DE GASPERI (Degasperi), Alcide
Piero Craveri
Nacque il 3 apr. 1881 a Pieve Tesino (Trento) da Amedeo e Maria Morandini. Di famiglia povera, profondamente cattolica, fu primo di quattro figli, ebbe due [...] veniva arrestato in treno a Firenze e processato per tentato espatrio clandestino.
Difeso da Filippo Meda, fu condannato del fascismo, F. Turati-A. Kuliscioff, Carteggio, VI, Il delitto Matteotti e l'Aventino, Torino 1949, ad Indicem; E. Aga Rossi ...
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Cent’anni di elezioni a Venezia
Gianni Riccamboni
Premessa
Sono passati oltre quindici anni da quando, nell’editoriale di un numero monografico dei «Quaderni dell’Osservatorio Elettorale», si lamentava [...] propone di aggregare il consenso dei ceti medi e degli ex combattenti tentando di dar vita a un terzo partito di massa, che dovrebbe fucili, cannoni, navi e tutta la diavoleria del grande delitto. Non avete più un solo iddio. Avete tanti iddii ...
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CAMPANELLA, Tommaso
Luigi Firpo
Nacque a Stilo, in Calabria Ultra, il 5 sett. 1568, in giorno di domenica, sei minuti dopo le sei pomeridiane, in un'umile casa del "borgo" fuori mura. Non hanno fondamento [...] . Nel maggio un tal Niccolò Fanti, prete, già complice della tentata evasione del 1594, depose nel Sant'Uffizio di Padova a carico e di cose s'era persa financo la memoria del suo delitto e qualche amico compiacente aveva fatto sparire le carte dei ...
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Etica
Carlo Augusto Viano
Il termine e le origini
'Etica' è parola di derivazione greca (da ἔθοϚ, che significa 'costume', 'carattere') equivalente al termine di derivazione latina 'morale' (da mores, [...] Helvétius (De l'esprit, 1758), a Beccaria (Dei delitti e delle pene, 1764), secondo la quale compito dei governanti originarie della vita o nel rapporto con l'essere.
Chi tentò una sintesi di motivi utilitaristici con temi della teoria dei valori ...
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GIOVANNA I d'Angiò, regina di Sicilia
Andreas Kiesewetter
Nacque nel dicembre 1325, primogenita dell'unico figlio di re Roberto d'Angiò, Carlo duca di Calabria, e della sua seconda moglie Maria di Valois. [...] ramo angioino di Napoli - che il re d'Ungheria avrebbe tentato di fare valere i propri diritti ereditari anche sul Regno. un suo coinvolgimento passivo.
Pochi giorni dopo il delitto un cortigiano subalterno fu giustiziato come il principale ...
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Paolo III
Gino Benzoni
Terzogenito - prima di lui sono nati Angelo e Girolama; dopo di lui nasceranno Beatrice e Giulia - di Pierluigi di Ranuccio Farnese e di Giovannella figlia del signore di Sermoneta [...] del suo primogenito Pierluigi che vien scomunicato per delitto di lesa maestà; e sarà faticoso pel cardinal Farnese, da altri sostenuto in seno al Collegio cardinalizio, obietti e tenti di frenarlo. Partito il 9 settembre Clemente VII per la Francia ...
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BOEZIO, Anicio Manlio Torquato Severino
Claudio Leonardi
Nacque a Roma verso il 480. Suo padre, Flavio Narsete Manlio Boezio, console nel 487, morì quando il figlio non aveva ancora compiuto la sua [...] ma anche su quello spirituale, accusandolo al processo anche del delitto di magia. Il tentativo di coinvolgere B. è dunque netto tradurre un'unica opera greca, ma ricorre a più d'una fonte e tenta anche qua e là - e in ciò è la riprova di una ...
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DELLA CASA, Giovanni
Claudio Mutini
Nacque il 28 giugno 1503 da Pandolfo e Lisabetta di Giovanfrancesco Tornabuoni, probabilmente in Mugello, dove la famiglia possedeva beni ("Monsignor Della Casa - [...] apostolico Ottaviano Cevena che si era reso colpevole di un delitto comune. Il D. cerca di sottrarlo alla giurisdizione civile e aperte rimostranze di Cosimo I e di Carlo V). Si tenta il rilancio di una politica antimperiale attraverso una nuova lega ...
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Criminalità organizzata
Ernesto U. Savona
sommario: 1. Criminalità organizzata: concetti e definizioni. 2. Le organizzazioni criminali transnazionali. a) Cartelli colombiani. b) Organizzazioni criminali [...] di assoggettamento o di omertà che ne deriva, per commettere delitti, per acquisire in modo diretto o indiretto la gestione o plausibile - la Mafia siciliana e la Camorra hanno ripetutamente tentato l'ingresso nel mercato della cocaina fin dalla metà ...
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Pio XI
Francesco Margiotta Broglio
Achille Ratti nacque a Desio, borgo non piccolo dell'Alta Brianza tra Monza e Como, il 31 maggio 1857, quarto figlio di Francesco (nato a Rogeno nel 1823) e di Teresa [...] governo legittimo ispirato da "una tirannide barbarica che ha tentato di fare della Spagna una succursale della Russia e che canto di fronte alle difficoltà attraversate da Mussolini dopo il delitto Matteotti e, quindi, di fronte alla scelta tra la ...
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tentare
v. tr. [lat. tĕmptare e tĕntare (prob. due verbi di diversa origine, confusisi già in latino)] (io tènto, ecc.). – 1. letter. a. Toccare leggermente: Io era in giuso ancora attento e chino, Quando il mio duca mi tentò di costa, Dicendo:...
tentativo
s. m. [der. di tentare]. – L’azione e il fatto di tentare, cioè quanto si prova, si sperimenta, si mette in atto per riuscire in un intento: fece un vano t. di fuga; ogni t. di resistenza fu inutile; tutti i t. sono stati vani; ha...