Visconti, Luchino
Marco Pistoia
Intrecciare il cinema con le altre arti
Luchino Visconti è stato uno dei più grandi registi italiani del Novecento e un maestro riconosciuto del cinema internazionale. [...] ritorno dei pescatori; oppure la tragica corsa in macchina dei due amanti nel finale di Ossessione; o l’angoscia delirante della contessa Serpieri (la straordinaria Alida Valli) di fronte al tradimento del suo giovane amante, il tenente Franz Mahler ...
Leggi Tutto
Filosofo e scrittore latino (n. Cordova 4 a. C. - m. 65 d. C.). Figlio di Seneca il Retore, compì i suoi studî a Roma, con Papirio Fabiano, retore e filosofo stoico, lo stoico Attalo, il cinico Demetrio [...] stile di S. raggiunge l'apice; il gusto per lo studio dei caratteri, per la vicenda truce, per l'espressione delirante, per il linguaggio liricizzante, le resero modello per la tragedia cinquecentesca italiana e per il dramma elisabettiano inglese ...
Leggi Tutto
CAETANI, Roffredo
Benedetta Origo
Principe di Bassiano e ultimo duca di Sermoneta, nacque a Roma il 13 ott. 1871 da Onorato e dalla nobildonna inglese Ada Bootle-Wilbraham. Fu figlioccio di F. Liszt, [...] gelosie e nonostante l'amore di Oreste, prefetto d'Egitto, non potrà sfuggire a un complotto e morirà lapidata dalla folla delirante.
L'opera, che fu pubblicata da Schott a Magonza solo nel 1924, fu rappresentata per la prima volta il 23 maggio ...
Leggi Tutto
Mangano, Silvana
Serafino Murri
Attrice cinematografica, di padre siciliano e di madre inglese, nata a Roma il 21 aprile 1930 e morta a Madrid il 16 dicembre 1989. Tra le interpreti più importanti del [...] torbidi e decadenti, la volle madre del giovinetto Tadzio di Morte a Venezia , nel ruolo di Cosima von Bülow nella delirante vicenda del principe di Baviera Ludwig (1972), e in quello della ricca e perversa marchesa Biamonti, affittuaria della casa ...
Leggi Tutto
CARAFA, Michele Enrico
Raoul Meloncelli
Nacque a Napoli il 17 nov. 1787. figlio cadetto di Giovanni principe di Colubrano e duca d'Alvito e di Teresa Lembo, divenuta in seconde nozze principessa di [...] partitura più riuscita e riscosse un clamoroso successo tanto da essere replicata per ben 136 sere consecutive. Tuttavia il delirante trionfo riportato sulle scene parigine dalla Muta di Portici di D. Auber, in cui veniva trattato lo stesso soggetto ...
Leggi Tutto
Brando, Marlon
Luigi Guarnieri
Attore cinematografico statunitense, nato a Omaha (Nebraska) il 3 aprile 1924. Divo tra i più sensibili e ricchi di talento del cinema hollywoodiano, interprete carismatico, [...] (1978) di Richard Donner. Indimenticabile, però, l'anno successivo, la sua epica, sinistra e magnetica raffigurazione del delirante colonnello Kurtz nel titanico Apocalypse now di Coppola, prova di estrema bravura e di alta maturità artistica in cui ...
Leggi Tutto
CAPIZZI, Ignazio
Francesco Raco
Nacque a Bronte (Catania) il 20sett. 1708 da Placido, mandriano, e Vincenza Cusmano, filatrice domestica. Rimasto orfano in tenera età, visse per qualche tempo presso [...] lo svolgimento di funzioni religiose egli cadeva in deliquio per deliri pseudomistici, e durante la recita del rosario non riusciva senza regola al par di un febbricitante frenetico e delirante". Comunque, proprio questa sua personalità irruente, che ...
Leggi Tutto
BUINI (Bovina, Buina), Giuseppe Maria
Ariella Lanfranchi
Nacque a Bologna tra il 1680 e il 1695. Non si conosce molto sulla vita e sulla formazione artistica di questo compositore, organista, poeta [...] musicale di Bologna e alla Library of Congress di Washington): Armida delusa, Venezia 1720, teatro S. Angelo; Ilsavio delirante, "divertimento comico", Bologna 1726, teatro Marsigli-Rossi (altro titolo: Le frenesie d'amore, Venezia 1726, teatro S ...
Leggi Tutto
CALETTI (Caletti-Bruni), Pietro Francesco, detto Cavalli
Lorenzo Bianconi
Nacque e fu battezzato nella parrocchia di San Benedetto in Crema il 14 febbr. 1602, terzo dei nove figli del musicista Giovanni [...] vincitor di se stesso (1651, cfr. Osthoff, 1960); non comportava musica fuor dei balletti La Pazzia in trono overo Caligola delirante (1660, testo di D. Gisberti, teatro S. Apollinare), attribuitagli dal Groppo; e si può anche dubitare che fosse sua ...
Leggi Tutto
PALLAVICINO, Carlo
Andrea Garavaglia
PALLAVICINO (Pallavicini, Palavicino), Carlo. – Nacque a Salò, sul lago di Garda, intorno al 1638. Sposò Giulia Rossi di Padova, da cui ebbe il figlio Stefano Benedetto, [...] a Pesaro, Conservatorio, ms.I.17), attorno al 26 dicembre 1685 e al 4 febbraio 1686 rispettivamente Didone delirante (Antonio Franceschi) e L’amazone corsara, ovvero L’Alvilda regina dei Goti (Corradi; partitura a Monaco, Bayerische Staatsbibliothek ...
Leggi Tutto
delirante
agg. [part. pres. di delirare]. – 1. a. Di persona che è in stato di delirio: il malato è d., l’ho trovato delirante. b. Proprio del delirio, che ha i caratteri del delirio: percezione, rappresentazione d., esperienze deliranti....
delirare
v. intr. [dal lat. delirare, propr. «uscire dal solco (lira)»] (aus. avere). – 1. a. Essere in delirio, parlare in stato di delirio: d. per la febbre; il malato ha delirato tutta la notte. b. Con sign. più ampio, deviare con la mente,...