Vedi PARO dell'anno: 1963 - 1973 - 1996
PARO (Πάρος, Paros)
L. Guerrini
Isola del gruppo meridionale delle Cicladi, situata tra Nasso e Antiparo.
La tradizione attribuisce originariamente a P. una popolazione [...] periodo sono le esportazioni, specialmente nell'isola di Delo, sulla quale P. esercita un vero e proprio l'attività degli artisti di P. si svolge per la maggior parte in Delo e nella Grecia continentale.
Nell'isola, due furono i maggiori centri nell' ...
Leggi Tutto
SQUAME, Pittore delle (Schuppenmaler, Scale-pattern Painter)
L. Banti
Ceramografo corinzio attivo nel primo venticinquennio del VI sec. a. C. (Corinzio Medio: v. corinzî, vasi), il quale deve il nome [...] òlpai di Firenze e di Vulci, dell'età di Transizione.
Il Payne riunì il primo nucleo di opere del pittore: cinque alabastra (Delo, Dugas, nn. 452 e 453; Atene MN 919; Louvre MNB 628; Würzburg 206) e due oinochòai. Altri studiosi - Smith, Amyx, Benson ...
Leggi Tutto
AGATHODAIMON (᾿Αγαϑοδαίμων e 'Αγαϑὸς δαίμων)
G. Bermond Montanari
Termine generico per designare una divinità salutare (es. Zeus, Asklepios ecc.); era una denominazione che poteva spettare ad ogni δαίμων [...] 'A. e dell'Agathè Tyche (Plin., Nat. hist., xxxvi, 23). Come serpente è rappresentato relativamente tardi. Da una casa privata di Delo abbiamo un rilievo raffigurante un naìskos, in cui un serpente dalla testa barbata riposa su un cuscino; ai lati, a ...
Leggi Tutto
ABBOZZO
M. Cagiano de Azevedo
Con questo termine si indica il disegno preparatorio di una pittura o la prima fase di sgrossamento di un marmo per una scultura. Mentre lo schizzo e il bozzetto hanno [...] dell'a. (ted. Vorzeichnung) si notano in moltissimi vasi e in alcune stele dipinte, come ad esempio in una stele di Delo (Pfuhl, Malerei u. Zeichnung, fig. 743) e in quella di Metrodoro (Pfuhl, fig. 746). Esistono anche numerose sculture non finite ...
Leggi Tutto
ARISTANDROS (᾿Αρίστανδρος). ῏ 2°
P. Orlandini
Bronzista greco di Paro, ricordato da Pausania (iii, 18, 7) quale autore di una figura femminile in bronzo con in mano la lyra, figura che serviva di sostegno [...] dobbiamo riconoscere, con ogni probabilità, il padre di Skopas, il grande scultore pario del IV sec. a. C. Infatti alcune iscrizioni di Delo pertinenti a un A. di Paro, figlio di Skopas, vissuto nella prima metà del I sec. a. C. (Inscr. Délos, 1697 ...
Leggi Tutto
TIFONE, Pittore del
L. Banti
Ceramografo corinzio ricostruito dal Payne che ha attribuito al pittore otto alàbastra di fabbrica corinzia del periodo di transizione fra il Protocorinzio Tardo e il Corinzio [...] effetto decorativo, del Corinzio Arcaico, che il Payne unisce al suo "stile a punti bianchi" e il Benson al Gruppo di Delo (v. corinzî, vasi).
Bibl.: H. Payne, Necrocorinthia, Oxford 1931, pp. 275, nn. 97, 98A-104; 284 s.; J. L. Benson, Geschichte ...
Leggi Tutto
L'architettura domestica nel mondo greco, etrusco-italico e romano
Ernesto De Miro
Giuseppe M. Della Fina
Mondo greco
DI Ernesto De Miro
Non è senza significato che a Creta, dove la persistenza della [...] 8; B. Leicester Holland, Colophon, in Hesperia, 13 (1944), pp. 91-171; R. Vallois, L'architecture hellénique et hellénistique à Delo, jusqu'à l'éviction des déliens (166 av. J. C.). 1, Les monuments, Paris 1944; H. Drerup, Griechische Baukunst in ...
Leggi Tutto
MEGARESI, Vasi
M. A. Del Chiaro
Il nome di "megaresi" è in questo caso ovviamente un nome di comodo. Come molti altri prodotti della ceramica antica, i vasi m. sono stati arbitrariamente denominati [...] mostrano un vaso poco profondo; infine in trovamenti di Delo appare una predilezione per gli orli voltati in dentro.
del tutto superati nel I secolo. La fabbrica di vasi m. di Delo, generalmente ritenuta tarda, continuò fin dentro il I sec. a. C. ...
Leggi Tutto
PERSEO (Περσεύς, Perseus)
K. Schauenburg
Eroe, figlio di Zeus e di Danae, la figlia di Acrisio. A questi un oracolo aveva predetto che sarebbe morto per mano del figlio di Danae. Perciò, quando Danae [...] K. Schauenburg, op. cit., p. 10 s. Pyxis di Atene: J. Böhlau, in Ath. Mitt., xi, 1896, tav. 10. Frammento di cratere da Delo: J. D. Beazley, in Journ. Hell. Stud., lxvii, 1947, p. 7 s., fig. 4. Hydrìa calcidese di Londra: A. Rumpf, Chalkidische Vasen ...
Leggi Tutto
CHAROPINOS (Χαροπῖνος)
L. Guerrini
Ipotetico scultore di Paro, attivo a Delfi nella seconda metà del VI sec. a. C., probabile autore - secondo il Pomtow - del fregio S e O del thesauròs dei Sinî. Invero, [...] posizione dei piedi fissi al suolo, l'uno avanti all'altro, un poco divergenti, simili alle basi del colosso d'Apollo a Delo, del koùros del Sunio, ecc. L'Homolle, che poneva l'opera nel gruppo pario-nasso, differente dal gruppo chiota, credette di ...
Leggi Tutto
delio
dèlio agg. [dal lat. Delius, gr. Δήλιος]. – Dell’isola di Delo, nel mare Egeo: marmo delio. Presso gli antichi, attributo di Apollo, con riferimento alla nascita del dio nell’isola di Delo, dove sorgeva un suo celebre santuario; per...
ospizio
ospìzio s. m. [dal lat. hospitium «ospitalità; alloggio», der. di hospes -pĭtis «ospite»]. – 1. a. In genere, edificio dove forestieri e pellegrini possono trovare temporaneamente alloggio e assistenza; frequenti spec. nei secoli passati,...