LUGARO, Ernesto
Giuseppe Armocida
Jutta M. Birkhoff
Nacque il 25 ott. 1870 a Palermo da Pietro e da Maria Milazzo. Conclusi gli studi superiori, si iscrisse alla facoltà di medicina e chirurgia dell'Università [...] , VIII [1903], pp. 1-36, 72-87), sull'ipocondria persecutoria (L'ipocondria persecutoria; una forma tardiva della demenza precoce, ibid., IX [1904], pp. 105-112), sull'alcolismo (Intorno alla patogenesi dell'allucinosi alcoolica, in Quaderni di ...
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BIANCHI, Leonardo
Mario Santoro
Elvira Gencarelli
Nacque a Sannita di San Bartolomeo in Galdo (Benevento) il 5 apr. 1848 da Vincenzo, chimico farmacista, e da Alessia Longo. Compiuti gli studi classici [...] neuropsichiatria: individuò le zone di associazione ai confini di ciascuna area sensoriale e percettiva, dimostrò che la demenza afasica è effetto della sordità verbale, illustrò tre fasci associativi nella compagine cerebrale, il fronto-occipitale ...
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screening genètico Indagine diagnostica finalizzata all'identificazione di individui la cui costituzione genetica (genotipo) sia causa determinante o predisponente di malattie nell'individuo stesso che [...] cardiaco serio. La previsione di vita è attualmente di 60 anni circa. Molti casi sviluppano un quadro tipo Alzheimer, cioè una demenza progressiva dopo i 40 anni. L’unico fattore di rischio è l’età materna. Come risulta evidente dall’esame della tab ...
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Neuropatologia
Orso Bugiani
Scienza che indaga le malattie neurologiche attraverso lo studio della morfologia delle lesioni del tessuto nervoso, la n. nacque alla fine del Settecento come illustrazione [...] che soffrono di emorragie cerebrali ricorrenti, mentre la tau anormale è presente da sola nella malattia di Pick, nella demenza dei pugili e in alcune malattie degenerative dei nuclei della base. Le teorie sulla patogenesi della malattia partono dal ...
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Follia
Sergio Moravia
Leonardo Ancona
Il termine follia, come il suo sinonimo pazzia, indica uno stato generico di alienazione mentale. Di difficile definizione da parte del sapere medico e psicologico, [...] della follia.
Ma oltre a follia, a pazzia e a insania la nostra cultura ha impiegato anche alienazione, demenza, disordine (sovente accompagnato dai qualificativi mentale o morale), mania, devianza. E l'elenco potrebbe ancora continuare. Certo ...
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Cervello
Giovanni Berlucchi
Il cervello è la parte anteriore dell'encefalo (v. Testa: Encefalo). Di forma ovoidale, è contenuto nella scatola cranica e comprende i due emisferi cerebrali e il diencefalo, [...] di terapia farmacologica delle suddette malattie. Va tuttavia ricordato che talvolta, specialmente in alcuni casi di demenza senile, i sintomi possono essere causati direttamente da alterazioni degenerative primarie della corteccia cerebrale.
La ...
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PSICOPATOLOGIA
Tullio BAZZI
Alberto GIORDANO
. La p. intesa nel significato etimologico del termine è la dottrina delle "malattie" della mente. Nell'ambito della medicina occupa, rispetto alla psichiatria, [...] trasse dalla massa indifferenziata degli oligofrenici alcuni casi di psicosi infantile che egli indicò come "demenza precocissima" e classificò nel quadro della demenza precoce, descritto da E. Kraepelin per gli adulti. Nel suo trattato del 1925 poi ...
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Genetica. Screening genetico
Antonio Cao
Maria Cristina Rosatelli
Lo screening genetico consiste nella ricerca di individui la cui costituzione genetica (genotipo) è causa determinante o predisponente [...] cardiaco serio. La previsione di vita è attualmente di 60 anni circa. Molti casi sviluppano un quadro tipo Alzheimer, cioè una demenza progressiva dopo i 40 anni. L'unico fattore di rischio è l'età materna. Come risulta evidente dall'esame della tab ...
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In campo contro l’Alzheimer
Pietro Calissano
Rita Levi-Montalcini
Il sistema nervoso, di cui il cervello costituisce la centrale operativa fondamentale, è l’organo del corpo dotato della massima complessità. [...] morte sopraggiunge per l’ulteriore aggravarsi di questi sintomi.
Epidemiologia e costi sociali
La malattia fa parte della più vasta categoria delle demenze senili che colpiscono il 5,3% degli uomini e il 7,2% delle donne dopo i 65 anni di età. Ciò è ...
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La grande scienza. Neuroscienze
Robert M. Sapolsky
Neuroscienze
Gli eventi del XX sec. hanno mutato la percezione che abbiamo di noi stessi. Dal genocidio all'invenzione delle armi nucleari, dalla deforestazione [...] come combattere il virus della poliomielite, esso ci dice poco sul motivo per cui un cervello danneggiato (da demenza, schizofrenia, depressione) non funziona correttamente.
Il campo della complessità, di recente sviluppo, avrà molto da offrire. La ...
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demenza
demènza s. f. [dal lat. dementia, der. di demens -entis «demente»]. – Nel linguaggio medico, deterioramento grave e irreparabile delle facoltà intellettive. Più in partic., in psichiatria, il decadimento grave e irreversibile dell’attività...
antidemenza
(anti demenza), agg. inv. Che tende a prevenire e combattere le manifestazioni patologiche della demenza. ◆ [tit.] Iniezioni di tessuto geneticamente modificato nel cervello per produrre una proteina anti demenza (Giornale, 13...