tortura Strumento punitivo – quale accessorio per es. di una sentenza che alla privazione della vita aggiunga il modo atroce della sua esecuzione – o metodo cruento di accertare responsabilità penali, [...] processo inquisitorio accanto all’accusatorio, nonché l’imperfetta organizzazione che era a disposizione della giustizia per lo scoprimento dei delitti e per la loro prova. Se ne occupò anche il diritto canonico, ma con cautela: il dictum di Graziano ...
Leggi Tutto
Movimento politico italiano fondato nel 1919 da B. Mussolini, giunto al potere nel 1922 e rimasto al governo dell’Italia fino al 1943.
Per estensione il termine indica movimenti e regimi sorti in Europa [...] reintrodotta la pena di morte per i reati contro ‘la sicurezza dello Stato’ e fu istituito un Tribunale speciale per giudicare i delitti contro lo Stato e il regime.
Nel 1928 (l. 1019/1928) fu introdotto il collegio unico nazionale e si attribuì al ...
Leggi Tutto
Elvira Dinacci
Abstract
La fattispecie di cui all’art. 416 bis c.p. viene esaminata nell’ambito del reato transnazionale di cui alla l. n. 146/2006, con particolare attenzione ai rapporti tra l’aggravante [...] associazioni ivi parimenti previste (art. 24 ter d.lgs. n. 231/2001). In un primo momento, dunque, l’inserimento del delitto di cui all’art. 416 bis c.p. nell’elenco dei reati presupposto era subordinato alla condizione che l’associazione criminale ...
Leggi Tutto
Delitto previsto e disciplinato dall’art. 605 c.p.; qualora la finalità del delitto sia l’estorsione, il terrorismo o l’eversione, il fatto integrerà i diversi delitti di cui agli art. 630 (sequestro di [...] libertà di movimento. Il reato è aggravato se commesso in danno di un ascendente, di un discendente o di un coniuge, ovvero da un pubblico ufficiale con abuso di poteri inerenti le sue funzioni.
Voci correlate
Delitto
Dolo. Diritto penale
Reato ...
Leggi Tutto
Autoriciclaggio
Antonio Gullo
L’introduzione del delitto di autoriciclaggio ha indubbiamente rappresentato un momento di rottura rispetto alla nostra tradizione di non punire l’autore o il concorrente [...] reclusione inferiore nel massimo a cinque anni, mentre tornano ad applicarsi le più severe pene di cui al primo comma se si tratta di delitto commesso con le condizioni e modalità di cui all’art. 7 del d.l. 13.5.1991, n. 152, che prevede l’aggravante ...
Leggi Tutto
Figlia del luogotenente dello Châtelet e moglie del marchese di B. (Parigi 1630 - ivi 1676); fu protagonista di un processo clamoroso, legato al famoso affaire des poisons: per vendicarsi dell'arresto [...] Croix, avvelenò il padre e i fratelli; sospettata, si rifugiò in Inghilterra, poi nei Paesi Bassi, finché non fu arrestata a Liegi, ove le fu sequestrato un cinico diario in cui confessava innumerevoli delitti, che le valsero la condanna al patibolo. ...
Leggi Tutto
PUBBLICA Delitti contro l'amministrazione pubblica (p. 995). - I delitti contro la pubblica amministrazione sono previsti dal nuovo codice penale del 1930 nel titolo secondo del libro secondo (articoli [...] dei pubblici ufficiali contro la pubblica amministrazione (capo 1°) e delitti dei privati contro la pubblica amministrazione (capo 2°). Nel capo 3° (articoli 357, 358, 359) sono rispettivamente e opportunamente fissati dal legislatore i concetti ...
Leggi Tutto
Elvira Dinacci
Abstract
L’indagine si sofferma sulla struttura della figura criminosa di cui all’art. 353 c.p., evidenziando non solo che l’evento del reato ha come oggetto specifico la gara, ma [...] .11.1997, n. 11483, Craparo, in CED Cass.,n. 209474). Analogamente, e per le medesime ragioni si è ritenuto che il delitto di cui all’art. 353 c.p. possa configurarsi anche in qualunque ipotesi di «gara ufficiosa» connessa a una trattativa privata ...
Leggi Tutto
Organismo plurisoggettivo composto da tre o più persone capace di realizzare un programma criminoso. Si caratterizza per un vincolo associativo tendenzialmente permanente, destinato a durare anche oltre [...] del programma criminale. Essendo un reato di pericolo, è sufficiente la costituzione dell’associazione ai fini della punibilità del delitto. L’elemento soggettivo è il dolo specifico. L’art. 416 del c.p. distingue la promozione, la costituzione e ...
Leggi Tutto
Margherita Piccardi
Abstract
Il delitto di danneggiamento tutela il diritto all’integrità delle cose mobili e immobili altrui, nella struttura o nella loro utilizzabilità, dalle aggressioni che ne [...] del d.lgs. n. 196/2003.
Il concorso è possibile con i reati di cui agli artt. 392 e 615 quinquies c.p.
Il delitto de quo, di competenza del Tribunale monocratico, per l’ipotesi di cui al co. 1, è procedibile a querela della persona offesa.
Solo in ...
Leggi Tutto
delitto
s. m. [dal lat. delictum, der. di delinquĕre (v. delinquere), part. pass. delictus]. – 1. In diritto, atto illecito, doloso o colposo, che determina danno ad altri e obbliga chi lo commette a risarcire il danno e sottostare alla pena;...
stato2
stato2 s. m. [lat. status -us «condizione, posizione, stabilità» (der. di stare «star fermo»)]. – 1. Lo stare, lo star fermo (in contrapp. a moto, movimento), nelle espressioni del linguaggio grammaticale: complemento di stato in luogo;...