ZOCCHI, Arnaldo.
Anna Lisa Genovese
– Nacque a Firenze il 21 settembre 1862, dallo scultore Emilio e da Enrichetta Ciani. Primogenito di sei fratelli – Alessandro, Gino, Giulia, Ettore ed Emma – fu [...] . Zocchi, Sulle vie del passato..., cit., pp. 41-44, 59 s., 64).
Nel 1892 eseguì la Fontana di Demetra (Plovdiv, giardini dello zar Simeone), d’ispirazione rinascimentale, donata dall’imperatore Francesco Giuseppe al principe Ferdinando I di Bulgaria ...
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PANDORA (Πανδώρα)
E. Simon
La prima donna mortale, l'"Eva" della mitologia greca, consorte del titano Epimeteo (Hesiod., Theog., 513; Op., 84 ss.) e madre di Pyrrha (Hyg., Fab., 142; Apollod., 1, 46); [...] pongon mano Efesto e Atena suona Anesidora, non già Pandora. Poiché questo vocabolo si trova talvolta in Attica come attributo di Demetra (Paus., i, 31, 4), Si è voluto vedere in questa rappresentazione la conferma dell'identità tra P. e la dea della ...
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Vedi CNIDO dell'anno: 1959 - 1994
CNIDO (v. vol. II, p. 726)
R. Özgan
Sulla base delle ricerche condotte dagli inglesi G. Bean e J. Cook, si ritiene che la città arcaica sorgesse nei pressi dell'odierna [...] nel 1857-58 da C. T. Newton, su incarico del British Museum; le molte sculture ritrovate, tra le quali la Demetra seduta e la statua della Nikokleia, furono trasportate a Londra.
Solo negli anni 1967-1977 sono stati intrapresi scavi sistematici sotto ...
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Manifestazioni della cultura dell'Occidente greco. La plastica e la coroplastica
Laura Buccino
La piccola plastica e la coroplastica
I più antichi documenti della plastica dell’Occidente greco risalgono già [...] a Gela viene creato il tipo della statuetta femminile con porcellino, che si diffonde in seguito in tutti i santuari di Demetra e Kore della Sicilia. Caratteristica di Locri è la classe dei pinakes, le tavolette fittili di forma rettangolare decorate ...
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Vedi NAPOLI dell'anno: 1963 - 1973 - 1995
NAPOLI (v. vol. V, p. 332 e s 1970, p. 537)
E. Greco
Topografia. - La storia dell'esplorazione archeologica della città campana è segnata da due eventi luttuosi: [...] città è di natura funzionale, perché Caponapoli è l'acropoli della città, in cui ha sede il culto della divinità principale, Demetra, la Ceres Actaea di Stazio (Silv., IV, 8,50) riconoscibile dalla stipe rinvenuta da oltre sessanta anni (ma ancora ...
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Vedi SERRA ORLANDO dell'anno: 1966 - 1997
SERRA ORLANDO (Μοργαντίνα, Μοργαντίνη; Morgentia, Murgantia)
E. SJöqvist
Contrada in Sicilia, distante 6 km da Aidone verso N-E, in provincia di Enna. Il nome [...] ). Con questi monumenti si completava la zona dell'agorà.
La vita religiosa si manifesta in forma di due semplici santuarî dedicati a Demetra e Kore, ad un tèmenos aperto, sacro alle divinità ctonie di Gea, Ploutos ed Hermes. I due primi si datano al ...
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Vedi CORINTO dell'anno: 1959 - 1973 - 1994
CORINTO (v. vol. ii, p. 839)
Ch. K. Williams
Gli scavi dal 1959 hanno ampliato le conoscenze di varî settori della città antica.
Topografia. - La città aveva [...] C.
Sulla pendice settentrionale dell'Acrocorinto lungo la via classica verso l'acropoli, è stato scoperto un santuario di Demetra e Kore. I resti architettonici sono complessi e in cattivo stato di conservazione. Cronologicamente vanno dal VI sec. a ...
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CORNELIUS, Publius
A. Stenico
È uno dei fabbricanti di ceramica aretina più documentati e meglio noti, anche se la sua produzione non è ancora studiata sistematicamente. Anche gli scavi e i ritrovamenti [...] di Marsia, sono anche impiegate isolatamente; la serie di altre piccole figure, della stessa scala di quelle citate, fra cui Demetra e Kore, con o senza Eros, e personaggi attorno ad un carro da trasporto, piccoli sigilla che sono accostati fuori di ...
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Il mito di Adone è relativamente recente e del tutto greco. Il più antico poeta che ne fa menzione è, a testimonianza dello pseudo-Apollodoro, Esiodo, secondo il quale Adone sarebbe nato da Fenice e da [...] dubbio un nume della vegetazione (Afrodite in origine rappresenta la fecondità della natura), che non essendosi, come Demetra e Dioniso, unito ad una particolare specie di fiorente coltivazione, non seppe svolgere una vita rigogliosa quanto quella ...
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(XI, p. 403)
Gli scavi dell'American School of Classical Studies, proseguiti in maniera ininterrotta dal dopoguerra, hanno rivelato quasi per intero l'agorà della città greca e il foro a questa sovrapposto, [...] un modesto Serapeo di 3° sec. d.C., nella terrazza superiore meridionale del foro, ai cospicui avanzi del santuario di Demetra e Kore sulle pendici del monte, fino alle poche tracce del celebre santuario di Afrodite sulla vetta. Una menzione meritano ...
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eleusino
eleuṡino agg. [dal lat. Eleusinus, gr. ᾿Ελευσῖνος]. – Di Elèusi, cittadina greca vicina ad Atene, famosa nell’antichità per il suo santuario e per i riti sacri che vi si celebravano, connessi con il culto della dea Demetra (chiamata...
despoina
dèspoina s. f. [traslitt. del gr. δέσποινα, propr. «padrona, signora», femm. di δεσπότης; v. despota]. – Titolo con cui s’invocavano alcune divinità greche: Artemide, Demetra, e specialmente (in Arcadia) Persefone, figlia di Demetra...