Russia Il più vasto Stato del mondo, esteso dall’Europa orientale all’Estremo Oriente.
Il nome R. designa lo Stato consolidatosi a partire dal 16° sec. attorno al Principato di Moscovia ed esteso al momento [...] Krylov che, dopo aver scritto alcune opere teatrali e aver tentato di far rinascere il giornalismo satirico, trova la sua vena come confermerà nei grandi romanzi, da Prestuplenie i nakazanie («Delitto e castigo», 1866) a Brat´ja Karamazovy («I ...
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Stato insulare dell’Estremo Oriente. Il nome in lingua locale (Nippon-koku nella forma classica; Nihon-koku nella parlata comune) deriva dalla lettura giapponese del nome cinese del G., Jih Pen Kuo («il [...] etiche e politiche cinesi. Il mutamento, ispirato da Shōtoku Taishi, che tentò di affermare l’autorità del clan Yamato sui capi degli uji, dove sono rinchiusi 400 prigionieri che hanno commesso un delitto in nome di una vera o presunta difesa della ...
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ITALIA (XIX, p. 693; App. I, p. 742; App. II, 11, p. 72)
Mario Cataudella
Giuseppe de Meo
Giovanni Spadolini
Ignazio Baldelli
Alessandra Briganti
Fortunato Bellonzi
Carlo Melograni
Confini. - Con [...] . Eclettiche le scelte di G. Arpino che, superato un facile schema neorealistico, ha tentato prima la formula della denuncia, nel romanzo di costume (Un delitto d'onore) o nel racconto più direttamente impegnato in senso etico-sociale (Una nuvola ...
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D'ANNUNZIO, Gabriele
Marcello Carlino
Nacque a Pescara, il 12 marzo 1863,da Francesco Paolo e da Luisa de Benedictis. Il padre proveniva da una modesta famiglia, ma, adottato da uno zio benestante, [...] piatire, senza che nessuna delle cause magnanime che tentava di sostenere, come ancora una volta quella in difesa della Federazione dei lavoratori del mare, trovasse accoglimento.
Dopo il delitto Matteotti, nella crisi del regime che ne seguì ...
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MACHIAVELLI, Niccolò
Giorgio Inglese
– Nacque a Firenze il 3 maggio 1469, nel "popolo" di S. Trinita. Era figlio di Bernardo di Niccolò di Buoninsegna, dottore in legge di modesta condizione economica, [...] della serie include addirittura il sonetto amoroso Avea tentato il giovinetto arciere, per una bella vicina di lo perdette nonostante i suoi gesti di eccellente virtù politica), il delitto, il favore dei concittadini. Dopo i tre capitoli dedicati ai ...
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BOIARDO, Matteo Maria
Fiorenzo Forti
Nacque a Scandiano, castello del Reggiano, quando il Sole appariva nella costellazione dei Gemelli (son. 78), quindi fra il 21 maggio e il 21 giugno, nel 1441 o, [...] al servizio anche del B.: lett. 20), organizzò il delitto; ma un famiglio del conte invitato a partecipare all'esecuzione sua inettitudine a cantar la gloria guerriera di Ercole (I); tenta invece uno scorcio di storia della casa d'Este dalle origini ...
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CAPUANA, Luigi
Enrico Ghidetti
Nato a Mineo (Catania) il 29 maggio 1839, primogenito di sette femmine e due maschi di Gaetano, agiato possidente terriero, e Dorotea Ragusa, trascorse felice gli anni [...] non solo dalla grande narrativa russa - in questo caso Delitto e castigo di Dostoevskij - ma più in generale della venticinquenne Adelaide Bernardini, conosciuta in circostanze romanzesche, dopo un tentato suicidio di lei, che sposerà il 23 apr. 1908, ...
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Bellerofonte
Massimo Di Marco
L'eroe che uccise la Chimera
In seguito a un'ingiusta accusa, l'eroe greco Bellerofonte deve affrontare una serie di pericolose imprese, la più nota delle quali è l'uccisione [...] per un delitto commesso involontariamente. A Tirinto, ove è in cerca di espiazione, suscita l'amore di Stenebea, la moglie del re Preto. Rifiutata da Bellerofonte, la donna non esita ad accusarlo presso il marito di averle tentato violenza. Preto ...
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sociologia Scienza che ha per oggetto i fenomeni sociali indagati nelle loro cause, manifestazioni ed effetti, nei loro rapporti reciproci e in riferimento ad altri avvenimenti.
Nascita e primi sviluppi
La [...] sono state ulteriormente sviluppate da R.K. Merton, che ha tentato un’integrazione del punto di vista della s. della conoscenza il metodo positivo allo studio del delitto, del delinquente e dell’ambiente in cui il delitto si manifesta.
S. economica
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Letteratura e cinema
Irene Bignardi
Fin dalle origini dell'industria cinematografica i registi e gli sceneggiatori si sono ispirati alle fonti letterarie, anche perché la nuova arte nasceva mentre le [...] va da La figlia di Iorio di E. Bencivenga (1916), a Il delitto di Giovanni Episcopo di A. Lattuada (1947), a L'innocente (1976) nel 1999, con Le temps retrouvé, R. Ruiz ha tentato la rilettura cinematografica dell'ultimo capitolo della Recherche di M ...
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tentare
v. tr. [lat. tĕmptare e tĕntare (prob. due verbi di diversa origine, confusisi già in latino)] (io tènto, ecc.). – 1. letter. a. Toccare leggermente: Io era in giuso ancora attento e chino, Quando il mio duca mi tentò di costa, Dicendo:...
tentativo
s. m. [der. di tentare]. – L’azione e il fatto di tentare, cioè quanto si prova, si sperimenta, si mette in atto per riuscire in un intento: fece un vano t. di fuga; ogni t. di resistenza fu inutile; tutti i t. sono stati vani; ha...