Stato dell’Europa orientale, confinante a N e a E con la Russia, ancora a N con la Bielorussia, a S con la Romania e la Moldavia, a SO con l’Ungheria, a O con la Slovacchia e la Polonia; si affaccia inoltre, [...] emigrazione). Le sue principali caratteristiche a livello fonologico sono: l’esito i dello ě (jat): per es., dilo «cosa» dal paleoslavo dělo; il passaggio di o ed e a i in sillaba chiusa dopo la caduta della semivocale finale: nis «naso» da nošu, lid ...
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Vedi SARCOFAGO dell'anno: 1966 - 1973 - 1997
SARCOFAGO (sarcophàgus; da σαρκοϕάγος, riferito a una pietra calcarea che si riteneva consumasse rapidamente i cadaveri)
F. Matz
Ch. Belting-Ihm
1. Egitto; [...] rimanenti s. ellenistici a noi noti sono semplici nella forma. Ciò vale anche per quelli di Paro e di Rheneia (Delo), che hanno quasi la pretesa di erigersi a mausoleo monumentale. Quelli di Paro si innalzano su zoccoli altissimi ed erano sormontati ...
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ZODIACO (ζῳδιαικός ζῳδιακὸς κύκλος signifer e simili)
H. G. Gundel
È quella parte del cielo in cui gli uomini posero le costellazioni; essa si estende secondo il pensiero degli antichi per una larghezza [...] II A, 76 frg. 14 Jacoby) o sul cappello di Menedemos di Eretria (Diog. Laert., vi, 102). Il tempio di Tyche a Delo era certamente decorato con un immagine del cielo stellato (II sec. a. C. ?). Raffigurazioni di costellazioni si trovano nella sala da ...
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Vedi SARCOFAGO dell'anno: 1966 - 1973 - 1997
SARCOFAGO (v. vol. vii, p. 2)
C. Panella
J. B. Ward-Perkins
A) - nuovi rinvenimenti. - Dei numerosi s. interi o frammentari rinvenuti in questi ultimi anni [...] funerarî, nascerebbe dallo sdoppiamento di un tipo di Apollo, noto attraverso molte repliche statuarie di cui la più antica è quella di Delo (F. Mayence-G. Leroux, in Bull. Corr. Hell., 31, 1907, p. 390 ss., tav. 16, figg. 1-2) che si presenta come ...
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Vedi ALESSANDRINA, Arte dell'anno: 1958 - 1973
ALESSANDRINA, Arte
A. Adriani
1. Il problema dell'arte A. - Il problema dell'arte A. è ancora fra i più oscuri dell'arte ellenistica. La relativa scarsezza [...] originale alessandrino da cui dipenderebbe anche la lastra della Tellus dell'Ara Pacis) e la lastra bronzea del Philadelphèion di Delo, che sarebbe anche essa da assegnare all'arte A. o al suo influsso. Inoltre monumenti di provenienza egiziana delle ...
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Massimiliano Fuksas
Città
La metamorfosi costante dello spazio urbano
La città del nuovo millennio
di Massimiliano Fuksas
17 giugno
Si inaugura a Venezia la settima Mostra internazionale di architettura [...] si trovi sopra un piccolo piano sopraelevato, sia che giaccia ai piedi di un'acropoli. Le rovine dei quartieri abitati di Delo e i santuari delle città sacre di Delfi e di Olimpia, molto simili nell'aspetto generale alle città abitate, testimoniano ...
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L'architettura: caratteri e modelli. Mondo egeo
Nicola Cucuzza
Pietro Militello
Caratteri generali, tecniche edilizie, materiali da costruzione e aspetti decorativi
di Nicola Cucuzza
Nell'ambito dell'architettura [...] anche nel campo dell'architettura domestica. Si vedano gli abitati del Cicladico Antico di Kastrì a Syros, di Kynthos a Delo o di Panormos di Nasso, con case a pianta rettangolare o trapezoidale. Più vicine ai modelli evoluti del Bronzo Antico ...
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Vedi PROTOCORINZI, Vasi dell'anno: 1965 - 1996
PROTOCORINZI, Vasi
L. Banti
La parola protocorinzio fu usata per la prima volta nel 1881 da G. Loeschke, seguito dal Furtwängler che, fino dal 1879, contemporaneamente [...] italiche della Sicilia e di Cuma, e a quelle dell'Asia Minore, anche imitazioni in Attica, in Argolide, in Beozia, a Delo, a Rodi: sono generalmente vasi che hanno preso da Corinto la forma (l'aröballos), che vien poi decorata nello stile locale ...
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Vedi PUNICA, Arte dell'anno: 1965 - 1996
PUNICA, Arte
G. Ch. Picard
G. Pesce
G. Garbini
L'arte p. rappresenta quella corrente artistica che fa capo a Cartagine. Di derivazione fenicia, essa si diffuse [...] coccio attico a figure nere, vasi punici di tutte le epoche, frammenti di stucchi parietali del i° stile di Delo. La presenza di uno stradello, rettilineo e stretto come un budello, sembra testimoniare una lottizzazione dell'agglomerato urbano ...
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Vedi PALAZZO dell'anno: 1963 - 1996
PALAZZO
A. Giuliano
A. Bisi
A. Bisi
A. Bisi
A. Giuliano
A. Giuliano
A. Tamburello
L. Lanciotti
Il nome Palatium indicava a Roma uno dei sette colli sui quali [...] ellenistiche che non fossero sottoposte alle norme restrittive dell'urbanistica ippodamea caratteristica alle città democratiche. La città di Delo è quella più ricca di case a peristilio, alcune di notevoli dimensioni; in Italia, specie a Ercolano e ...
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delio
dèlio agg. [dal lat. Delius, gr. Δήλιος]. – Dell’isola di Delo, nel mare Egeo: marmo delio. Presso gli antichi, attributo di Apollo, con riferimento alla nascita del dio nell’isola di Delo, dove sorgeva un suo celebre santuario; per...
ospizio
ospìzio s. m. [dal lat. hospitium «ospitalità; alloggio», der. di hospes -pĭtis «ospite»]. – 1. a. In genere, edificio dove forestieri e pellegrini possono trovare temporaneamente alloggio e assistenza; frequenti spec. nei secoli passati,...