HAWKES, John (Clendemnin Burne Jr)
Biancamaria Tedeschini Lalli
Romanziere americano, nato a Stanford, Conn., il 17 agosto 1925. Si colloca nella linea del romanzo gotico o nero ricollegandosi, anche [...] realismo.
Il suo primo romanzo, The cannibal (New York 1949), è un romanzo di guerra che si distacca nettamente dalla tradizione del genere per costruire un ciclo allegorico di delittoecastigo in una Germania occupata in cui i vari personaggi si ...
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STERNBERG, Josef von
Gian Luigi RONDI
Regista del cinema americano e tedesco, nato a Vienna nel 1894. Dopo un breve periodo di attività teatrale in Europa si trasferiva in America nel 1925. Qui, da [...] estetismo, a ispiratrice, a dannatrice. Separatosi dalla "sua" Dietrich, S. inscenava una convincente riduzione cinematografica di Delittoecastigo (Io ho ucciso, 1935). Nei Misteri di Shanghai, 1941, la sua vena appare isterilita nonostante alcuni ...
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ZAKOPAL, Bohuslav
Ottokar Fischer
Attore cèco, nato nel 1874 a Čilč. Membro, a partire del 1907, del teatro di Praga-Vinohrady, si distinse per il suo realismo educato alla scuola russa, per la sua [...] Hilar. Le figure principali del suo repertorio erano l'imperatore Francesco nell'Aiglon di Rostand, Arpagone, Shylock, Marmeladov di DelittoeCastigo, Bourbourouche di Courteline e parecchie parti del teatro indigeno. A 56 anni si ritirò dal teatro ...
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La musica*
Giovanni Morelli
Credo che sul far dell'avvio di un resoconto sulla musica e sulla vita musicale vissuta a Venezia in quell'ultimo lungo scorcio di storia secolare, che si fa partire dal [...] 1950; Le preziose ridicole Rossato-Lattuada 1951; Delittoecastigo Forzano-Pedrollo 1953; La luna dei Caraibi Isabeau; 20.IV Gala per la vittoria delle armi italiane, Marcia reale, e poi Norma; 26. IV Gala per l'inaugurazione del nuovo campanile di ...
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Poesia
d'Arco Silvio Avalle
di d'Arco Silvio Avalle
Poesia
sommario: 1. Poesia in crisi. a) Poesia e vita. b) Poesia come ‛messaggio' . c) I due volti della poesia moderna. d) La poesia umiliata. e) [...] eroe', del ‛ritorno (resurrezione) o memoria del passato', ecc.; e b) biargomentale, ad esempio i motivi basati su connettivi condizionali, hybris/nemesis ('delittoecastigo'), ‛merito/ ricompensa', ‛amore/morte', oppure su connettivi negativi, ‛età ...
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Eguaglianza
Norberto Bobbio
di Norberto Bobbio
Eguaglianza
sommario: 1. Eguaglianza e libertà. 2. Eguaglianza e giustizia. 3. Le situazioni di giustizia. 4. I criteri di giustizia. 5. La regola di giustizia. [...] tra ciò che si dà (o si fa) e ciò che si riceve, sono i quattro seguenti: rapporto tra merce e prezzo, rapporto tra mercede e lavoro, rapporto tra danno e indennizzo, rapporto tra delittoecastigo. Di questi quattro casi i primi due sono di ...
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Politica e giustizia
Guido Ruggiero
La cronaca trecentesca del doge veneziano Andrea Dandolo contiene una lunga e importante analisi del ruolo di mediazione, già allora mitico, svolto da Venezia [...] la pena decisa per punirlo. Poi sarebbe stato riportato sulla scena del delitto, alla Giudecca, mentre l'araldo continuava il suo canto di delittoecastigo. Qui la spada della giustizia avrebbe amputato la sua mano destra, il membro reo, che gli ...
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Diritto e letteratura
Richard H. Weisberg
Introduzione
I rapporti tra diritto e letteratura costituiscono un campo particolarmente fecondo per l'indagine interdisciplinare. Il diritto, che fin dalle [...] Burgess (che può essere accostato a Delittoecastigo) descrive la crescente tecnologizzazione del sistema grava sulla stirpe di Atreo viene risolta in tribunale attraverso un processo e il verdetto di una giuria (v. Gewirtz, 1988). L'ultima ...
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Espressionismo
Leonardo Quaresima
Le origini dell'Espressionismo
Con il termine Espressionismo si indica l'orientamento artistico che si diffuse nella seconda metà degli anni Dieci nell'Europa centrale, [...] avrebbero ripreso l'impostazione 'programmatica' di queste prime opere: Raskolnikow (1923; Delittoecastigo), sempre diretto da Wiene (con scenografia di Andreev) e Das Wachsfigurenkabinett (1924; Tre amori fantastici) di Paul Leni (con i costumi ...
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PINCHERLE, Alberto
Marcello Ciocchetti
PINCHERLE (Pincherle Moravia), Alberto. – Nacque a Roma il 28 novembre 1907 da Carlo e da Teresa Iginia (Gina) de Marsanich, secondo di quattro fratelli: preceduto [...] immobilità favorì l’ampliamento degli orizzonti di lettura: il cugino Carlo Rosselli, nel regalargli una copia di Delittoecastigo, lo introdusse alla conoscenza dell’opera di Dostoevskij; alla scoperta dei romanzieri russi contribuì anche Andrea ...
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vendetta
vendétta s. f. [lat. vindĭcta «rivendicazione; liberazione; vendetta; castigo», der. di vindicare: v. vendicare]. – 1. a. Danno materiale o morale, di varia gravità fino allo spargimento di sangue, che viene inflitto privatamente...
pena
péna s. f. [lat. poena «castigo, molestia, sofferenza», dal gr. ποινή «ammenda, castigo»]. – 1. Punizione, castigo inflitti a chi ha commesso una colpa, ha causato un danno e sim. In partic.: a. Con riferimento alla giustizia umana, sanzione...