Figlio (164-129 a. C.) di DemetrioISotere e di Laodice, detto Eusebe dai Giudei ed Evergete sulle monete. Quando il fratello maggiore Demetrio II cadde prigioniero dei Parti (139), A. occupò il trono, [...] l'usurpatore Diodoto Trifone, e sottomise le province ribelli fra cui specialmente la Giudea. Poi tentò di liberare dai Parti Demetrio, di cui sposò la moglie Cleopatra Thea; dopo qualche successo fu vinto e ucciso in battaglia da Fraate. ...
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Nome di varî personaggi dell'antichità, tra cui: 1. Uomo politico ateniese (sec. 4º a. C.), collaboratore di Demostene; accusò Eschine per motivi politici ma, accusato a sua volta da questo per indegnità [...] ribelle al padre. Fu scacciato da Antioco II di Siria, cui i Milesî dettero per riconoscenza il nome di ϑεός ("dio"). 4. di Media. Alla morte di Antioco si fece riconoscere re dai Romani contro DemetrioISotere; ma presto fu ucciso (circa 160 a. C.). ...
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Di umile origine o, secondo alcuni, figlio di Antioco IV di Siria; erettosi nel 162 a. C. a pretendente al trono di Siria, riuscì a vincere DemetrioISotere (150) e a impadronirsi del regno. Lottò poi [...] con Demetrio II sorto a vendicare il padre e, sconfitto presso Antiochia, fuggì in Arabia dove fu ucciso (145). ...
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Figlio di Antioco IV e di Laodice, succedette (164 a. C.) novenne al padre. Quando l'uccisione del legato romano Gneo Ottavio alienò da lui e dal suo tutore Lisia l'animo dei Romani, DemetrioISotere, [...] venuto da Roma a rivendicare i suoi diritti, lo fece arrestare e uccidere con Lisia (162). ...
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Figlio (m. 150 a. C.) di Seleuco IV. Mandato come ostaggio a Roma nel 175, vi restò mentre, morto il padre, si succedevano sul trono di Siria Antioco IV Epifane e Antioco V Eupatore. Quando fu ucciso il [...] ; s'impadronì del regno uccidendo Antioco V e il ministro Lisia (162), e soffocando le rivolte di Timarco in Babilonia e di Giuda Maccabeo. Un nuovo pretendente, Alessandro I Bala, trovò l'appoggio dei Romani, e D. morì combattendo contro di lui. ...
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Nobile macedone (n. 366 circa - m. 283 a. C. circa). Valoroso generale di Alessandro Magno, si distinse durante la campagna d'India e, alla morte del sovrano (323), ebbe l'Egitto. Assunto (305) il titolo [...] la Celesiria, che però dovette evacuare l'anno dopo. Si volse allora verso le Cicladi e il Peloponneso; ma battuto (306) da Demetrio a Salamina di Cipro, dovette abbandonare anche quell'isola. Assunse, come gli altri diadochi, il titolo di re (305) e ...
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