Deposito di materiali detritici, fini o grossolani, formato da un fiume allo sbocco nel mare (d. marini), o in ampi bacini lacustri (d. lacustri), in condizioni aeree e subacquee. La parte emersa del d. [...] del flusso e il galleggiamento dovuto alla differenza di densità tra acqua salata e acqua dolce. In questo modo la corrente fluviale che si immette nella massa d’acqua salata, si espande per inerzia, e ciò provoca una diminuzione della velocità e ...
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Stato dell’Asia sud-orientale, nell’Indocina, confinante a N con la Cina, a O con il Laos e la Cambogia; è limitato a E e a S dal Mar Cinese Meridionale e dal Golfo di Thailandia.
Esteso per oltre 2000 [...] km dalla Cina alla penisola di Ca Mau, il Vietnam è caratterizzato da due deltafluviali: a N quello del Fiume Rosso (Song Hong), nella regione del Tonchino, contornato di rilievi, a S quello del Mekong (Cuu Long), parte della Cocincina; e da una ...
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Nel bacino del Mar Baltico, lagune di acqua dolce (in polacco zalew, in russo zaliv) che si formano nei deltafluviali attivi. Alla loro formazione ha contribuito anche la presenza originaria o susseguente [...] di un cordone litoraneo. Sono caratteristiche dei tratti di mare poco salati, quasi privi di maree e con scarsa ondazione. Malattia del H. Quadro morboso di natura tossica, caratterizzato da disturbi (crisi ...
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STATI UNITI (A. T., 127-146)
Roberto ALMAGIA
Fabrizio CORTESI
Mario SALFI
Piero LANDINI
Emilio MALESANI
Pino FORTINI
Emilio MALESANI
Alberto BALDINI
Carlo DE ANGELIS
Anna Maria RATTI
Gennaro [...] 'interno degli Stati Uniti, si diffuse poi sia verso il delta del Mississippi a sud sia verso nord. L'attiva caccia mossa con ben 36.000 ab. per kmq. nel 1930), i bacini fluviali del Hudson, del Delaware, del Susquehanna, dell'alto Ohio, dove le ...
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MORTO, Mare (fr. Mer Morte; ingl. Dead Sea; ted. Totes Meer; ar. Baḥr Lūṭ; il lago Asfaltide degli antichi; A. T., 88-89)
Roberto Almagià
Famoso lago della Palestina, che occupa una parte della fossa [...] al largo. Anche la vegetazione delle rive è poverissima: se si eccettuino i folti boschetti di sempreverdi sui deltafluviali e intorno alle sorgenti, solo qualche palma isolata vegeta ahbarbicata alla roccia sulle ripidissime sponde. E fino agli ...
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VALLICOLTURA
Gustavo BRUNELLI
Giampietro BRUNELLI
. Si denominano valli in gergo idraulico bacini acquei corrispondenti a bassifondi in corrispondenza della laguna morta o vicino ai deltafluviali. [...] La zona più ricca di valli è il Veneto e la Romagna, celebre per le sue valli di Comacchio e della Mesola.
La vallicoltura consiste nell'intenso sfruttamento piscicolo delle acque salmastre, la cui naturale ...
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argilla
Fabio Catino
La materia più versatile che l'uomo abbia conosciuto
Le proprietà dell'argilla, un materiale terroso, sono state riconosciute dall'uomo fin dalle più antiche civiltà: i Sumeri, [...] sui fondali dei grandi laghi, dei mari e degli oceani, e nelle zone di accumulo alla foce dei fiumi (deltafluviali). Le ridottissime dimensioni e la struttura dei minerali argillosi danno ai relativi sedimenti una grande capacità di trattenere l ...
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L'Africa subsahariana nel II millennio d.C.
Peter J. Mitchell
Giovanna Antongini
Tito Spini
Samou Camara
Rodolfo Fattovich
Zoe Crossland
L'archeologia dell'africa dal 1000 d.c.: problemi, metodi, [...] nelle regioni montuose incrementarono la formazione di depositi alluvionali nelle zone di estuario dal lento corso e nei deltafluviali ubicati lungo la costa occidentale, costituendo un habitat ideale per le foreste di mangrovie. In senso generale ...
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palude
Fabio Catino
Dove acqua, terra e vegetazione si confondono
Non esiste probabilmente altro ambiente naturale in cui acqua, terra e vegetazione si fondono in modo così profondo come la palude. [...] di un lago in via di prosciugamento, possono insediarsi in zone dove le acque fluviali si espandono al di fuori degli argini, come accade nelle aree dei grandi deltafluviali (per esempio quello del Danubio sul Mar Nero), si possono formare a causa ...
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geomorfologia
Fabio Catino
La scienza che studia l'evoluzione del rilievo terrestre
La geomorfologia si occupa dei processi che producono il modellamento della superficie terrestre. L'erosione scolpisce [...] (diversi e caratteristici per ogni agente esogeno).
Per esempio, si possono ripercorrere le fasi che conducono alla formazione dei deltafluviali: quando un corso d'acqua sfocia in mare (o in un lago), i detriti di piccolo taglio trasportati dal ...
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spiaggia
spiàggia s. f. [der. di piaggia, col pref. s- (nel sign. 5)] (pl. -ge). – 1. In geografia fisica, la parte di una costa bassa, costituita da materiali incoerenti provenienti da alluvioni o dall’erosione di vicine coste rocciose che...
valle
s. f. [lat. vallis (o valles) -is]. – 1. In geografia fisica, forma concava del suolo costituita da due opposti pendii (fianchi o pareti) che si incontrano in basso lungo una linea (filone di v.) o una striscia pianeggiante (fondo di...