Figlio di Peleo e della nereide Tetide, re dei Tessali Mirmidoni, l'eroe principale dell'Iliade, costringe nell'assemblea degli Achei, accampati intorno a Troia, il capo supremo dell'impresa, Agamennone, [...] origine novellistico, e non senza analogie anche in moderne fiabe di fate, è imitato nell'inno omerico (cioè attico) a Demetra; la leggenda è presupposta da posteriori che fingono che Achille fosse vulnerabile solo nel tallone, per il quale la madre ...
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GALLIENO (P. Licinius Egnatius Gallienus)
Gastone M. Bersanetti
Imperatore romano dal 253 al 260 d. C. insieme col padre Valeriano, poi da solo fino al 268. Di nobilissima origine, nacque intorno al [...] d'imporre all'impero il culto di una nuova divinità, nata dal connubio della persona di G. con le dea Demetra dei misteri eleusini: apparvero così le famose monete con la testa barbuta dell'imperatore fornita di capigliatura femminile e con la ...
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Per albero s'intende in generale una pianta legnosa che ha un fusto principale dritto, perenne, solitario, o per mancata ramificazione, o per perdita dei rami, il quale all'altezza di 4-5 m. protende rami [...] boschi agli dei e proteggerli con leggi speciali: Erisittone è rimasto tristamente celebre come sacrilego distruttore del bosco di Demetra. Apollo aveva intorno ai suoi santuarî boschetti di alloro e Pallade Atena di olivi. A Roma la dea Dia ...
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Divinità frigia, strettamente collegata nel mito e nel culto con la Gran madre degli dei Cibele, e divenuta, come questa, centro di un mistero di carattere e contenuto soteriologico.
La Grande madre era [...] sec. IV a. C.; ma in territorio ellenico il culto si m0dificò abbastanza profondamente, assimilandosi in molti punti a quello di Demetra, come dimostra, tra l'altro, la formula recitata dal mista (homo moriturus) che ci è stata tramandata da Clemente ...
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PROVINCIE ROMANE
S. Rinaldi Tufi
E. De Miro
C. Tronchetti,Ph. Pergola
P. Gros
M.-Th Raepsaet-Charlier - G. Raepsaet - J. Mertens
M. Renzetti
J.-P. Bost
E. KÜNZL
A. Balil
M. Bendala Galán
J. [...] sacelli. In tale funzione rivelano una sostanziale continuità con il periodo punico, in cui era attestato il culto di Demetra; in genere la divinità venerata è Cerere, come viene rivelato dalle numerosissime lucerne e dai piccoli busti fittili della ...
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Storia della civiltà europea a cura di Umberto Eco (2014)
Giorgia Pollio
Il contributo è tratto da Storia della civiltà europea a cura di Umberto Eco, edizione in 75 ebook
Pietro Berrettini da Cortona è il pittore della Roma barocca, la Roma dei Barberini, [...] forse il maggiore sostenitore del Cortona, gli commissiona gli affreschi, raffiguranti le Storie di santa Bibiana, santa Demetra e san Flaviano, per la parete sinistra della navata della chiesa paleocristiana di Santa Bibiana, restaurata in quegli ...
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La genesi e lo sviluppo della civilta greca. Etolia
Pantos A. Pantos
Luigi Caliò
Etolia
di Pantos A. Pantos
La tribù degli Etoli, stanziati in questa regione della Grecia continentale occidentale (gr. [...] I, 23). La nuova Pleuron, edificata dopo il 234 a.C., anno in cui l’antica Pleuron fu distrutta dal re di Macedonia Demetrio II Etolico, viene identificata con la fortezza di Kyrarini, a nord-ovest di Missolungi. Le imponenti mura munite di 7 porte e ...
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Vedi GORTINA dell'anno: 1960 - 1973 - 1994
GORΤIΝΑ (ν. vol. III, p. 987 e S 1970, p. 359)
A. Di Vita
Dal 1978 l'indagine su G. è divenuta uno degli impegni principali della Scuola Archeologica Italiana [...] .
All'età ellenistica vanno attribuite anche le terrecotte figurate affiorate di recente durante lavori di aratura (1989) nel Santuario di Demetra e Kore che stava fuori della città, alla base della collina di Prophitis Ilias, mentre, c.a 500 m più ...
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Vedi CARIATIDE dell'anno: 1959 - 1994
CARIATIDE (v. vol. II, p. 339)
G. Capecchi
Per la forma architettonica della figura femminile portante, una serie numerosa di studi monografici, l'edizione di documenti [...] sull'Appia, che sembrerebbero ancora da mettere in rapporto con il culto lì attestato per le due Faustine, divinizzate come Demetra e Kore.
Pendants femminili dei telamoni-sileni, le c.-menadi in Atlantenschema li accompagnano, forse alternate a essi ...
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Vedi CNOSSO dell'anno: 1959 - 1973 - 1994
CNOSSO (v. vol. ii, p. 627 ss)
M. S. F. Hood
Si è conclusa nel 1961 la serie di scavi stratigrafici cominciati nel 1957 nell'area del palazzo del periodo del [...] e romana. - Sulle pendici settentrionali del colle di Gypsades a S del palazzo è stato scavato un santuario di Demetra. Si sono trovate qui le fondazioni di un piccolo tempio dorico insieme a pochi frammenti architettonici provenienti da esso. Un ...
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eleusino
eleuṡino agg. [dal lat. Eleusinus, gr. ᾿Ελευσῖνος]. – Di Elèusi, cittadina greca vicina ad Atene, famosa nell’antichità per il suo santuario e per i riti sacri che vi si celebravano, connessi con il culto della dea Demetra (chiamata...
despoina
dèspoina s. f. [traslitt. del gr. δέσποινα, propr. «padrona, signora», femm. di δεσπότης; v. despota]. – Titolo con cui s’invocavano alcune divinità greche: Artemide, Demetra, e specialmente (in Arcadia) Persefone, figlia di Demetra...