FRASSATI, Alfredo
Silvana Casmirri
Nacque a Pollone, presso Biella, il 28 sett. 1868.
Il padre Pietro (1824-1899), oltre a esercitare la professione di medico, ricoprì vari incarichi, tra cui quello [...] proprio atto d'accusa contro il fascismo dopo il delitto Matteotti. Durante la crisi aventiniana e nei mesi , con il sostegno dei fascisti e attraverso la mediazione di Agnelli, tentò allora di acquistarne la proprietà ma il F. non accettò la proposta ...
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GIORDANA, Tullio (Carlo Tullio)
Giovanni Orsina
Nacque a Crema il 5 luglio 1877, da Pietro, ufficiale dei carabinieri, e da Elvira Carniti. Rimasto assai presto orfano di entrambi i genitori, fu allevato [...] faziosi, violenti e integralisti. Già nei mesi successivi al delitto Matteotti, quindi, La Tribuna, pur sostenendo ancora Mussolini, raggiunse Roma. All'inizio del 1945, dopo aver tentato con una lunga lettera di sensibilizzarlo alle difficoltà che ...
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tentare
v. tr. [lat. tĕmptare e tĕntare (prob. due verbi di diversa origine, confusisi già in latino)] (io tènto, ecc.). – 1. letter. a. Toccare leggermente: Io era in giuso ancora attento e chino, Quando il mio duca mi tentò di costa, Dicendo:...
tentativo
s. m. [der. di tentare]. – L’azione e il fatto di tentare, cioè quanto si prova, si sperimenta, si mette in atto per riuscire in un intento: fece un vano t. di fuga; ogni t. di resistenza fu inutile; tutti i t. sono stati vani; ha...