Consenso informato
Christian Hick
Gilberto Corbellini
di Christian Hick
La dottrina del consenso informato rappresenta uno dei mutamenti più importanti introdotti nell'ambito dell'etica biomedica dalla [...] anche un analogo del consenso in anticipo per la ricerca non terapeutica, per esempio per i pazienti affetti da demenza. Nel caso di pazienti con capacità decisionali indebolite, come gli anziani, sono invece state proposte delle procedure di ...
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Neuroscienze. Basi biologiche dell'intelligenza
Carlo Caltagirone
L'intelligenza è uno dei costrutti psicologici più ardui da definire e sintetizzare. Una definizione operativamente valida la descrive [...] dell'eziologia e soprattutto della localizzazione delle lesioni stesse. È probabile che, per esempio, in alcune forme di demenza dove a lesioni atrofiche diffuse si associano lesioni circoscritte dell'encefalo, il pattern di deterioramento cambi in ...
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Encefalo
Nicolò Rizzuto
L'encefalo, termine che deriva dal greco ἐνκέϕαλος (composto di ἐν e κεϕαλή, letteralmente "che è dentro la testa"), è la porzione del sistema nervoso centrale contenuta all'interno [...] dall'associazione dei seguenti segni: facies tipica (gargoilismo), disostosi multiple, impegno pluriviscerale e arteriosclerosi; demenza, sordità e macrocefalia.
Nelle mucolipidosi il deficit enzimatico determina un accumulo tessutale tanto di ...
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Neuroscienze. Basi biologiche delle emozioni
Kevin S. LaBar
Joseph E. LeDoux
L'emozione rende la vita degna di essere vissuta e rappresenta uno degli stati mentali più caratteristici di Homo sapiens. [...] soltanto in seguito a un ulteriore danno alla neocorteccia temporale ed è stata osservata talvolta in alcune forme di demenza.
Emozioni e memoria
Uno degli effetti della percezione da parte dell'amigdala di uno stimolo emotivamente significativo è ...
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Medioevo: la scienza siriaca. Medicina e farmacologia
Philippe Gignoux
Medicina e farmacologia
La medicina
È da lungo tempo riconosciuta la funzione di mediazione svolta dai Siri tra la scienza greca [...] denso ha la sua origine nella flemma o nella bile nera. D'altronde l'eccesso di chimo causa la follia e la demenza.
In generale si sostiene che è meglio 'svuotare' il corpo piuttosto che 'riempirlo', donde la pratica quasi generale del salasso, ma ...
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MORTE
Maurice Bloch e Carlo Alberto Defanti
Antropologia
di Maurice Bloch
Cenni storici
Tutte le culture attribuiscono un'importanza centrale all'interpretazione dei processi dell'esistenza umana. [...] persistente (in cui l'assenza delle funzioni mentali è completa) ad altri stati psicologici anormali, quali la demenza avanzata o il ritardo mentale profondo.
Alle diverse obiezioni i teorici della morte corticale replicano con argomenti che ...
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Clara Albani Liberali e Enrico Maria Cotugno
Alimenti
Legge contro gusto?
La normativa europea sull'alimentazione
di Clara Albani Liberali e Enrico Maria Cotugno
15 marzo
L'Unione Europea delibera a favore [...] , modificazioni della personalità, depressione, dolori localizzati agli arti inferiori, cui seguono incoordinazione motoria, movimenti involontari, demenza. Fino alla fine del 2000 la vMCJ è stata accertata come causa di morte per ottantaquattro ...
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Il Contributo italiano alla storia del Pensiero: Scienze (2013)
Medicina e sanità pubblica
Gilberto Corbellini
Paolo Mazzarello
Agli albori dell’Unità d’Italia la forza dei processi di trasformazione politica della penisola investì in pieno anche la cultura e la [...] . In questo filone si inseriscono i lavori di Alois Alzheimer, con il quale collaborò Perusini in studi fondamentali sulla demenza senile. Rossi, dopo il periodo passato a Monaco, diventò clinico, neurologo e neuropatologo famoso, nonché rettore dell ...
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Neurofarmacologia
La neurofarmacologia studia le modificazioni dei meccanismi nervosi sotto l'azione delle droghe. La parola 'droghe' si riferisce a quelle sostanze chimiche che vengono assunte per ottenere [...] normalmente impiegati nel trattamento della depressione o della schizofrenia.
Il morbo di Alzheimer è la forma più comune di demenza senile; ne sono colpite milioni di persone e la sua incidenza sta aumentando vertiginosamente. Tra coloro che hanno ...
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La grande scienza. Genomica e postgenomica
Giovanni Romeo
Cesare Rossi
Genomica e postgenomica
La genetica si è posta, fin dalle sue origini, una serie di domande sui geni: come vengono trasmessi da [...] multigeniche e multifattoriali di elevato impatto sulla popolazione, quali vari tipi di tumori, le malattie cardiovascolari, la demenza e altre neuropatologie, il diabete e così via. La maggior parte di queste scoperte sarà dovuta all'utilizzazione ...
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demenza
demènza s. f. [dal lat. dementia, der. di demens -entis «demente»]. – Nel linguaggio medico, deterioramento grave e irreparabile delle facoltà intellettive. Più in partic., in psichiatria, il decadimento grave e irreversibile dell’attività...
antidemenza
(anti demenza), agg. inv. Che tende a prevenire e combattere le manifestazioni patologiche della demenza. ◆ [tit.] Iniezioni di tessuto geneticamente modificato nel cervello per produrre una proteina anti demenza (Giornale, 13...