Italia
Guido Fink
Marco Pistoia
Bruno Roberti
Cinematografia
Dalle origini agli anni Venti del Novecento
Durante le feste di Pasqua del 1897 un fotografo francese, Henri Le Lieure, aprì con il socio [...] felicissimo Un'avventura di Salvator Rosa (1939; ma già il delirio kitsch di La corona di ferro, 1941, appare intriso di allegoria di un'epoca. Ma su di esse si pone lo sguardo delirante e profetico del pasoliniano Salò o le 120 giornate di Sodoma ( ...
Leggi Tutto
DONIZETTI, Gaetano
Raoul Meloncelli
Nacque a Bergamo il 29 nov. 1797 da Andrea, portiere del Monte dei pegni, e da Domenica Nava e fu battezzato coi nomi Domenico Gaetano Maria nella chiesa di S. Grata [...] con l'inganno nell'ospedale psichiatrico di Ivry ove rimase internato per diciassette mesi, passando da uno stato di totale delirio a momentì di lucidità e di disperazione. L'intervento di amici e personalità pofitiche riuscirono a far annullare dal ...
Leggi Tutto
Evoluzione
Giorgio Morpurgo e Vincenzo Cappelletti
Il significato generale del termine evoluzione è svolgimento, sviluppo, movimento ordinato a un fine. Con l'espressione 'evoluzione biologica' si intende [...] (1828) di von Baer, la prima edizione del darwiniano l'Origine delle specie (1859), edizione non ancora inquinata dall'influenza del delirante profeta di Jena, E. Haeckel, su Ch. Darwin, e l'Introduction à l'étude de la médecine expérimentale di C ...
Leggi Tutto
Inconscio
CCesare L. Musatti e Enzo Funari
di Cesare L. Musatti e Enzo Funari
Inconscio
sommario: 1. Via metafisica e via psicologica al concetto di inconscio. 2. L'epoca dell'ipnosi. 3. Ipnosi e isteria. [...] sistema della coscienza (Co.), dal momento che lo ricordiamo e lo raccontiamo, ma conserva - allo stesso modo del delirio psicotico (v. lo scritto Metapsychologische Ergänzung zur Traumlehre, in Freud, 1924) - i caratteri del processo primario e del ...
Leggi Tutto
(Estados Unidos do Brazil: A. T., 149-150, 151, 152, 153-154, 155-156, 157-158).
Sommario. - Geografia: Esplorazioni (p. 701); Geologia e morfologia (p. 702); Clima (p. 706); Idrografia (p. 709); Vegetazione [...] il gabinetto Joāo Alfredo, durante il cui governo la reggente Isabella, in assenza del padre, firmò, fra il delirante entusiasmo popolare, la legge dell'abolizione immediata della schiavitù (13 maggio 1888). Subito dopo l'idea repubblicana, fin ...
Leggi Tutto
MESSICO (A. T., 147-148)
Emilio MALESANI
Fabrizio CORTESI
Mario SALFI
Gioacchino SERA
Iliehard DANGEL
Richard DANGEL
Carlo TAGLIAVINI
Pino FORTINI
Gennaro MONDAINI
Giuseppe MOLTENI
Carlo DE [...] di essa un fuoco che serviva a far divampare il rogo, mentre sorgeva l'alba del nuovo secolo festeggiandolo con delirante tripudio; nei tredici giorni seguenti alla cerimonia si continuavano le feste con processioni, banchetti e si ripulivano e s ...
Leggi Tutto
La vita intellettuale
Gino Benzoni
Di, da, a, per palazzo Ducale
Sterminata la testimonianza scritta di quella che è la produzione intellettuale della Venezia che vien da qualificare - semplificando [...] " non è che un "vilissimo huomo d'Amalfi" "agitato di mente", dalle "vigilie" farneticanti e "dal vino ridotto a delirio" sì da essere, nel suo sproloquiare da avvinazzato, "insopportabile" persino ai "suoi". E Gennaro Annese, che è "huomo di ...
Leggi Tutto
La cultura
Gino Benzoni
Storiografia ed erudizione
All'insegna della continuità, sia pure in discesa, sia pure nella cornice dello scadimento di rilievo politico, del rimpicciolimento di prestigio [...] che fare, e il percepire il fare come tardivo, inadeguato, sfasato. Certo: in Francia impazza la follia, imperversa il delirio della ragione ottenebrata. Ciò non toglie che, forse, ai lumi della ragione sarebbe stato opportuno far ricorso prima ...
Leggi Tutto
La cultura: contenuti e forme
Gino Benzoni
Un'identità culturalmente rilanciata
Drasticamente ridimensionata sul piano dei rapporti di forza in un quadro generale che non recepisce più i suoi medievali [...] del pentimento. Non la Venezia devota, in tal caso, ma quella famelica di sesso, vogliosa, smaniosa, trasgressiva, deviante, ossessa, delirante. E di questa Venezia v'è pur traccia negli scritti patrizi. C'è un patrizio, Giovanni Querini, che con ...
Leggi Tutto
Teatro, teatri
Paolo Puppa
Introduzione: teatro e metamorfosi
A Venezia, luce, acqua e architettura concorrono a delineare uno scenario onirico. Non appena voci umane animano questi luoghi, subito [...] Giraudoux nel '30 o Più che l'amore, sempre dannunziano nel '33, e nel novembre del '41 il fosco e delirante Pensiero di Andreev, mentre la Borelli porta nel '20 Glauco di Morselli, delicata palinodia dannunziana, ossia rilettura del mito in chiave ...
Leggi Tutto
delirante
agg. [part. pres. di delirare]. – 1. a. Di persona che è in stato di delirio: il malato è d., l’ho trovato delirante. b. Proprio del delirio, che ha i caratteri del delirio: percezione, rappresentazione d., esperienze deliranti....
delirare
v. intr. [dal lat. delirare, propr. «uscire dal solco (lira)»] (aus. avere). – 1. a. Essere in delirio, parlare in stato di delirio: d. per la febbre; il malato ha delirato tutta la notte. b. Con sign. più ampio, deviare con la mente,...