Divenuta, il 9 gennaio 1939, parte integrante del territorio italiano, fu travolta dallo scoppio della seconda Guerra mondiale, quando appena cominciavano a farsi sentire i benefici della colonizzazione [...] casa, con due peristilî, esedre e ambienti decorati di mosaici e pitture, che, per le analogie che dimostra con le case di Delo e le più antiche di Pompei, si può attribuire, nella sua costruzione iniziale, ad età ellenistica (II-I sec. a. C.): essa ...
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Vedi RESTAURO dell'anno: 1965 - 1996
RESTAURO
L. Vlad Borrelli
M. Cagiano de Azevedo
L. Vlad Borrelli
M. Cagiano de Azevedo
Definizione. - Si intende con tale termine qualsiasi intervento volto alla [...] di Messene, autore del gruppo colossale di Lykosoura (Plin., Nat. hist., vi, 31, 6).
La guerra sillana costrinse gli abitanti di Delo, nei primi decennî del I sec. a. C. a far restaurare alcune loro statue e fu scelto all'uopo Aristandros di Paro ...
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Vedi AUGUSTO dell'anno: 1958 - 1994
AUGUSTO (C. Iulius Caesar Octaviānus)
B. M. Felletti Maj
Imperatore romano. Nato nel 63 a. C. da C. Ottavio e da Azia, nipote di Cesare.
Nel 45 fu adottato da Cesare [...] di tale tradizione presso gli artisti greci per gran parte all'età augustea è testimoniato da ritratti come quelli di Pergamo, di Delo, di Samo e, fra tutti preminente, dalla testa bronzea di Megara a Copenaghen, esempio di un "tardo barocco", appena ...
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Vedi COO dell'anno: 1959 - 1973 - 1994
COO (Κῶς, Cos)
L. Laurenzi
È la seconda isola per grandezza, dopo Rodi, nelle Sporadi meridionali e, per i grandi scavi ivi compiuti fra il 1900 e il 1904 da una [...] nel nuovo gusto romano, pur mantenendo il tipo planimetrico che si ritrova in aitre città ellenistiche, ad esempio a Priene e a Delo.
Si sa che nuovi danni avvennero per un terremoto nel 469 d. C. (Priscus, Fragm., 43), ma la vita di C. continuò ...
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PARRASIO (Παρράσιος, Parrhasius)
M. Cagiano de Azevedo
Pittore greco. Egli stesso si dice, in un epigramma sottoposto ad un suo dipinto, nato ad Efeso da Euenor e allievo di suo padre ed efesio lo dicono [...] dimostrava la grande abilità tecnica e la padronanza del mestiere di Parrasio.
27) Tavola ignota ricordata da una epigrafe di Delo (Vallois, in Mél. Holleaux, 289).
28) Molti disegni su pergamena e su tavola che servivano da modelli ad altri artisti ...
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MUSIVARIUS
I. Calabi Limentani
Il nome m., o musearius, museiarius per indicare l'artefice dei mosaici fu usato in Roma relativamente tardi e sempre raramente; in un'iscrizione del I-II sec. d. C., [...] xiv-xv, p. 11).
Aristo (Roma, firma, S. Reinach, Rép. Peint., 186, 6 = C.I.L., vi, 29825).
Asklepiades di Arados (Delo, firma in greco, A. Blanchet, op. cit., p. 55).
Aspasius (Lambaesis, in Africa Proc., firma, S. Reinach, op. cit., 40, 4).
Attillus ...
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CORNICE
G. Matthiae
W. Ehlich
Architettura. - È la parte terminale di ogni costruzione; costituita da una serie di modanature progressivamente aggettanti assolve il compito di difendere le strutture [...] materiale e delle spese per il lavoro dell'artigiano, un certo Epikrates, in una iscrizione relativa al teatro di Delo. Anche le quinte girevoli, come i perìaktoi (περίακτοι) a forma prismatica, consistevano essenzialmente in tavole dipinte poste in ...
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PINAKES (πίναξ, πινάκιον; tabula, tabella)
P. Moreno
La parola pìnax significa originariamente qualunque elemento piano (Od., xii, 67), ma in particolare una tavoletta per scriverci (Il., vi, 169; Aysch., [...] templi, e la loro disposizione, corrisponda compiutamente alle finzioni illusionistiche della pittura pompeiana. Gli inventarî redatti dagli Ateniesi a Delo, a partire dal 166 a. C., parlano infatti di pìnakes con sportelli, a due o quattro ante, di ...
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LEGNO (ξύλον, lignum - prodotto naturale, cioè la parte legnosa della pianta; ὕλη, materies - il l. considerato in rapporto al suo impiego: industriale, domestico, artistico)
G. Bermond Montanari
L. [...] in piena epoca classica, il l. e l'argilla per i "colossi" che servono al rituale dei supplizi.
Un'iscrizione di Delo del III sec. a. C. mostra come a Dioniso venisse offerto annualmente un dio-phallos in l. di corniolo totalmente dipinto.
Purtroppo ...
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FRONTONE (τύμπανον, tympanum)
P. E. Arias*
Spazio triangolare situato al disopra dell'architrave dei lati brevi del tempio greco, limitato dalla cornice orizzontale (gèison) e dai rampanti. Alla teoria [...] è così evidente nel IV sec. a. C., andrà rapidamente estinguendosi nell'ellenismo; e così nel portico di Antigono a Delo e nel Bouleutìrion di Mileto i f. saranno soltanto animati da elementi puramente decorativi.
Etruria e Roma. - La costruzione in ...
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delio
dèlio agg. [dal lat. Delius, gr. Δήλιος]. – Dell’isola di Delo, nel mare Egeo: marmo delio. Presso gli antichi, attributo di Apollo, con riferimento alla nascita del dio nell’isola di Delo, dove sorgeva un suo celebre santuario; per...
ospizio
ospìzio s. m. [dal lat. hospitium «ospitalità; alloggio», der. di hospes -pĭtis «ospite»]. – 1. a. In genere, edificio dove forestieri e pellegrini possono trovare temporaneamente alloggio e assistenza; frequenti spec. nei secoli passati,...