GIOVANNI MATTEO (Giovanni) di Giorgio da Treviso
Alessandro Serafini
Si ignorano la data e il luogo di nascita di questo frescante attivo a Treviso tra la fine del XV e l'inizio del XVI secolo. Il padre [...] l'intervento di G. dovrebbe essere circoscrivibile alla sola parte ornamentale: la fascia inferiore, con aquile, uccellini, delfini e arieti tra fogliame fantasioso, sicuramente di esecuzione migliore rispetto a quello della casa a Madonna Granda, e ...
Leggi Tutto
DALLE VEZE (Dalle Vieze), Cesare
Marina Venier
Figlio di Andrea, fu attivo a Ferrara nell'ultimo decennio del sec. XV e nella prima metà del XVI, come copista, miniatore, e anche legatore (Hermann, [...] per l'ornamentazione delle cornici ricchissime, come quella a c. 429, del tipo a candelabri, decorata con cammei, emblemi, delfini. Dal Breviario, che era stato asportato nel 1859 da Francesco V d'Austria-Este, mancano quattro miniature a tutta ...
Leggi Tutto
D'ANDREA, Caio (Anton)
Servus Gieben
Discendente da nobile casato di Cortina d'Ampezzo, nacque il 5 genn. 1849 a Innsbruck. Studiò presso i frati minori di Bolzano e, vestito l'abito francescano (25 [...] Gonzaga, Bonaventura e Francesco d'Assisi. L'insieme è collegato da fregi di foglie, festoni con uccelli variopinti, delfini, putti e mostri bizzarri, nel migliore stile quattrocentesco.
Tutte queste pitture murali rivelano essere il D., più che ...
Leggi Tutto
BILLY (Billi, Bijlli), Nicola, il Vecchio
Fabia Borroni
Incisore, calcografo e mercante di stampe, saltuariamente anche disegnatore. Di origine francese, parente di Giacomo (Jacques Belly) e di Vincenzo [...] Lamberg (1737),Silvio Valenti (1738),Giuseppe Passionei (1738),Guérin Pierre de Tencin (1739), C. L. Calcagnini (1743),Daniele Delfini (1747),C. V. Delle Lance (1747),Giuseppe Manuel (1747). Fra gli altri ritratti di personaggi celebri e di occasione ...
Leggi Tutto
FUSCO, Giovanni
Carla Papandrea
Nato a Sant'Agata dei Goti (Benevento) il 10 ott. 1906 da Carlo e da Teresa Folena, fratello di Tarcisio, futuro direttore d'orchestra, studiò al conservatorio di musica [...] S. Rivolta, Un eroe del nostro tempo di S. Capogna; 1960: Il rossetto di D. Damiani, La donna dei faraoni di G. Rivolta, I delfini di F. Maselli; 1961: Mann nennt es Amore di R. Thiele, Climats di S. Lorenzi in collab. con J. Lemaire, L'oro di Roma ...
Leggi Tutto
CODAZZI, Niccolò (Nicola)
Giuseppe Scavizzi
Figlio di Viviarno e di Candida Miranda, nacque a Napoli nel 1642. Non era a Roma quando i genitori vi ritornarono nel 1667, ma vi era nel 1675, anno in cui [...] . 184) un dipinto del palazzo di Wilanóv a Varsavia, l'Entrata a Roma di Michael Radzwiùù (avvenuta il 4 ag. 1680: G. Delfini, in Studi romani, XXIII [1975], p. 413). E l'attribuzione è stata ripresa da M. Fagiolo-S. Carandini, L'effimero barocco, II ...
Leggi Tutto
DEL MAINO (Majno, Mayno, Magno)
Paolo Venturoli
Famiglia di scultori in legno originaria di Milano e trasferitasi poi a Pavia, è documentata tra il 1469 e il 1536. Teseo Ambrogio degli Albonesi (1539) [...] piccola architettura, è la statua di Cristo risorto e in basso la Maddalena al sepolcro;ai lati, in due lunette decorate da delfini, come nel disegno giovanile del 1509 e nell'ancona di Como del 1514, è l'Annunciazione.
Nel 1539 Teseo Ambrogio degli ...
Leggi Tutto
CAVALLERI, Ferdinando
Antonio Pandolfelli
Figlio del regio architetto torinese Bartolomeo e di Rosa Cremonesi, romana, è da ritenersi sia nato a Roma il 16 marzo 1794 (Arch. storico dell'Accad. di S. [...] di stabili appartenenti al patrimonio del defunto conte Giacomo Negrone (Roma, Arch. di Stato, Notai Capitolini, Notaio Delfini, vol. 715, rep. 2092, instrum. 1840).
Espertissimo nelle varie tecniche artistiche, si dedicò con passione a sperimentare ...
Leggi Tutto
AFFAITATI, Giovan Carlo
Sergio Bertelli
Nacque a Cremona nel 1500 da Tommaso, decurione dei mercanti della città, e da Petra Matcastra (il Denucé indica come madre Lucrezia Perspica, registrando, però, [...] il ricordo nel C. Iulius Caesar, sive historiae Imperatorum di Hubert Goltius, edito a Bruges nel 1563. A lui Cesare Delfini dedicò il proprio studio De Summo Romani Pontificis Principatu (Venetiis 1547), e l'Aretino il quarto volume delle Lettere.
A ...
Leggi Tutto
Di Venanzo, Gianni
Stefano Masi
Direttore della fotografia, nato a Teramo il 18 dicembre 1920 e morto a Roma il 3 febbraio 1966. Insieme a G.R. Aldo, con il quale lavorò da operatore alla macchina, [...] Giuliano (1962), Le mani sulla città (1963), Il momento della verità (1965). In quegli anni firmò anche le immagini di I delfini (1960) e Gli indifferenti (1964) di Maselli. Tra la fine degli anni Cinquanta e la prima metà dei Sessanta fu il più ...
Leggi Tutto
delfinamento
delfinaménto s. m. [der. di delfino1, per il caratteristico moto]. – Nella terminologia nautica e aeronautica, oscillazione di breve periodo nel piano longitudinale di un natante o di un velivolo.