Storia della civiltà europea a cura di Umberto Eco (2014)
Il figlio di Zeus: Alessandro e l'impero universale
Stefano Ferrucci
Il contributo è tratto da Storia della civiltà europea a cura di Umberto Eco, edizione in 75 ebook
Alessandro punta ormai al cuore [...] di governo, senza strutture stabili e manca inoltre di un successore credibile: il fratellastro di Alessandro, Filippo Arrideo, affetto da demenza dalla nascita, non è certo in condizioni di tenere il governo di un così ampio impero, e Rossane porta ...
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Neuroscienze. Basi biologiche delle emozioni
Kevin S. LaBar
Joseph E. LeDoux
L'emozione rende la vita degna di essere vissuta e rappresenta uno degli stati mentali più caratteristici di Homo sapiens. [...] soltanto in seguito a un ulteriore danno alla neocorteccia temporale ed è stata osservata talvolta in alcune forme di demenza.
Emozioni e memoria
Uno degli effetti della percezione da parte dell'amigdala di uno stimolo emotivamente significativo è ...
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CONTRUCCI, Pietro
Nidia Danelon Vasoli
Nato il 27 genn. 1788 a Calamecca (frazione di Piteglio), nella montagna pistoiese, da Giovannantonio e Maria Pocci, in una famiglia di condizioni economiche assai [...] quando dimostrarono simpatie mazziniane, anche il Brofferio e il Valerio. Criticò poi aspramente il Manin, ritenendo un "atto di demenza politica" il programma da lui proposto nel '55.
Durante la seconda restaurazione, il C. continuò a dedicarsi alla ...
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Realtà virtuale
Anna Ludovico
In informatica, la locuzione realtà virtuale (virtual reality, conio linguistico, negli anni Ottanta del 20° secolo, dello statunitense J. Lanier) sta a indicare la simulazione [...] mappa, tra cosa e nome; per evitare estremismi distruttivi, in quanto incomprensivi, di una Body art irrispettosa, fino alla demenza patologica, del senso del limite sancito dalla selezione naturale, e di una realtà virtuale veicolata come delirio di ...
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MALARIA
Ettore Marchiafava
(fr. paludisme; sp. malaria; ted. Sumpffieber; ingl. malaria).
Sommario: Storia (p. 987); Etiologia (p. 988); Geografia medica; Epidemiologia (p. 990); Fisiopatologia o Patologia [...] furono fatte specialmente nei laboratorî, ove si allevano le zanzare da infettarsi per la cura con la malaria della demenza paralitica e di altre malattie nervose luetiche.
Da queste nozioni entomologiche si trae la spiegazione di importanti fatti ...
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PAESI BASSI
Romano Gasperoni
Giannandrea Falchi
Francesca Socrate
Jeannette E. Koch
Giulia Baratta
Herman van Bergeijk
Manuel Roberto Guido
Nicola Balata
Angela Prudenzi
(v. olanda, XXV, p. [...] n. 1932): si vedano in particolare le novelle Bougainville (1981) e Bandoeng-Bandung (1993). Commovente il romanzo sulla demenza, Hersenschimmen ("Chimere", 1984), di J. Bernlef. Controcorrente la produzione di G. Komrij (n. 1944), poeta, saggista e ...
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TIPO costituzionale e antropologico
Giacinto VIOLA
Piero BENEDETTI
Data una collettività di fenomeni, che entro certi limiti si differenziano l'uno dall'altro, s'indica come tipo, o fenomeno tipico, [...] tipo microsplancnico è particolarmente predisposto alla nevrastenia, isterismo, neurosi in genere (Fici), tabe dorsale, demenza precoce, cerebropatie congenite e infantile, epilessia. Però in quest'ultima affezione prevalgono i microsplancnici della ...
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Deformazioni e mutilazioni del corpo. - Quasi tutti i popoli della terra tendono a modificare la forma naturale del corpo: a questo fine si praticano deformazioni e mutilazioni alle quali l'uomo si sottopone [...] . Gli osservatori affermarono in un primo tempo che la deformazione produceva lesioni importanti, e predisponeva il soggetto alla demenza, alla brutalità e all'idiozia; ciò fu sostenuto specialmente in Francia (Foville, Lunier, Gosse) e anche da ...
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Nacque in Alcalá de Henares da Rodrigo Cervantes e da Leonor de Cortinas nel 1547, forse nel giorno dedicato al santo del suo nome (29 settembre), e vi fu battezzato, il 9 ottobre seguente, nella chiesa [...] maschera grottesca. La fede appassionata che trasfigura il mondo della realtà è ormai aperta mania. La sua felice demenza è ridotta alla disillusa malinconia del buon senso dalla logica della comune saggezza, che s'impersona nel baccelliere Carrasco ...
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Psicologia
Luciano Mecacci
La prospettiva generale, accettata da una larga schiera di ricercatori e professionisti, secondo la quale si considera la p. degli albori del 21° sec., è quella di una scienza [...] e biologiche di vari disturbi del comportamento (dall'autismo o la dislessia nel bambino alla schizofrenia o la demenza senile nell'anziano). Il ruolo della p., come hanno indicato gli orientamenti più recenti talvolta ricompresi complessivamente ...
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demenza
demènza s. f. [dal lat. dementia, der. di demens -entis «demente»]. – Nel linguaggio medico, deterioramento grave e irreparabile delle facoltà intellettive. Più in partic., in psichiatria, il decadimento grave e irreversibile dell’attività...
antidemenza
(anti demenza), agg. inv. Che tende a prevenire e combattere le manifestazioni patologiche della demenza. ◆ [tit.] Iniezioni di tessuto geneticamente modificato nel cervello per produrre una proteina anti demenza (Giornale, 13...