Vedi MINOICO-MICENEA, Arte dell'anno: 1963 - 1973
MINOICO-MICENEA, Arte
L. Banti
G. Pugliese Carratelli
D. Levi
I. Cronologia. - II. Arte Minoica: A) Architettura: a) tecnica; b); città; c) palazzi; [...] Bella è una pisside di una tomba di Atene (circa 1350 a. C.) con leoni, grifi e cerbiatti. Molti avorî furono trovati a Delo.
L'industria dei vasi di pietra fu meno fiorente che a Creta. L'anatra di cristallo di rocca, dalla tomba Omicron del Circolo ...
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ARREDAMENTO
F. Matz
L'a. della casa antica ci è noto attraverso tre specie di testimonianze: il materiale di scavo, gli accenni e le descrizioni che di esso fanno gli scrittori, e le rappresentazioni [...] archeologici di Pompei e di Ercolano, quelli di Delo, Priene, Ostia, Olinto e Dura Europos. Il v. Kline; Greifenhagen, in Röm. Mitt., XLV, 1930, p. 137 ss. (letti di Delo); Neugebauer-Greifenhagen, in Ath. mitt., XLVII, 1932, p. 29 ss. (idem); Hug, ...
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MERAVIGLIE del Mondo (῾Επτὰ ϑεάματα, Septem miracula mundi)
Red.
La testimonianza più antica delle sette meraviglie del mondo è Antipatro di Sidone (Anth. Pal., ix, 58) che nomina: le mura di Babilonia, [...] ha notato che al posto dei giardini di Babilonia si sostituisce Tebe, oppure già prima il Palazzo di Ciro e l'Altare di Delo, al posto dell'Artemision il Tempio di Cizico, al posto delle Piramidi Pharos, al posto dello Zeus di Fidia l'Atena Parthènos ...
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THESAUROS (θησαυρός, thesaurus)
L. Guerrini
Parola di oscura etimologia, usata nella letteratura greca con diversi significati. Nel moderno linguaggio archeologico, con il termine th. si indicano dei [...] Olimpia (però Polemon- Fr. hist. gr., iii, p. 121 indica il th. di Metaponto sull'Altis col nome di ναός). Nel santuario di Delo invece gli edifici simili ai thesauroì di Delfi e Olimpia sono indicati sempre come οἶκοι, mentre col termine di th., a ...
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CENTAUROMACHIA DEL LOUVRE, Pittore della
M. Cagiano de Azevedo
Ceramografo attico della tecnica a figure rosse che deriva il nome dal cratere G 367 del Louvre. Operò nell'età di Pericle; il suo stile [...] Grecia, dalla Sicilia e dall'Etruria; rarissimi quelli provenienti dalla Grecia: di essi due o tre vengono da Atene, uno da Delo e tre o quattro dall'isola di Rodi. Nel cratere G 367 del Louvre è dipinta una centauromachia, soggetto che si ripete ...
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PALERMO 489, Pittore di
L. Banti
Uno dei migliori ceramografi corinzi della fine del Periodo di Transizione e dell'inizio del Corinzio Arcaico. Il nome deriva da un alàbastron del museo di Palermo (n. [...] è incerto a quale dei due pittori debbano essere attribuite. Altre attribuzioni del Benson (Oxford, nn. 145 e 155; Delo, Dugas, n. 447) devono essere scartate. Gli alàbastra del pittore hanno ancora in parte come motivo di riempimento la rosetta ...
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Vedi SINAGOGA dell'anno: 1966 - 1997
SINAGOGA (συναγωγή)
M. Floriani Squarciapino
Il termine greco, traduzione dell'ebraico Bēt ha-Kěnesset (Casa dell'Assemblea), non è il solo che nel mondo classico [...] antiche conosciute (per ora, ad eccezione di quelle di Delo e di Ostia, quasi esclusivamente da fonti letterarie ed B. D. Mazur, Studies on Jewery in Greece, Atene 1935 (Delo, Egina); Th. Wiegand-H. Schrader, Priene. Ergebnisse der Ausgrabungen, ...
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Delfi
Fabrizio Di Marco
La città dell'oracolo ispirato da Apollo
Delfi, città della Grecia peninsulare, è nota soprattutto per il santuario di Apollo, dove si svolgeva la cerimonia dell'oracolo. La [...] dal Golfo di Corinto. Il luogo è dominato dal santuario di Apollo, il più importante della Grecia classica insieme a quelli di Delo e di Olimpia. Durante l'età micenea nel luogo vi era un santuario consacrato alla dea Gea (Terra) ma, secondo un ...
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Stato dell’Europa meridionale, comprendente la parte inferiore della Penisola Balcanica, gli arcipelaghi delle Ionie e dell’Egeo e l’isola di Creta. Confina a NO con l’Albania, a N con Repubblica della [...] di Zeus e dalla sovranità in origine autonoma di altre divinità in determinati luoghi (Era ad Argo, Atena ad Atene, Apollo a Delo e a Delfi ecc.). L’autonomia delle città-Stato della G. arcaica porta a una molteplicità di forme particolari del culto ...
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BOETHOS (Βόηθος, Boēthos)
L. Laurenzi
1°. - Bronzista greco di Calcedonia attivo nel medio ellenismo. Si sa da Plinio (Nat. hist., xxxiv, 84) che un B. toreuta fece in bronzo il gruppo di un fanciullo [...] isola di Rodi, dove firmò la base di una statua di bronzo (Chr. Blinkenberg, Lindos, ii, n. 165) e nel 166 a. C. a Delo, dove fece la statua del re Antioco. IV Epifane (Inscr. de Délos, 1937, n.1540); dalle due iscrizioni appare ch'egli era figlio di ...
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delio
dèlio agg. [dal lat. Delius, gr. Δήλιος]. – Dell’isola di Delo, nel mare Egeo: marmo delio. Presso gli antichi, attributo di Apollo, con riferimento alla nascita del dio nell’isola di Delo, dove sorgeva un suo celebre santuario; per...
ospizio
ospìzio s. m. [dal lat. hospitium «ospitalità; alloggio», der. di hospes -pĭtis «ospite»]. – 1. a. In genere, edificio dove forestieri e pellegrini possono trovare temporaneamente alloggio e assistenza; frequenti spec. nei secoli passati,...