Il dolo eventuale alla luce del caso ThyssenKrupp
Alberto Aimi
Il presente contributo rappresenta un primo commento alla sentenza delle Sezioni Unite concernente la tragica vicenda dell’incendio dell’acciaieria [...] comprese tra 13 anni e 6 mesi di reclusione e 10 anni e 10mesi di reclusione, per i meno gravi delitti di omicidio colposo, incendio colposo – entrambi aggravati dalla previsione dell’evento – e omissione dolosa di cautele contro gli infortuni sul ...
Leggi Tutto
Non punibilità per particolare tenuità del fatto
Giulia Alberti
Con il d.lgs. 16.3.2015, n. 28, in attuazione di una legge delega di riforma del sistema sanzionatorio penale, è stata introdotta nell’ordinamento [...] una diminuzione di pena per la ricettazione se «il fatto è di particolare tenuità»; l’art. 323 bis, che a proposito di alcuni delitti contro la p.a., prevede una pena diminuita in ragione della «particolare tenuità» del fatto; l’art. 73, co. 5, d.P.R ...
Leggi Tutto
Il nuovo procedimento archiviativo
Alberto Macchia
Le novità introdotte dalla l. 23.6.2017, n. 103 in tema di archiviazione consentono di porre in evidenza, utilizzando una formula di sintesi, come [...] di cui al comma 3-bis dello stesso articolo, che deve essere notificato ex officio all’offeso da reato nei procedimenti relativi a delitti commessi con violenza alla persona e per il reato di cui all’art. 624 bis c.p.; ovvero, infine, nel caso in cui ...
Leggi Tutto
Riccardo Borsari
Abstract
Negli anni recenti il legislatore ha profondamente riformato la normativa in materia di prevenzione e contrasto della corruzione con l’intento di fronteggiare l’espansione e [...] : artt. 19, co. 5, lett. a-bis, d.l. n. 90/2014 e 32 bis l. n. 190/2012; di ogni azione penale esercitata per delitti contro la p.a., da parte del Pubblico Ministero: art. 129, co. 3, disp. att. c.p.p.); il potere di proporre al Prefetto, qualora l ...
Leggi Tutto
Ragionevolezza delle norme penali
Vittorio Manes
In epoca di politiche criminali segnate da spinte complesse e contrastanti, il paradigma costituzionale viene spesso invocato quale elemento razionalizzatore, [...] n. 251/2005 – «nella parte in cui, nel caso di recidivo reiterato, ex art. 99, co. 4, c.p., chiamato a rispondere di taluno dei delitti di cui all’art. 407, co. 2, lett. a), c.p.p., per il quale sia prevista una pena non inferiore nel minimo a cinque ...
Leggi Tutto
Lucia Iandolo Pisanelli
Abstract
La garanzia delle libertà personali viene affermata attraverso i criteri applicativi delle misure limitative a carattere temporaneo, quali le cautelari che, pur in grado [...] inteso nel senso che l’applicazione della misura custodiale può essere disposta, in seguito alla convalida dell’arresto in flagranza per il delitto di evasione, anche al di fuori dei limiti di pena previsti dagli artt. 280 e 274, co. 1, lett. c), c.p ...
Leggi Tutto
Impugnazioni straordinarie. Revisione del giudicato ingiusto
Alberto Macchia
Impugnazioni straordinarieRevisione del giudicato ingiusto
L’accertata violazione del diritto ad un processo equo da parte [...] Paolo Dorigo alla pena di anni tredici e mesi sei di reclusione, oltre a pena pecuniaria, quale imputato dei delitti di associazione con finalità di terrorismo, ricettazione, banda armata, detenzione e porto illegale di armi, attentato con finalità ...
Leggi Tutto
Novità in materia di confisca
Tommaso Trinchera
Nel corso del 2014, l’istituto della confisca è stato al centro dell’attenzione, sia da parte della giurisprudenza, come dimostrano le numerose pronunce [...] per equivalente ma di confisca diretta del profitto.
L’art. 1, co. 143, della l. 24.12.2007, n. 244 (Legge finanziaria 2008) ha esteso ai delitti tributari di cui agli artt. 2, 3, 4, 5, 8, 10 bis, 10 ter, 10 quater e 11 del d.lgs. 10.3.2000, n. 74 ...
Leggi Tutto
Alessandra Testaguzza
Abstract
Viene analizzato il tema concernente le attività investigative compiute dagli organi inquirenti attraverso il mezzo captativo disciplinato dal codice di rito agli artt. [...] dall’art. 295 c.p.p. (Verbale di vane ricerche), quando ciò sia necessario per agevolare la ricerca del latitante.
Per i delitti di criminalità organizzata o di minaccia col mezzo del telefono il legislatore del 1991 (con l’art. 13 del d.l. 13.5 ...
Leggi Tutto
Marco Venturoli
Abstract
La vittima dei fatti penalmente illeciti, da soggetto “ai margini” del diritto penale classico, ha acquisito, specie negli ultimi decenni, un ruolo protagonistico nelle scelte [...] parti.
Quanto alla prima tendenza, in un panorama oggi assai ampio, può essere ricordata la riparazione del danno come causa estintiva del delitto di oltraggio (art. 341 bis, co. 3, c.p.), di taluni reati societari (artt. 2627, 2629, 2633 c.c.) e ...
Leggi Tutto
delitto
s. m. [dal lat. delictum, der. di delinquĕre (v. delinquere), part. pass. delictus]. – 1. In diritto, atto illecito, doloso o colposo, che determina danno ad altri e obbliga chi lo commette a risarcire il danno e sottostare alla pena;...
stato2
stato2 s. m. [lat. status -us «condizione, posizione, stabilità» (der. di stare «star fermo»)]. – 1. Lo stare, lo star fermo (in contrapp. a moto, movimento), nelle espressioni del linguaggio grammaticale: complemento di stato in luogo;...