Autoriciclaggio
Antonio Gullo
L’introduzione del delitto di autoriciclaggio ha indubbiamente rappresentato un momento di rottura rispetto alla nostra tradizione di non punire l’autore o il concorrente [...] reclusione inferiore nel massimo a cinque anni, mentre tornano ad applicarsi le più severe pene di cui al primo comma se si tratta di delitto commesso con le condizioni e modalità di cui all’art. 7 del d.l. 13.5.1991, n. 152, che prevede l’aggravante ...
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Elvira Dinacci
Abstract
L’indagine si sofferma sulla struttura della figura criminosa di cui all’art. 353 c.p., evidenziando non solo che l’evento del reato ha come oggetto specifico la gara, ma [...] .11.1997, n. 11483, Craparo, in CED Cass.,n. 209474). Analogamente, e per le medesime ragioni si è ritenuto che il delitto di cui all’art. 353 c.p. possa configurarsi anche in qualunque ipotesi di «gara ufficiosa» connessa a una trattativa privata ...
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Margherita Piccardi
Abstract
Il delitto di danneggiamento tutela il diritto all’integrità delle cose mobili e immobili altrui, nella struttura o nella loro utilizzabilità, dalle aggressioni che ne [...] del d.lgs. n. 196/2003.
Il concorso è possibile con i reati di cui agli artt. 392 e 615 quinquies c.p.
Il delitto de quo, di competenza del Tribunale monocratico, per l’ipotesi di cui al co. 1, è procedibile a querela della persona offesa.
Solo in ...
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Valentina Lucianetti
Abstract
Vengono esaminati gli elementi strutturali dell'art. 346 c.p., rubricato Millantato credito, anche alla luce della recente introduzione, ad opera della l. 190/2012, del [...] apparente di norme, in Giust. pen.,1935, II; Rampioni, R., Millantato credito, in Dig. pen., VII, Torino, 1993; Riccio, S., I delitti contro la P.A., Torino, 1955; Riccio, S., Millantato credito, in Nss. D.I., X, Torino, 1964; Santoro, A., Manuale di ...
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Organismo plurisoggettivo composto da tre o più persone capace di realizzare un programma criminoso. Si caratterizza per un vincolo associativo tendenzialmente permanente, destinato a durare anche oltre [...] del programma criminale. Essendo un reato di pericolo, è sufficiente la costituzione dell’associazione ai fini della punibilità del delitto. L’elemento soggettivo è il dolo specifico. L’art. 416 del c.p. distingue la promozione, la costituzione e ...
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Alì Abukar Hayo
Abstract
Vengono esaminati i requisiti strutturali delle fattispecie di intimidazione pubblica ex artt. 421 c.p. e 6 della l. 2.10.1967, n. 895 oggi considerate come irrinunciabili [...] Antolisei, F., Manuale di diritto penale, pt. spec., a cura di L. Conti, II, Milano, 1977, 689; Contieri, E., I delitti contro l’ordine pubblico, Milano, 1961, 157; Manzini, V., op. cit., 232; Maiello, V., op. cit., 915).
La plurima realizzazione ...
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Claudio Papagno
Abstract
Scevro da rigidi automatismi, il sistema cautelare propone la tipizzazione di un “ventaglio” di misure, di gravità crescente (artt. 281-285), la cui scelta è condotta sulla base [...] di terrorismo o eversione per i quali fosse stabilita la pena non inferiore nel minimo a cinque anni o nel massimo a dieci anni, i delitti ex art. 73 d.P.R. 9.10.1990, n. 309 aggravati ai sensi dell’art. 80, co. 2, dello stesso decreto, nonché l ...
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Unioni civili: profili penalistici della riforma
Gian Luigi Gatta
L’assetto giuridico dei rapporti familiari ha subito un epocale cambiamento con la l. 20.5.2016, n. 76, che ha istituito le unioni civili [...] congiunto, o dell’aggravante dell’omicidio ai danni del coniuge (art. 577, co. 2, c.p.), ovvero della causa di non punibilità per i delitti contro il patrimonio ex art. 649, co. 1, n. 1, c.p., ovvero, ancora, della scusante ex art. 384, co. 1, c.p.7 ...
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Margherita Piccardi
Abstract
Il furto consiste nella sottrazione della cosa mobile altrui in danno di chi la detiene e nell’indebito impossessamento della stessa mediante l’instaurazione di un potere [...] possesso della cosa altrui (Cass. pen., sez. VI, 10.5.2007, n. 32543, in CED Cass. n. 237175).
Il discrimen con il delitto di rapina si coglie nella direzione teleologica della violenza (Cass. pen., sez. II, 11.11.2010, n. 41464, in CED Cass. n ...
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Diritto
Delitto commesso da chiunque si impossessa della cosa mobile altrui sottraendola a chi la detiene, al fine di trarne profitto. Disciplinato dall’art. 624, il furto appartiene alla categoria dei [...] detenzione di una cosa mobile rispetto al possibile spossessamento da parte di terzi. Ai fini della configurazione di questo delitto sono qualificate come cose mobili anche le energie naturali, l’energia elettrica e ogni altra energia che abbia un ...
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delitto
s. m. [dal lat. delictum, der. di delinquĕre (v. delinquere), part. pass. delictus]. – 1. In diritto, atto illecito, doloso o colposo, che determina danno ad altri e obbliga chi lo commette a risarcire il danno e sottostare alla pena;...
stato2
stato2 s. m. [lat. status -us «condizione, posizione, stabilità» (der. di stare «star fermo»)]. – 1. Lo stare, lo star fermo (in contrapp. a moto, movimento), nelle espressioni del linguaggio grammaticale: complemento di stato in luogo;...