LANCELLOTTI, Scipione
Raissa Teodori
Nato presumibilmente a Roma nel dicembre 1527, il L. fu uno dei sette figli di Orazio e di Antonina d'Aragona.
Medico illustre e stimato cittadino romano, Orazio [...] Nuntiaturberichte aus Deutschland 1560-1572, s. 2, III, Nuntius Delfino 1562-1563, a cura di S. Steinherz, Wien 1903, p. 173; V, Nuntius , p. 610; E.C. Davila, Storia delle guerre civili diFrancia, a cura di M. D'Addio - L. Gambino, Roma 1990, p. 671 ...
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BEAUMONT, Guglielmo de
Ingeborg Walter
Entrato al servizio in data imprecisata, come i tre fratelli Goffredo, Drogone e Pietro, del giovane conte d'Angiò e di Provenza, Carlo, più tardi re, di Sicilia, [...] di origine normanna.
Se il Guglielmo de Beaumont, maresciallo diFrancia e nipote del consigliere di re Luigi IX diFrancia maggio 1251; con Marsiglia il 6 giugno 1257; con Guido, delfinodi Albona e di Vienne, il 17 luglio 1257; con Apt il 28 ag. ...
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BOLOMIER, Guglielmo
Francois-Charles Uginet
Uomo politico savoiardo, nacque verso gli ultimi anni del secolo XIV a Poncin, nell'Ain, da Henri e Anne de Rossillon. Gli inizi della sua carriera non sono [...] - negoziò a Treviri nel 1445 con un rappresentante del re diFrancia l'evacuazione dall'Alsazia delle bande degli Ecorcheurs al servizio del Delfino.
Ma è soprattutto come consigliere di Amedeo VIII che il B. si segnalò in quest'ultimo periodo ...
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Henry V
Emanuela Martini
(GB 1944, 1945, Enrico V, colore, 137m); regia: Laurence Olivier; produzione: Laurence Olivier per Two Cities Films/Rank; soggetto: dall'omonimo testo teatrale di William Shakespeare; [...] ), Harcourt Williams (re Carlo VI diFrancia), Ernest Thesiger (l'ambasciatore francese), Max Adrian (Lewis, il delfino), Valentine Dyall (duca di Borgogna), Francis Lister (duca di Orléans), Russell Thorndike (duca di Bourbon), Ivy St. Helier (Alice ...
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BARBARA d'Asburgo, duchessa di Ferrara
Gerhard Rill
Undicesima figlia del re dei Romani Ferdinando I e di Anna, figlia di Ludovico II di Ungheria, nacque a Vienna il 30 apr. 1539. Dopo la morte della [...] sua pietà religiosa, restò in buoni rapporti epistolari con la suocera Renata diFrancia, che aveva aderito al calvinismo. Anche a Ferrara mantenne stretti legarni con la Compagnia di Gesù e il suo confessore Lorenzo Herman godette la sua particolare ...
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CASTELLINI, Raffaele
Maria Grazia Branchetti
Figlio di Vincenzo, nacque a Roma nel 1791 Secondo l’indicazione del suo necrologio, il quale lo dice morto all’età di 73 anni.
Si sposò con una Maria Domenica, [...] a un Delfino circondato da acqua, per il bordo del cosiddetto Scudo di Achille, cioè il piano che, montato su quattro aquile e zampe di bronzo dorato in stile pompeiano, doveva diventare un tavolino donato nel 1825 da Leone XII a Carlo X diFrancia e ...
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DELLA STUFA, Pandolfo
Vanna Arrighi
Nacque a Firenze il 4 apr. 1500 da Luigi di Angelo e da Guglielmina di Prinzivalle Schianteschi conte di Montedoglio. Apparteneva ad una delle famiglie più ricche [...] partecipò a moltissime campagne, tra cui quella conclusasi con l'occupazione di parte del Ducato di Savoia (1536). Con l'arrivo in Franciadi Caterina de' Medici, andata sposa al delfino, il D. divenne uno dei gentiluomini della sua corte, ove aveva ...
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CAFFARO, Francesco
Eveline Picard
Nacque a Messina intorno al 1650 da Tommaso, che ricoprì notevoli cariche pubbliche, in una famiglia favorevole alla Francia (suo fratello Marcantonio, nel 1674-76, [...] 1686. Nel 1686 la provincia diFrancia lo mandò a Roma al capitolo generale dell'Ordine, e di questo viaggio egli ci ha lasciato particolare François Boyer, che fu precettore del delfino, vescovo di Mirepoix e incaricato della "Feuille des Bénéfices ...
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DIOBONO, Pompeo
Alessandra Di Marco
Le notizie sulla vita di questo ballerino e maestro di danza sono scarse e frammentarie. Non si conoscono il luogo e la data di nascita, anche se gli storici indicano [...] i primi "ballets de cour". Quanto alla presenza personale del D. in Francia, sembra difficile al Prunières che questi, come Enrico Brocesco, maestro di Enrico Il e del delfino, non abbia frequentato l'Académie de poésie et de musique, fondata da J ...
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Successione spagnola, guerra di
Conflitto provocato dalla morte senza discendenti di Carlo II, re di Spagna (1° nov. 1700). Già prima della morte del sovrano, i candidati più diretti alla S.s., Luigi [...] volontà, per cui Filippo d’Angiò, secondogenito del Delfino, era nominato erede universale della monarchia, con la clausola che la Corona di Spagna non venisse mai unita a quella diFrancia. Dopo qualche esitazione, Luigi XIV accettò il testamento ...
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delfino2
delfino2 s. m. [adattam. del fr. dauphin, in origine soprannome, in seguito titolo]. – Titolo con cui s’indicò nel medioevo, a partire da Guigo IV d’Albon (1098-1142), il signore del Delfinato, antica provincia francese, e in seguito...