coscienza e autocoscienza
Nelson Mauro Maldonato
La coscienza corrisponde a un’enorme e complessa varietà di eventi neurobiologici, fenomenologici e psicologici che, sin dalle prime fasi dello sviluppo, [...] in ‘tempo vissuto’. L’affievolirsi o la perdita di questa possibilità è il tratto caratteristico dei pazienti con demenza cerebrale. Il pensiero fenomenologico ha mostrato come l’autocoscienza, nella sua intenzionalità, si espliciti storicamente ...
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sviluppo, disturbi generalizzati dello
Cristina Lalli
I disturbi generalizzati dello sviluppo rappresentano una classe di disturbi, biologicamente determinati, con esordio prima dei 3 anni, caratterizzati [...] fra i due sottotipi non è sempre netta. Il declino del funzionamento progredisce fino a manifestazioni tipo demenza, come la perdita del controllo degli sfinteri.
Disturbo generalizzato dello sviluppo non altrimenti specificato
Non sono stati ...
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neuropeptidi
Cinzia Severini
I neuropeptidi sono piccole molecole di natura proteica che, liberate dalle cellule nervose in risposta a uno stimolo, mediano o modulano la comunicazione neuronale legandosi [...] espressione dell’enzima glicogenosintasichinasi-3β (GSK-3β), responsabile della formazione degli aggregati neurofibrillari associati alla demenza della malattia di Alzheimer. È stata prospettata la possibilità che il TRH possa essere utilizzato nella ...
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PANELLI, Paolo
Guido Di Palma
PANELLI, Paolo. – Nacque a Roma il 15 luglio 1925 da Francesco e da Odetta Pollini.
Frequentò l’istituto magistrale Oriani a Roma e, a causa delle vicende belliche, conseguì [...] magistralmente un vecchio padre carabiniere che, sempre più scollato dalla quotidianità della vita familiare, scivola discretamente nella demenza senile tra l’indifferenza spazientita dei figli.
Morì in una clinica romana il 19 maggio 1997 per un ...
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TESTAMENTO
Giuseppe FURLANI
Ugo Enrico PAOLI
Vincenzo ARANGIO-RUIZ
Luigi COSATTINI
. Storia: Antico Oriente. - Il testamento vero e proprio era ignoto ai diritti paleorientali. Si formavano però [...] non avevano in Atene diritto di far testamento.
È poi nullo il testamento se il testatore ha la mente indebolita da demenza (μανία), da senilità (γῆρας), dall'effetto di un filtro (ϕάρμακον), da malattia (γόσος), ovvero se il testamento gli è stato ...
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IMMUNODEFICIENZA ACQUISITA
Giuseppe Luzi
, Sindrome da (AIDS)
Condizione patologica descritta agli inizi degli anni Ottanta e attribuita a un retrovirus di nuova identificazione, denominato in riferimento [...] altri agenti infettanti. Con relativa frequenza si ha un'encefalite subacuta, ma la sindrome clinica meglio definita è la demenza da AIDS (AIDS Dementia Complex), che in alcuni casi può precedere ogni manifestazione clinica di altro tipo; ha decorso ...
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Il termine droga, derivato probabilmente dall'olandese droog ("secco", "asciutto") o dal tedesco troken ("secco"), in origine è stato associato a varie sostanze vegetali aromatiche, con carattere di spezie, [...] Induce assuefazione e dipendenza, mentre l'intossicazione cronica provoca gravi danni, fisici e psichici, che possono condurre alla demenza. Dall'oppio si ricavano numerosi alcaloidi, tra i quali la morfina e l'eroina. La prima viene prevalentemente ...
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Il termine droga, derivato probabilmente dall'olandese droog ("secco", "asciutto") o dal tedesco troken ("secco"), in origine è stato associato a varie sostanze vegetali aromatiche, con carattere di spezie, [...] Induce assuefazione e dipendenza, mentre l'intossicazione cronica provoca gravi danni, fisici e psichici, che possono condurre alla demenza. Dall'oppio si ricavano numerosi alcaloidi, tra i quali la morfina e l'eroina. La prima viene prevalentemente ...
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. Questa parola indica la tendenza a ricercare, raccogliere, ordinare e catalogare gli oggetti più disparati del passato e del presente. A tale tendenza la civiltà va debitrice delle cose che le sono pervenute [...] e significato profondamente diverso. C'è un collezionismo demenziale, che s'osserva nella paralisi progressiva e nella demenza senile, e consiste nel raccogliere quasi automaticamente oggetti privi d'ogni utilità o valore simbolico, come ciottoli ...
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Scienza indiana: periodo vedico. La medicina nell'Atharvaveda
Antonella Comba
La medicina nell'Atharvaveda
Il testo vedico più ricco di nozioni di carattere medico è l'Atharvaveda (Veda degli Atharvan). [...] in varie parti del corpo), l'onomatopeico kāsa ('tosse'), i krimi ('vermi', 'parassiti'), l'unmadita e l'unmatta ('demenza', 'pazzia'). Inoltre alcuni inni fungono da antidoto contro l'azione dei veleni, in particolare di serpenti, scorpioni e ...
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demenza
demènza s. f. [dal lat. dementia, der. di demens -entis «demente»]. – Nel linguaggio medico, deterioramento grave e irreparabile delle facoltà intellettive. Più in partic., in psichiatria, il decadimento grave e irreversibile dell’attività...
antidemenza
(anti demenza), agg. inv. Che tende a prevenire e combattere le manifestazioni patologiche della demenza. ◆ [tit.] Iniezioni di tessuto geneticamente modificato nel cervello per produrre una proteina anti demenza (Giornale, 13...