Novità in tema di misure di prevenzione
Francesco Menditto
Le misure di prevenzione, in particolare patrimoniali, trovano quotidiane applicazioni consentono l’espropriazione dei beni a persone che li [...] , in cui sono collocati gli indiziati di appartenenza alle associazioni di cui all’art. 416 bis c.p. ovvero di commissione di delitti specificamente elencati (art. 4 lett. a) e b), d.lgs. n. 159/2011), la giurisprudenza, da un lato ha confermato e ...
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Identità del fatto e ne bis in idem
Marco Bignami
La pronuncia 21.7.2016, n. 200 della Corte costituzionale, che ha fatto seguito alla sentenza della C. eur. dir. uomo, 10.2.2009, Zolotoukhine c. Russia, [...] sarebbero dovute la malattia o la morte di circa duemila persone. A seguito dell’estinzione per prescrizione dei delitti di pericolo originariamente contestati, il pubblico ministero ha esercitato l’azione penale verso il medesimo imputato, stavolta ...
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CIANCIULLI, Michelangelo
Maria Aurora Tallarico
Secondogenito di otto fratelli, nacque in Montella (Avellino) il 1°ag. 1734 da Giovan Battista, di cospicua famiglia di proprietari, e da Eustachia de [...] parte frutto del suo ingegno.
Egli si applicò anche con particolare cura alla riforma giudiziaria: varò una nuova legge sui delitti e sulle pene, creò la Corte di cassazione, istituì l'albo chiuso per gli iscritti all'esercizio della professione ...
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LAURIA, Francesco
Alfonso Scirocco
Nacque a Montefusco, presso Avellino, il 6 giugno 1769, da Giuseppe e Antonia Ribas, secondo di tre maschi. Rimasto presto orfano prima del padre, poi della madre, [...] che potevano aggravare o diminuire l'imputabilità. Nella seconda, sempre con grande erudizione, trattò dei misfatti e delitti, soffermandosi sui reati contro la religione.
Come avvocato si espose ancora coraggiosamente, fino a prendere la difesa ...
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LONGHI, Silvio
Giordano Ferri
Nacque a Vestone, presso Brescia, il 20 apr. 1865 da Luigi, direttore della R. Scuola navale superiore di Genova, e da Caterina Fanzago.
Nel 1889 il L. vinse il concorso [...] degli anni Trenta, pronto a vedere solo nel momento della repressione e nell'idea del "castigo" la più efficace controspinta al delitto. Non a caso il L. parlava di "sostitutivo penale d'ordine morale" (p. 11) per quella cerchia di delinquenti che ...
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ALIMENA, Bernardino
Roberto Abbondanza
Nacque a Cosenza il 12 sett. 1861 da Francesco, insigne avvocato penalista e deputato per tre legislature. A Napoli, dal 1881 al 1884, frequentò i corsi di giurisprudenza, [...] reati e pene, in Encicl. del diritto penale italiano, V (1904), pp. 387-674; gli Studi di procedura penale, Torino 1906; Dei delitti contro la persona, in Encicl. del diritto penale italiano, IX (1909), pp. 373-972; i Principi di diritto penale, I-II ...
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GRISPIGNI, Filippo
Paolo Camponeschi
Nacque a Viterbo il 31 ag. 1884 da Pietro e da Rosa Venturini.
Iscritto alla facoltà di giurisprudenza di Roma, negli anni dell'università prese parte al dibattito [...] tema più volte dibattuto tra i criminalisti delle due scuole, si occupò con un articolo del 1911 in due parti (Il delitto del non imputabile nel concorso di più persone nello stesso reato: appunti di critica giuridica, in La Scuola positiva, XXI, pp ...
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BENIVIENI, Antonio, il Giovane
Nicola De Blasi
Nacque a Firenze da Lorenzo e da Oretta Niccolini il 17 genn. 1533. Di debole complessione e di salute cagionevole, fu destinato fin dalla fanciullezza [...] . L'influsso del Giraldi è evidente ad ogni passo, non tanto perché il B. abbia abbondato nel rappresentare crudeltà o delitti, quanto per l'artificioso complicarsi delle situazioni sceniche e per la insistita ricerca di una conclusione, se non lieta ...
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Misure cautelari personali e presunzione di adeguatezza
Luigi Ludovici
Nel commento che segue, l’Autore ricostruisce l’assetto vigente della disciplina ex art. 275, co. 3, c.p.p. alla luce delle interpolazioni [...] teorica di dubbia compatibilità con il concetto di “materia penale” che si sta diffondendo in seno alla giurisprudenza europea7.
Note
1 Trattasi dei delitti di cui agli artt. 51, co. 3-bis e 3-quater, 575, 600 bis, co. 1, 600 ter, escluso il co. 4 ...
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Diritto
L’a. nel diritto processuale civile
Diritto di agire in giudizio per ottenere la tutela giurisdizionale, che l’art. 24, co. 1, Cost. garantisce a tutti, sulla base della mera affermazione che un [...] persona alla quale è attribuito il reato è iscritto nel registro delle notizie di reato o entro un anno nel caso di delitti più gravi. Se è necessaria la querela, l’istanza o la richiesta di procedimento, il termine decorre dal momento in cui queste ...
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delitto
s. m. [dal lat. delictum, der. di delinquĕre (v. delinquere), part. pass. delictus]. – 1. In diritto, atto illecito, doloso o colposo, che determina danno ad altri e obbliga chi lo commette a risarcire il danno e sottostare alla pena;...
stato2
stato2 s. m. [lat. status -us «condizione, posizione, stabilità» (der. di stare «star fermo»)]. – 1. Lo stare, lo star fermo (in contrapp. a moto, movimento), nelle espressioni del linguaggio grammaticale: complemento di stato in luogo;...