NEUROSCIENZE
Antonio R. Damasio
Francesco Clementi
Vincenzo Bonavita e Simone Sampaolo
Autocoscienza di Antonio R. Damasio
Sommario: 1. Introduzione. 2. La creazione delle immagini nella mente. a) [...] è più comune in Europa che negli Stati Uniti.
Circa i 2/3 dei pazienti con AIDS conclamato presentano demenza e il 90% segni istologici di un'encefalite subacuta (AIDS dementia-complex). I disturbi psichici (apatia, inerzia, amnesia, depressione ...
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SENESCENZA E SENILITÀ
Massimo Aloisi
Claudio Massenti
(XXXI, p. 378; App. II, II, p. 807)
Il fenomeno della senescenza riguarda chiaramente soltanto gli organismi viventi. Ogni altra accezione del [...] ε2-ε3-ε4 e ha osservato che la presenza di un individuo dell'allele ε4 in doppia copia (ε4/ε4) orienta l'esordio della demenza verso gli anni 68,4, mentre l'insorgenza si orienta verso gli anni 76,5 nel caso di associazione di una copia di ε4 con ...
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lisosoma
Stefania Azzolini
Organello citoplasmatico deputato alla degradazione di materiale cellulare esogeno o endogeno. I lisosomi sono di forma tondeggiante, con un diametro da 0,3 a 0,8 nm, e contengono [...] tragiche. Infatti il loro accumulo provoca, già nei primissimi anni di vita, sintomi evidenti: i bambini vengono colpiti da demenza e cecità e muoiono prima dei tre anni. Le cellule nervose di questi bambini sono enormemente più grandi e presentano ...
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glicina
Amminoacido con funzione di neurotrasmettitore; è considerato il principale trasmettitore spinale. Si ritiene eserciti una marcata attività inibitrice fra i neuroni interspinali e i neuroni motori [...] o indirettamente, nella patogenesi di varie malattie, quali il morbo di Parkinson, l’epilessia, la schizofrenia e la demenza senile. Gli altri due trasmettitori amminoacidici sono, appunto, la glicina e la taurina, che esercitano entrambe un’azione ...
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Genetica. Screening genetico
Antonio Cao
Maria Cristina Rosatelli
Lo screening genetico consiste nella ricerca di individui la cui costituzione genetica (genotipo) è causa determinante o predisponente [...] cardiaco serio. La previsione di vita è attualmente di 60 anni circa. Molti casi sviluppano un quadro tipo Alzheimer, cioè una demenza progressiva dopo i 40 anni. L'unico fattore di rischio è l'età materna. Come risulta evidente dall'esame della tab ...
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Genetica. Analisi genetica della durata della vita e dell'invecchiamento
Thomas E. Johnson
Christopher D. Link
Invecchiamento, senescenza e longevità sono concetti correlati, relativi a processi per [...] capacità di ragionare e di comunicare e può essere direttamente o indirettamente fatale. Dati in letteratura riportano, complessivamente, l'incidenza della demenza senile tra 4,7%, all'età di 70 anni, e 49,6%, all'età di 90 anni. L'AD segrega come ...
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Vecchiaia
Marcello Cesa-Bianchi
Gabriella Pravettoni
La vecchiaia è l'età più avanzata della vita dell'uomo, nella quale si ha un progressivo decadimento e indebolimento dell'organismo, con caratteri [...] , se non su un piano quantitativo, fra un decadimento fisiologico e uno patologico che si esprime nelle varie sindromi di demenza senile. Oggi si concorda nel ritenere che con il passare degli anni si modificano le strategie intellettive, e non ...
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Cromosoma
Bruno Dallapiccola
I cromosomi sono corpuscoli presenti in tutte le cellule degli organismi viventi (virus, batteri, vegetali, animali). Contengono acido nucleico e sono deputati alla trasmissione [...] : il 50% dei pazienti raggiunge i 60 anni e il 10% i 70. Gli adulti presentano invecchiamento precoce e tendenza alla demenza senile.
La trisomia 18 ha una frequenza di 1:7500 nati e colpisce più frequentemente il sesso femminile. Come per la maggior ...
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Prione
Maurizio Pocchiari
Il termine prione identifica un agente infettivo con dimensioni più piccole dei virus e resistente alle procedure impiegate per rimuovere o inattivare virus, batteri, funghi [...] miglioramento della sorveglianza nell'accertamento dei casi (per es., una maggiore attenzione nella diagnostica differenziale della demenza in età avanzata) piuttosto che alla conseguenza dell'esposizione a nuove fonti d'infezione ambientali. Nelle ...
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La seconda rivoluzione scientifica: scienze biologiche e medicina. Epidemiologia
Alessandra Parodi
Paolo Vineis
Epidemiologia
Il termine epidemiologia rimanda all'antico significato di epidemia, ossia [...] nella campagna italiana e sinistramente nota per la caratteristica di cominciare con lesioni dermatologiche e sfociare spesso nella demenza e nel suicidio. La pellagra è determinata dalla carenza di niacina, una vitamina del complesso B oggi nota ...
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demenza
demènza s. f. [dal lat. dementia, der. di demens -entis «demente»]. – Nel linguaggio medico, deterioramento grave e irreparabile delle facoltà intellettive. Più in partic., in psichiatria, il decadimento grave e irreversibile dell’attività...
antidemenza
(anti demenza), agg. inv. Che tende a prevenire e combattere le manifestazioni patologiche della demenza. ◆ [tit.] Iniezioni di tessuto geneticamente modificato nel cervello per produrre una proteina anti demenza (Giornale, 13...