Andrea Caligiuri
Abstract
L’estradizione è uno strumento tipico della cooperazione instaurata tra Stati in materia penale. L’istituto viene qui esaminato mettendo, innanzitutto, in rilievo le fonti [...] può significare tuttavia che l’ordinamento italiano garantisca una tutela assoluta a colui che nel proprio paese compia delitti che si concretizzino in una sistematica e massiccia violazione dei diritti fondamentali dell’uomo. In particolare, la l ...
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Rapporti tra processo tributario e procedimento penale
Marco Di Siena
Ancorché la cosiddetta riforma del diritto penale tributario sia entrata in vigore da tempo e non si registrino specifiche innovazioni [...] il cosiddetto raddoppio dei termini per l’esercizio dell’attività accertativa quando vi sia l’obbligo di denunziare un delitto disciplinato dal d.lgs. n. 74/200012; una legittimità ravvisata anche nell’ipotesi in cui, all’inizio delle operazioni ...
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Le novità in tema di indagini preliminari
Antonella Marandola
La l. 23.6.2017, n. 103, meglio nota come “riforma Orlando”, sembra protesa prevalentementeal soddisfacimento della durata ragionevole dei [...] , ma anche in stato di arresto o di fermo. Confermando una linea riformatrice presente nella riforma, tesa ad inasprire le previsioni in relazione ai delitti di cui all’art. 51, co. 3-bis e co. 3-quater, c.p.p., si prevede che solo in questi casi ...
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FRANGIPANE, Cornelio
Maristella Cavazza
Nacque a Tarcento, nei pressi di Udine, l'8 sett. 1508, da Pietro di Castello e da Giulia Neuhaus, terzo di tredici fratelli.
Fin dal XIII secolo la famiglia [...] importante in materia criminale, a difesa di Matthias Hofer. Il signore di Duino, già sotto processo perché accusato di gravi delitti e di ribellione, il 30 giugno 1547 aveva commesso a Vienna un nuovo omicidio, dandosi poi alla fuga; catturato alla ...
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NANI, Tommaso
Ettore Dezza
– Nacque a Morbegno, in Valtellina, il 21 agosto 1757 da Giovanni, mercante e possidente, e da Luisa Brisa.
Compiuti gli studi secondari presso il collegio Gallio di Como, [...] formata per l’elaborazione del codice penale. Nel 1811 Nani curò a Milano l’edizione del Codice dei delitti e delle pene, traduzione del codice penale imperiale francese.
Nel 1810 abbandonò definitivamente l’insegnamento universitario. Il 7 ...
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BALBO (Balbus, De Balbis), Niccolò
Giovanni Busino
Nacque ad Avigliana nel 1480, secondogenito di Stefano, dottore in legge, patrizio chierese imparentato con i Dandoli-Bensi. Il fratello maggiore, [...] fregiarsi del titolo "ex marchionibus Cevae". L'aveva comperata da Febo, marchese di Ceva, quando costui, accusato di gravissimi delitti, la stava perdendo per sequestro. La maniera escogitata dal B., uomo di una venalità eccessiva anche per la sua ...
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AMBROSOLI, Filippo
Alberto Aquarone
Figlio del letterato Francesco e di Luigia Brioschi, nacque a Milano il 9 dic. 1823. Dopo aver studiato giurisprudenza all'università di Pavia, ove conseguì nel 1847 [...] di polizia punitiva, insistendo su quella scissione della legislazione penale in due codici distinti, aventi per oggetto l'uno i delitti e l'altro le contravvenzioni, che in realtà era dovuta, più che a motivi d'ordine rigorosamente scientifico, al ...
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Stato
Sergio Bartole
(XXXII, p. 613; App. III, ii, p. 839)
Riforme istituzionali
Leggi di revisione della Costituzione
Il tema delle riforme istituzionali in Italia ha acquistato particolare attualità [...] nr. 1, che ha introdotto una deroga al divieto di estradizione del cittadino e dello straniero per reati politici nel caso di delitti di genocidio, e per la l. cost. 17 genn. 2000 nr. 1 che, modificando l'art. 48 Cost., prevede l'istituzione della ...
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ROMANIA (A. T., 79-80)
Emmanuel DE MARTONNE
Fabrizio CORTESI
Mario SALFI
Pino FORTINI
Luigi CHATRIAN
Carlo DE ANGELIS
Giulio COSTANZI
Ramiro ORTIZ
Anna Maria RATTI
Angelo PERNICE
Carlo TAGLIAVINI
Walter [...] nell'ordinamento sistematico della materia delle obbligazioni; il miglioramento di alcune definizioni (contratti, quasi contratti, delitti, quasi delitti); la responsabilità solidale dei coautori di un reato, ecc. Il regime dei privilegì mobiliari è ...
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COLONIZZAZIONE E DECOLONIZZAZIONE
David K. Fieldhouse
Lawrence Rosen
Economia e politica
di David K. Fieldhouse
Introduzione
Lo Shorter Oxford dictionary definisce la colonizzazione come "l'azione [...] di matrimonio, eredità, divorzio e filiazione, ma di basarsi su un diritto uniforme in materia di atti illeciti, contratti, delitti e (in taluni casi) passaggi di proprietà. Così i sudditi coloniali della Francia potevano, mediante un processo affine ...
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delitto
s. m. [dal lat. delictum, der. di delinquĕre (v. delinquere), part. pass. delictus]. – 1. In diritto, atto illecito, doloso o colposo, che determina danno ad altri e obbliga chi lo commette a risarcire il danno e sottostare alla pena;...
stato2
stato2 s. m. [lat. status -us «condizione, posizione, stabilità» (der. di stare «star fermo»)]. – 1. Lo stare, lo star fermo (in contrapp. a moto, movimento), nelle espressioni del linguaggio grammaticale: complemento di stato in luogo;...