nome indicò anche città (in Macedonia e in [...] sullo splendido conio monetale eseguito verso il 410 a. C. da Kymon (v.) per un tetradracma di Siracusa. Il motivo dei delfini, infatti, che guizzano fra le chiome ondose, non basta a caratterizzare con certezza la ninfa, poiché ricorre in altri coni ...
Leggi Tutto
Vedi MOSAICO dell'anno: 1963 - 1973 - 1995
MOSAICO
D. Levi
1. Terminologia. 2. Origini e sviluppi. 3. Mosaici parietali. 4. Mosaici pavimentali. a) Tecnica e artisti. b) Svolgimento e datazione. c) [...] talora nel loro regno marino, o il solo thìasos marino di mostri, centauri e nereidi, o sono eroti naviganti su delfini; altrove sono scene realistiche dei bagnanti stessi che si attardano o si accingono al bagno; ma vi possono essere anche soggetti ...
Leggi Tutto
Vedi LEMNO dell'anno: 1961 - 1973 - 1995
LEMNO (Λῆμνος, Limnos)
L. Bernabò-Brea
Red.
Isola dell'Egeo settentrionale, antistante alla costa della Troade con cui è stata culturalmente collegata nella [...] dai Tirreni o Pelasgi, quei Tirreni che esercitando la pirateria catturano la nave di Dioniso e furono da lui trasformati in delfini (Inno omerico, vii, 6). L'isola, di cui Polibio (xxxiv, 11, 4) riporta l'antico nome di Aithalia, prende il nome ...
Leggi Tutto
L'archeologia dell'Estremo Oriente. Giappone
Mark Hudson
Fumiko Ikawa-Smith
Oscar Nalesini
Charles F.W. Higham
Roberto Ciarla
Yumiko Nakanishi
Tomo Miyasaka
Tsuyoshi Fujimoto
Giapponel’archeologia [...] da innestare punte di metallo. L'osso era inoltre intagliato per produrre figure di animali, tra cui leoni marini, delfini, orsi e altri non identificabili o fantastici. Il rinvenimento di una moneta cinese a Severnaja, sulla costa settentrionale del ...
Leggi Tutto
Le strategie di sussistenza nelle società preagricole
Francesca Giusti
Samou Camara
Lanfredo Castelletti
Egidio Cossa
Antonio Tagliacozzo
Francesca Balossi Restelli
Massimo Vidale
Susan G. Keates
Ian [...] sono attribuiti alla fine del Jomon antico. Oltre che dalla pesca, la sussistenza era assicurata dalla caccia ai marsovini, al delfino, alla foca, al leone marino e alla balena. Apparvero in questo contesto le più antiche teste d'arpone basculante a ...
Leggi Tutto
Vedi LUCERNA dell'anno: 1961 - 1973 - 1995
LUCERNA
H. Menzel
J. Elgavish
H. Menzei
H. Menzel
J. Elvagish
La l. (λύχνος, lychnus, lucerna) è un utensile nel quale si brucia, per produrre la luce, [...] decorativi a rilievo, applicati, per lo più, in un secondo tempo. Questi rilievi consistono in foglie di olivo, in delfini o putti e si accostano molto alle coppe megaresi. Le lucerne romane si evolvono organicamente da quelle ellenistiche. Nella sua ...
Leggi Tutto
EUAINETOS (Εὐαίνετος)
L. Breglia
1°. - Forse il maggiore incisore monetale dell'antichità, per la mole del lavoro, per la compiutezza tecnica, e, soprattutto, per l'alto valore artistico della sua varia [...] un nuovo gioco, e verso l'alto fra le due code si inseriscono le lettere dell'etnico, mentre sul dorso del delfino anteriore si dissimula la firma dell'artista. Per il decadracma - in cui riconosciamo due soli tipi di teste, rispettivamente creati da ...
Leggi Tutto
LAMPADA e LAMPADARIO
M. Bernardini
Il termine l. indica tutti i manufatti - a uno o più lumi - destinati alla diffusione di luce artificiale; il loro raggruppamento costituisce il lampadario.Per il [...] vetro, cristallo di rocca e avorio. Vi appartiene la l. a coppa ovale in cristallo di rocca esternamente intagliato con figure di pesci, delfini e conchiglie databile al sec. 4°, con montatura in argento dorato datata tra il sec. 10° e il 12° e bordo ...
Leggi Tutto
ARCINAZZO ROMANO
E. Lissi Caronna
Una ampia villa romana è stata parzialmente scavata negli anni 1955, 1958 e 1960 nella zona Altipiani del comune di Arcinazzo Romano. Già nei sec. XVIII e XIX erano [...] da lastre marmoree, data la presenza di fori disposti regolarmente sulla muratura. Quattro mensole marmoree, decorate da delfini intrecciati tra i quali è un tridente, e da tritoni, sorreggevano quattro colonnine di ordine corinzio che inquadravano ...
Leggi Tutto
delfinamento
delfinaménto s. m. [der. di delfino1, per il caratteristico moto]. – Nella terminologia nautica e aeronautica, oscillazione di breve periodo nel piano longitudinale di un natante o di un velivolo.