FIKELLURA, Vasi di
W. Schiering
Nome dato a una classe di vasi dipinti dell'Oriente greco, databili fra il secondo e l'ultimo terzo del VI sec. a. C., della località F., dove avvennero i primi trovamenti, [...] greco: Italia (Tarquinia, Caere, Paestum, Siracusa), Grecia vera e propria (Atene, Egina, Eleusi, Delfi, Corinto), le Cicladi (Delo, Rheneia) l'Oriente greco (Rodi, Samo, Icaria, Nisiro, Mileto, Efeso, Smirne, Mylasa, Mersin), la Propontide (Elaeus ...
Leggi Tutto
CARITI (Χάριτες)
P. Orlandini
Divinità femminili greche (dette in latino Gratiae) della gioia, della bellezza, della grazia, di tutto ciò che rasserena e orna la vita dell'uomo. Erano figlie di Zeus [...] le statue delle C., come suo personale anàthema (Paus., iii, 18, 9). Il grande simulacro di Apollo eseguito per il santuario di Delo da Angelion e Tektaios, reggeva con la mano un piccolo gruppo delle tre C. (Paus., ix, 35, 3). Statue arcaiche delle ...
Leggi Tutto
SANTUARIO
Red.
Col termine S., il cui significato non è rigorosamente definibile nell'ambito della storia delle religioni, si intende un particolare luogo di culto, distinto sia dal tempio, che può [...] nuclei urbani, costituendo invece autentiche città sacre a sè stanti (v. per esempio, i grandi s. panellenici quali Olimpia, Delfi, Delo). Ma anche quando il s. fu incorporato nel piano urbano, esso rimase senza rapporti e legami con esso, perché le ...
Leggi Tutto
RHODOS (῾Ρόδος, Rhodos, Rhodus)
A. Bisi
Divinizzazione, introdotta in età ellenistica, della città e dell'isola omonime (v. rodi).
Nella personificazione dello stato rodio, cui si tributa culto, confluisce [...] del 189-166, un terzo del 166-88 a. C., del periodo cioè della decadenza dell'isola, successiva all'erezione di Delo a porto franco), R. appare come una testa femminile guardante verso destra, con corona, orecchini e collana. Assai spesso la corona ...
Leggi Tutto
Vedi ANTIOCO IV Epifane di Siria dell'anno: 1958 - 1994
ANTIOCO IV Epifane di Siria (᾿Αντίοχος ὁ ᾿Επιϕανής)
L. Laurenzi
Figlio (215 circa-163 a. C) di A. III, entrò in possesso del regno grazie ai Romani [...] a grosse ciocche scomposte.
Si sa che esistevano statue di A. ad Atene (Dittenberger, O. G. I., 248) e una a Delo (E. Loewy, Inschr. gr. Bildh., 210), opera di Boethos di Calcedonia. Secondo il Rossbach, si dovrebbe riconoscere A. IV nell'erma ...
Leggi Tutto
PERACHORA, Pittore di
L. Banti
2°. - Ceramografo corinzio, il migliore rappresentante di un gruppo di pittori che il Payne riunì nel Gruppo dei Guerrieri. Il nome deriva dai frammenti di una bella kotöle [...] può notare nella produzione corinzia contemporanea, per esempio su un gruppo di alàbastra riuniti dall'Amyx (Herakleion di Creta n. 7789; Delo B 6487; Bonn 32 A), dipinti da uno stesso pittore.
Bibl.: H. Payne, Necrocorinthia, Oxford 1931, p. 288, nn ...
Leggi Tutto
Vedi MOSAICO dell'anno: 1963 - 1973 - 1995
MOSAICO
D. Levi
1. Terminologia. 2. Origini e sviluppi. 3. Mosaici parietali. 4. Mosaici pavimentali. a) Tecnica e artisti. b) Svolgimento e datazione. c) [...] di una distruzione o una grave sciagura della città cui appartengono, com'è per esempio la data del già citato sacco di Delo, quella dell'eruzione del Vesuvio che ha distrutto Pompei, o quella del terribile terremoto del 526 d. C. che ha forse per ...
Leggi Tutto
Vedi BEIRUT dell'anno: 1959 - 1973
BEIRUT (Βηρυτός, Berçtus)
M. Floriani Squarciapino
Antichissima città fenicia sorta alla foce del Magoras, odierno Nahr Beirut (Plin., Nat. hist., v, 78). Era stata, [...] la fertilità del suolo (specialmente viti) e per la produzione e il commercio dei lini e delle sete, aveva scali e sedi commerciali a Delo (sede dei Posidoniasti di B.) e a Pozzuoli.
Sede, sin dal III sec. d. C., d'una facoltà di diritto, sì che da ...
Leggi Tutto
PORTUS MAGNUS
N. Bonacasa
Odierno St. Leu, presso Arzeu, in Algeria, a 40 km ad E di Orano. Menzionato nell'Itinerario di Antonino e ricordato in alcune iscrizioni, P. M. non si affaccia direttamente [...] edifici provengono alcuni mosaici del III sec. d. C. conservati al museo di Orano (Trionfo di Dioniso, Latona trasportata in volo a Delo, Apollo e Marsia, ecc.). Vaste necropoli, per lo più del I sec. a. C. - I sec. d. C., sono state scoperte tutt ...
Leggi Tutto
SOLUNTO (XXXII, p. 88)
Vincenzo TUSA
Gli scavi recenti hanno messo in luce parte dell'antica città e ne hanno precisato le vicende storiche. Dalle leggende monetali conosciamo il nome punico che è Kfra; [...] sia quelle pompeiane. Per le sue caratteristiche S. si ricollega alle città greche di epoca ellenistica come Mileto, Delo, Priene, Pergamo, ecc. La necropoli si estendeva nella pianura sottostante ed era costituita sia da tombe a fossa sia da tombe ...
Leggi Tutto
delio
dèlio agg. [dal lat. Delius, gr. Δήλιος]. – Dell’isola di Delo, nel mare Egeo: marmo delio. Presso gli antichi, attributo di Apollo, con riferimento alla nascita del dio nell’isola di Delo, dove sorgeva un suo celebre santuario; per...
ospizio
ospìzio s. m. [dal lat. hospitium «ospitalità; alloggio», der. di hospes -pĭtis «ospite»]. – 1. a. In genere, edificio dove forestieri e pellegrini possono trovare temporaneamente alloggio e assistenza; frequenti spec. nei secoli passati,...