Nome di due santi: 1. D. di Alessandria: patriarca d'Alessandria (dal 189 al 231); è ricordato soprattutto in relazione a Origene, di cui promosse l'attività ponendolo a capo della famosa scuola catechetica, in sostituzione del maestro Clemente, ma che più tardi depose dall'insegnamento (231) e poi anche dal sacerdozio (231-232), al quale, senza il consenso di D., era stato elevato (230) in Cesarea. ...
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PADOVA, Goliardo
Francesco Franco
PADOVA, Goliardo. – Nacque a Casalmaggiore (Cremona) il 3 luglio 1909, da Rienzo e da Demetria Teresa Perini.
Si diplomò nel 1930 al Regio Istituto d’arte di Parma, [...] dove fu allievo di Guido Marussig; iscrittosi all’Accademia di belle arti di Brera, seguì le lezioni di decorazione di Giuseppe Palanti (Zambianchi, 1994, p. 107). Nel 1930 vinse il primo premio al concorso ...
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Vergine, martirizzata verosimilmente in Roma, dove sulla sua tomba fu costruita dal papa Simplicio (468-83) una chiesa in suo onore; la chiesa fu poi rifatta (1626) dal Bernini. Secondo una Passio leggendaria [...] (sec. 6º), B., figlia del prefetto Flaviano, avrebbe subito il martirio sotto Giuliano l'Apostata insieme con la madre Dafrosa e la sorella Demetria. Festa, 2 dicembre. ...
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SCAMMACCA, Ortensio
Michela Sacco Messineo
– Di famiglia nobiliare, nacque da Antonio e da Isabella d’Arezzo nel 1562 o 1565, in Sicilia, a Lentini.
Dal paese d’origine si allontanò per studiare a Siracusa [...] della Spagna, Aiace; Amira, l’Antigone) e di Euripide (Crisanto ripropone l’Ippolito; Goffredo, la Medea; Demetria in Trabisonda, le Troiane), servendosi dei drammaturghi antichi per la rappresentazione delle effimere vicende terrene annullate dall ...
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PAVONCELLI, Nicola
Maria Carmela Schisani
PAVONCELLI, Nicola. – Nacque a Napoli il 30 marzo 1860, secondo dei tre figli di Giuseppe (1836-1910) grande agrario e politico, e di Maria Teresa Cannone figlia [...] piani sito in via Chiaia. Dal matrimonio nacquero otto figli: Maria (1884), Giuseppe (1885), Giulia (1887) Demetria (1888), Augusta (1890), Federico (1896), Gaetano (1900) e Antonio (1903).
Professionalmente, Pavoncelli si impegnò innanzitutto nella ...
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GIGLI, Giacinto
Filippo Crucitti
Nacque a Roma, nel rione Pigna, il 23 nov. 1594. Di famiglia benestante appartenente alla classe media romana, fu l'unico figlio di Giovambattista e di Plautilla Bongiovanni, [...] morta di vaiolo a 19 mesi; Faustina (morta nel 1697 all'età di 75 anni circa); Paola Camilla, nata il 1° luglio 1623; Demetria Margherita, morta nel 1677; e Maria Cecilia Ortensia (morta nel 1649 intorno ai 15 anni).
Con il matrimonio si interrompe l ...
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Neologismo non accolto dalla Crusca, ma passato nell'uso per significare il tutto rilievo o rilievo vero (Baldinucci). Esso si distingue dal gruppo sintario, perché le figure vi sono subordinate a un piano [...] è manifesto l'influsso dello stile di Scopa. Due figure con pochissima contrazione di profondità ci presenta l'edicola di Demetria e Panfile (v. grecia: Arte), lavoro che molto conserva della grandiosità del sec. V. Sul sarcofago sidonio d'Alessandro ...
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L'Africa settentrionale tra il IV e il VII secolo
Enrico Zanini
Noël Duval
Raimondo Zucca
Pier Giorgio Spanu
Danila Artizzu
Francesca Romana Stasolla
Giuseppina Alessandra Cellini
Rosa Maria Carra [...] cirenea del Buon Pastore, in RendPontAcc, 43 (1990-91), pp. 3-21; L. Bacchielli - J. Reynolds - B. Rees, La tomba di Demetria a Cirene, in QuadALibia, 15 (1992), pp. 5-22.
Qasr el-lebia
di Giuseppina Alessandra Cellini
Località della Libia, a sud ...
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MUSSINI, Cesare
Marco Pierini
– Nacque a Berlino il 9 giugno 1804 da Natale, compositore bergamasco di origini modenesi, al tempo maestro di cappella alla corte di Prussia, e da Giuliana Sarti, figlia [...] e lavorò a numerosi ritratti e dipinti di storia. Fra questi ultimi si deve ricordare il Giorgio Rhodios uccide Demetria sua moglie per toglierla alla persecuzione turca, anche noto col titolo Saremo liberi (Torino, Palazzo Reale), datato dall ...
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NECROPOLI (dal gr. νεκρός "morto" e πόλις: "città dei morti")
Goffredo Bendinelli
È il termine generalmente usato per indicare un aggruppamento di sepolture appartenenti ad età antica, precristiana. [...] cavaliere Dexileos (v. cavalleria, IX, tav. CLXIII), morto in un fatto d'armi sotto le mura di Corinto, ecc.
Il decreto di Demetrio Falereo, del 317-316 a. C., rivolto a limitare il lusso delle tombe e degli onori funebri, segna la fine del periodo ...
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eleusino
eleuṡino agg. [dal lat. Eleusinus, gr. ᾿Ελευσῖνος]. – Di Elèusi, cittadina greca vicina ad Atene, famosa nell’antichità per il suo santuario e per i riti sacri che vi si celebravano, connessi con il culto della dea Demetra (chiamata...
despoina
dèspoina s. f. [traslitt. del gr. δέσποινα, propr. «padrona, signora», femm. di δεσπότης; v. despota]. – Titolo con cui s’invocavano alcune divinità greche: Artemide, Demetra, e specialmente (in Arcadia) Persefone, figlia di Demetra...