Diritto amministrativo
A. pubblica Con tale espressione si intendono, tradizionalmente, sia l’attività dell’amministrare pubblico sia gli apparati che la svolgono.
Storicamente, l’a. pubblica ha subito [...] la a. della giustizia, disciplinati dal titolo III del libro 2° del codice penale, si dividono in tre capi: a) delitti contro l’attività giudiziaria, il cui oggetto è il corretto funzionamento della giustizia (art. 361-84 bis: omessa denuncia di ...
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FISCO (dal lat. fiscus; fr. fisc; sp. fisco; ted. Fiskus; in inglese mancano voce e concetto corrispondenti: vocaboli più vicini exchequer, crown, treasury)
Luigi RAGGI
Anna Maria RATTI
Pare ormai [...] cui risulta se le pene stesse siano convertibili nella pena dell'arresto e quindi parificate alle ammende). Solo nel caso di delitti in materia di bollo è prevista la pena detentiva. Per i contravventori alle leggi sulla tassa scambî e sui contratti ...
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Stupefacenti. Novita normative e assestamenti giurisprudenziali
Gioacchino Romeo
StupefacentiNovità normative e assestamenti giurisprudenziali
La sostanziale stabilità dell’impianto normativo fissato, [...] , ai co. 4 e 5 dell’art. 87 dello stesso testo unico.
Infine, l’art. 2 d.lgs. n. 50/2011 ha inserito gli stessi delitti menzionati in precedenza anche nell’elenco previsto dall’art. 9, co. 6, l. 16.3.2006, n. 146, dei reati per il cui accertamento la ...
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Istituto dell’applicazione della pena su richiesta delle parti previsto e disciplinato dagli art. 444 s. c.p.p. Si distingue il patteggiamento c.d. tradizionale da quello allargato. Il primo può essere [...] o di recidivo reiterato ex art. 99, co. 4, c.p.) e oggettivi (a titolo esemplificativo, i procedimenti per i delitti consumati o tentati di associazione mafiosa, di sequestro di persona a scopo di estorsione, di tratta di persone ecc.). Possono ...
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STUPEFACENTI (XXXII, p. 896; App. II, 11, p. 924)
Carlo ERRA
Diritto interno. - Le norme che disciplinano in Italia la produzione, il commercio e l'impiego degli s. sono attualmente contenute nella l. [...] e con la multa da L. 500.000 a L. 5.000.000 (art. 6).
A proposito di tale articolo è sorta questione se debba rispondere del delitto in esso previsto anche chi detiene sostanze s. per uso personale. La giurisprudenza si è consolidata nel senso che il ...
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INSTITORE (fr. gérant; sp. agente; ted. Prokurist; ingl. agent)
Pier Franco Biemmi
Nel diritto romano institor era il filiusfamilias o il servus che il paterfamilias preponeva alla gestione d'una sua [...] preponente, della regolare tenuta dei libri di commercio e, in caso di fallimento del preponente, delle colpe e dei delitti commessi nella gestione (articoli 373, 862, cod. di comm.). La procura può risultare da un atto depositato nella cancelleria ...
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Il dolo eventuale alla luce del caso ThyssenKrupp
Alberto Aimi
Il presente contributo rappresenta un primo commento alla sentenza delle Sezioni Unite concernente la tragica vicenda dell’incendio dell’acciaieria [...] comprese tra 13 anni e 6 mesi di reclusione e 10 anni e 10mesi di reclusione, per i meno gravi delitti di omicidio colposo, incendio colposo – entrambi aggravati dalla previsione dell’evento – e omissione dolosa di cautele contro gli infortuni sul ...
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Non punibilità per particolare tenuità del fatto
Giulia Alberti
Con il d.lgs. 16.3.2015, n. 28, in attuazione di una legge delega di riforma del sistema sanzionatorio penale, è stata introdotta nell’ordinamento [...] una diminuzione di pena per la ricettazione se «il fatto è di particolare tenuità»; l’art. 323 bis, che a proposito di alcuni delitti contro la p.a., prevede una pena diminuita in ragione della «particolare tenuità» del fatto; l’art. 73, co. 5, d.P.R ...
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Il nuovo procedimento archiviativo
Alberto Macchia
Le novità introdotte dalla l. 23.6.2017, n. 103 in tema di archiviazione consentono di porre in evidenza, utilizzando una formula di sintesi, come [...] di cui al comma 3-bis dello stesso articolo, che deve essere notificato ex officio all’offeso da reato nei procedimenti relativi a delitti commessi con violenza alla persona e per il reato di cui all’art. 624 bis c.p.; ovvero, infine, nel caso in cui ...
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Riccardo Borsari
Abstract
Negli anni recenti il legislatore ha profondamente riformato la normativa in materia di prevenzione e contrasto della corruzione con l’intento di fronteggiare l’espansione e [...] : artt. 19, co. 5, lett. a-bis, d.l. n. 90/2014 e 32 bis l. n. 190/2012; di ogni azione penale esercitata per delitti contro la p.a., da parte del Pubblico Ministero: art. 129, co. 3, disp. att. c.p.p.); il potere di proporre al Prefetto, qualora l ...
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delitto
s. m. [dal lat. delictum, der. di delinquĕre (v. delinquere), part. pass. delictus]. – 1. In diritto, atto illecito, doloso o colposo, che determina danno ad altri e obbliga chi lo commette a risarcire il danno e sottostare alla pena;...
stato2
stato2 s. m. [lat. status -us «condizione, posizione, stabilità» (der. di stare «star fermo»)]. – 1. Lo stare, lo star fermo (in contrapp. a moto, movimento), nelle espressioni del linguaggio grammaticale: complemento di stato in luogo;...