Corea
Bruno Callieri
Il termine corea, che viene dal greco χορεία, "danza", in neurologia indica un gruppo di malattie il cui sintomo principale è costitutito dalla presenza di movimenti involontari [...] , malattia degenerativa, a carattere ereditario. Compare in età adulta e si accompagna a disturbi mentali progressivi fino alla demenza. La durata media della malattia è di 10-15 anni. L'unica possibilità attuale di profilassi consiste nell'evitare ...
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In campo contro l’Alzheimer
Pietro Calissano
Rita Levi-Montalcini
Il sistema nervoso, di cui il cervello costituisce la centrale operativa fondamentale, è l’organo del corpo dotato della massima complessità. [...] morte sopraggiunge per l’ulteriore aggravarsi di questi sintomi.
Epidemiologia e costi sociali
La malattia fa parte della più vasta categoria delle demenze senili che colpiscono il 5,3% degli uomini e il 7,2% delle donne dopo i 65 anni di età. Ciò è ...
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Qualsiasi malattia caratterizzata da una lesione anatomica, per lo più diffusa, del parenchima encefalico, con caratteristiche evolutive più o meno spiccate, e di natura degenerativa, displasica, tossica, [...] anormalità posturali, all’ insonnia fatale familiare (IFF), che causa disturbi del sonno e del sistema nervoso autonomo seguiti da insonnia e demenza, e al kuru (➔). La MCJ è presente in tutto il mondo con un’incidenza di circa un caso per un milione ...
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Malattie emergenti
GGiancarlo Lancini e Luigi Chieco-Bianchi
Sommario: 1. Introduzione. 2. Malattie emergenti da microrganismi cellulari. a) Nuovi patogeni. b) Nuovi biotipi di microrganismi noti che [...] neurologici e arresta la progressione della neuropatia. I quadri clinici, inizialmente noti come ‛complesso AIDS-demenza', possono configurarsi come encefalite, leucoencefalopatia con danno diffuso della mielina negli emisferi cerebrali e cerebellari ...
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Intossicazione
Giuseppe Ongaro e Enrico Malizia
Con il termine intossicazione, che viene dal latino medievale intoxicare, "somministrare un veleno", derivato da toxicum, "veleno", ed è sinonimo di avvelenamento [...] da A.C. Alfrey e i suoi collaboratori (1976) in pazienti uremici sottoposti a trattamento dialitico, affetti dalla cosiddetta demenza dialitica; anzi, questo metallo è stato indicato da alcuni autori, smentiti da altri (Malizia 1987), come causa o ...
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La grande scienza. Malattie genetiche, cervello e comportamento
Ursula Bellugi
Zona Lai
Julie Korenberg
Malattie genetiche, cervello e comportamento
Le neuroscienze cognitive hanno le proprie radici [...] noti che questa caratteristica è diversa sia dai disturbi semantici che accompagnano altre patologie cliniche (afasia e demenza) sia dagli errori prodotti occasionalmente da soggetti normali (lapsus); infine, è decisamente diversa dalle limitazioni ...
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Menopausa
Lucio Zichella
Giuseppina Perrone e Carlamaria Del Miglio
Il termine menopausa (composto delle parole greche μήν, "mese" e παῦσις, "fermata"), indica la scomparsa definitiva delle mestruazioni, [...] osteoporosi. Inoltre ultimamente è stata data particolare risonanza ai rapporti tra gli estrogeni, la menopausa e il rischio di demenze precoci quali la malattia di Alzheimer.
Come è noto, la malattia cardiovascolare è la più frequente causa di morte ...
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Prione
Maurizio Pocchiari
Il termine prione identifica un agente infettivo con dimensioni più piccole dei virus e resistente alle procedure impiegate per rimuovere o inattivare virus, batteri, funghi [...] miglioramento della sorveglianza nell'accertamento dei casi (per es., una maggiore attenzione nella diagnostica differenziale della demenza in età avanzata) piuttosto che alla conseguenza dell'esposizione a nuove fonti d'infezione ambientali. Nelle ...
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Encefalo
Nicolò Rizzuto
L'encefalo, termine che deriva dal greco ἐνκέϕαλος (composto di ἐν e κεϕαλή, letteralmente "che è dentro la testa"), è la porzione del sistema nervoso centrale contenuta all'interno [...] dall'associazione dei seguenti segni: facies tipica (gargoilismo), disostosi multiple, impegno pluriviscerale e arteriosclerosi; demenza, sordità e macrocefalia.
Nelle mucolipidosi il deficit enzimatico determina un accumulo tessutale tanto di ...
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Clara Albani Liberali e Enrico Maria Cotugno
Alimenti
Legge contro gusto?
La normativa europea sull'alimentazione
di Clara Albani Liberali e Enrico Maria Cotugno
15 marzo
L'Unione Europea delibera a favore [...] , modificazioni della personalità, depressione, dolori localizzati agli arti inferiori, cui seguono incoordinazione motoria, movimenti involontari, demenza. Fino alla fine del 2000 la vMCJ è stata accertata come causa di morte per ottantaquattro ...
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demenza
demènza s. f. [dal lat. dementia, der. di demens -entis «demente»]. – Nel linguaggio medico, deterioramento grave e irreparabile delle facoltà intellettive. Più in partic., in psichiatria, il decadimento grave e irreversibile dell’attività...
antidemenza
(anti demenza), agg. inv. Che tende a prevenire e combattere le manifestazioni patologiche della demenza. ◆ [tit.] Iniezioni di tessuto geneticamente modificato nel cervello per produrre una proteina anti demenza (Giornale, 13...