SPINA (XXXII, p. 373)
Nereo ALFIERI
A partire dal 1954, il prosciugamento del bacino lagunare Pega ad occidente di Comacchio ha permesso la ripresa degli scavi nella zona archeologica di S., di cui tra [...] etrusca.
In particolare è ormai definita la situazione topografica di S. come centro di foce del Po: delle cinque bocche del deltapadano elencate da Plinio il Vecchio (N. H., III, 120) S. occupò quella mediana, denominata Sagis, a cui fece capo - in ...
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PO (XXV, p. 572)
Giuseppe Morandini
Il problema del nostro maggiore fiume in questi ultimi anni è stato richiamato all'attenzione degli studiosi e dei tecnici per i disastri della piena del novembre [...] 1951 e per i recenti movimenti di abbassamento del DeltaPadano (v. in questa App.). Se con M. Visentini si può ripetere "che forse per nessun fiume del mondo vi è una sicura messe di studî idrologici quale si ha per il Po", si può anche affermare ...
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Acque e lagune da periferia del mondo a fulcro di una nuova "civilitas"
Lellia Cracco Ruggini
Le costanti di una vicenda di storia e di mentalità, dall'antico al tardoantico
Chi percorra i vari itinerari [...] (Roma, Accademia Nazionale dei Lincei, 10-15 apr. 1972), Roma 1974, pp. 141-193 e spec. 161-185. Per l'accostamento fra il deltapadano e nilotico cf. spec. Strabo, 5, 1, 7, 213-214 C. (per cui vedi oltre, § 6) e Plinius, Naturalis Historia, 3, 121 ...
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Venezia e l'entroterra (1300 circa - 1420)
Gian Maria Varanini
Premessa
Problemi di periodizzazione
Se si privilegia il piano dell'espansione territoriale, l'assunzione del biennio 1404-1405 come terminus [...] di Castello 1905, poi brevemente ripreso in Id., L'antico navigabile Po di Primaro nella vita economica e politica del deltapadano, Milano 1964, pp. 56-67; cf. anche in breve Luciano Chiappini, La vicenda estense a Ferrara nel Trecento. La vita ...
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Proprietà fondiaria e agricoltura
Gian Maria Varanini
Geografia e storia
Non da oggi il problema dell'espansione della proprietà fondiaria veneziana nella Terraferma è presente all'attenzione degli [...] un quadro d'insieme sulla storia ambientale ed agraria dell'area polesana, cf. Franco Cazzola, Terra e bonifiche nel deltapadano (secoli XV-XVIII), in Uomini terra e acque. Politica e cultura idraulica nel Polesine tra Quattrocento e Seicento, Atti ...
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Aggregazioni insediatine e strutture urbane
Guido Rosada
Il territorio
"Capire" Venezia può voler dire, per chi vi è nato, un atto d'amore sentito e dovuto verso un grembo di storia infinita che tuttavia [...] 45-79, G. Rosada, I fiumi e i porti nella "Venetia", coll. 173-256; Giovanni Uggeri, Aspetti della viabilità romana nel deltapadano, "Padusa", 17, 1981, pp. 40-58; G. Rosada, Funzione e funzionalità della "Venetia" romana, pp. 26 ss.; G. Uggeri, La ...
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Le origini dell'identità lagunare
Massimiliano Pavan
Girolamo Arnaldi
Il patriarcato a Grado
Pare opportuno rifarsi a un'indicazione di Gian Piero Bognetti per iniziare la trattazione su quel periodo [...] 756).
Il nuovo sovrano tornò però subito alla politica d'espansione, con l'obiettivo di assicurarsi il possesso del deltapadano, poiché dal controllo di quella via fluviale dipendeva la vita stessa della capitale del regno, Pavia. Già all'inizio ...
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Dai Veneti ai Venetici
Giovan Battista Pellegrini
Dai Veneti della terraferma ai Venetici della laguna
Nel suo volume Venezia ducale (1), il Cessi, dopo alcune considerazioni generali sull'origine [...] aggiungere il verosimile grecismo di Cona che si ripete varie volte in area lagunare e nel vicino litorale oltre che nel Deltapadano. Menziono soltanto a. 914... et curte quae nominatur Cona (168); oppure a. 963... similiter et in Cona et in Sacco ...
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Vedi STELE dell'anno: 1966 - 1997
SΤELE (v. vol. VII, p. 485)
F. Silvano
E. Merluzzi
I. Oggiano
R. Stupperich
F. Rebecchi
A. Filigenzi
S. Vita
Egitto. - Nell'Egitto antico esistono varie categorie [...] di fenomeni di una cultura diversa da quella ellenistico-romana.
Notevoli appaiono alcune raffinate s. architettoniche del deltapadano con ritratti di defunti i cui gentilizi sono di sicura matrice celtica (Turciacus, Andetiacus), mentre viceversa ...
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Vedi RAVENNA dell'anno: 1965 - 1996
RAVENNA (Ravenna, ῾Ραβέννα, ῾Ραουέννα)
F. W. Deichmann
Capitale dell'Impero Romano d'Occidente dal 402-4 al 476; poi del regno di Odoacre e dal 494 del regno ostrogoto; [...] grandi linee. Approssimativamente si può dire che esso era piuttosto simile alle odierne formazioni costiere esistenti a N del deltapadano. La città sorse con tutta verosimiglianza su un gruppo di dossi sabbiosi appartenenti ad una lunga fascia di ...
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padano
agg. [dal lat. Padanus, der. di Padus «Po»]. – 1. Del Po, del bacino, della valle del Po: Pianura Padana (o Padano-Veneta), pianura dell’Italia settentr. percorsa dal Po e dai suoi affluenti; è compresa tra le Alpi (a nord) e l’Appennino...
colonizzazione
coloniżżazióne s. f. [der. di colonizzare, sull’esempio dell’ingl. colonization, fr. colonisation]. – 1. L’attività con cui un popolo colonizza una regione o vi fonda una colonia o riduce un paese a colonia: la c. dell’Italia...