Premessa generale e chiarimenti sistematici
Giorgio Spangher
La l. n. 103/2017 interviene su vari profili della giustizia penale: diritto penale, diritto processuale penale, diritto penitenziario. La [...] . In primo luogo si prevede che per le contravvenzioni la pena sia dimezzata e non più ridotta di un terzo come per i delitti (art. 442, co. 2, c.p.p.).
In secondo luogo, si stabilisce che la richiesta del rito impedisca all’imputato di dedurre le ...
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Diritto dell’UE e della CEDU e confisca di prevenzione
Antonio Balsamo
A seguito della riforma del sistema dell’intervento patrimoniale completata con il “codice antimafia” (d.lgs. 159/2011), il metodo [...] non implicano l’accertamento di un reato e della colpevolezza dell'imputato, ma tendono a prevenire la commissione di delitti da parte di soggetti ritenuti pericolosi), la Corte di Strasburgo ha ritenuto che le misure di prevenzione patrimoniali ...
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Nuova disciplina delle condotte riparatorie
Piero Silvestri
La necessità, sempre maggiormente avvertita, di modulare risposte ordinamentali differenti rispetto a reati di differente disvalore, ha determinato [...] alla possibilità di remissione della querela stessa. Attualmente ciò accade, in base all’art. 609 septies, co. 3, c.p., per il delitto di violenza sessuale (art. 609 bis c.p.), semplice e aggravato ex art. 609 ter c.p., e per quello di atti sessuali ...
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La nuova disciplina della colpa medica
Cristiano Cupelli
La l. 8.3.2017, n. 24 (cd. legge GelliBianco), accolta con grande entusiasmo dalla classe medica, ridisegna, a meno di cinque anni dalla legge [...] (590 sexies), a tenore del quale – al di là del richiamo del primo comma all’applicazione delle pene previste per i delitti di cui agli artt. 589 e 590 c.p. se i fatti ivi previsti sono commessi nell’esercizio della professione sanitaria6 – «qualora ...
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Giovanna Amato
Abstract
Il cd. Whistleblowing, o «obbligo di segnalazione», è un concetto che nasce nella letteratura e legislazione americana. Introdotto anche in Italia, l’obbligo di segnalazione [...] n. 6/2015).
La definizione di whistleblowing consente di estendere lo spettro dei possibili wrongdoing oltre i delitti dei pubblici ufficiali e degli incaricati di pubblico servizio contro la pubblica amministrazione di cui al libro II ...
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Pene detentive e sovraffollamento carcerario
Carlo Fiorio
Nonostante gli interventi dell’ultimo biennio, la situazione carceraria continua ad essere insostenibile. Alla data del 31.7.2012, a fronte [...] quando, più probabilmente, le cause dell’insuccesso della l. n. 199/2010 sono da ricercare nell’ostracismo operato nei confronti dei condannati per delitti di cui all’art. 4 bis ord. penit.
Le cifre, d’altronde, parlano da sole: al 30.6.2012 il 28,12 ...
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Emanuele La Rosa
Abstract
L’analisi si concentra sui profili di rilevanza penale delle pratiche di “surrogazione di maternità”, sia alla luce del diritto vigente, sia in prospettiva de iure condendo. [...] pen., 2015, 413, e Trib. Varese, 8.10.2014, in www.penalecontemporaneo.it, 17.12.2014). Viceversa, si era ritenuto integrato il delitto dell’art. 567, co. 2, c.p. in un’ipotesi in cui la surrogazione di maternità era stata realizzata con donazione di ...
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Messa alla prova: le prime applicazioni dell’istituto
Carlotta Conti
La messa alla prova per imputati maggiorenni – introdotta dalla l. 28.4.2014, n. 67 – ha avuto sin da subito ampia applicazione. [...] l’ambito di applicabilità della prova, fa riferimento «ai procedimenti per reati puniti» con i noti limiti di pena o «per i delitti indicati» nominativamente dall’art. 550, co. 2, c.p.p. La medesima norma, al penultimo comma, afferma – con un altro ...
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Il modello processuale dello straniero «irregolare»
Angelo Caputo
La disciplina processuale relativa allo straniero «irregolare» è caratterizzata da due profili che delineano un modello differenziato: [...] Corte di cassazione ha affermato che per effetto del principio di diritto stabilito dalla sentenza El Dridi si è prodotta, rispetto al delitto di cui all’art. art. 14, comma 5 ter, t.u. imm. cond. stran.,una sorta di abolitio criminis, che impone di ...
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Ilaria Merenda
Abstract
L’indagine si sofferma sui cd. reati a concorso necessario, ipotesi criminose nelle quali la presenza di più soggetti agenti è elemento costitutivo della stessa fattispecie incriminatrice [...] e il soggetto che spende una condotta partecipativa, dei quali il primo comunque non punibile e il secondo punibile» (v. Marini, G., Delitti contro la persona, Torino, 1996, 116). Che non si tratti però di una partecipazione in senso tecnico e che la ...
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delitto
s. m. [dal lat. delictum, der. di delinquĕre (v. delinquere), part. pass. delictus]. – 1. In diritto, atto illecito, doloso o colposo, che determina danno ad altri e obbliga chi lo commette a risarcire il danno e sottostare alla pena;...
stato2
stato2 s. m. [lat. status -us «condizione, posizione, stabilità» (der. di stare «star fermo»)]. – 1. Lo stare, lo star fermo (in contrapp. a moto, movimento), nelle espressioni del linguaggio grammaticale: complemento di stato in luogo;...