PIO, Giovanni Battista
Daniele Conti
PIO (Andalò Plodius, de Plodiis, de Piis, Piò), Giovanni Battista. – Nacque quasi sicuramente a Bologna (nelle sue opere si definì sempre «Bononiensis») da Giacomo [...] gravitanti attorno a quell’Accademia fondata da Ludovico il Moro, in cui aveva insegnato Giorgio Merula e ancora insegnava DemetrioCalcondila.
A causa della caduta di Ludovico il Moro, nel 1500 tornò a Bologna e riprese la lettura di retorica ...
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GIRALDI, Lilio Gregorio
Simona Foà
Nacque a Ferrara il 13 giugno 1479 da Giraldo e da una tale Santa. Oltre al G., ebbero come altri figli Giovanni Antonio, che il G. ricorderà nell'Epistola in qua [...] antichi.
Nel 1507 il G. lasciò Carpi e si recò a Milano al fine di perfezionare il greco presso la scuola di DemetrioCalcondila; da Milano è datata la lettera di dedica del suo Syntagma de musis a Luca Ripa. A causa delle condizioni economiche che ...
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DEL RICCIO BALDI, Pietro (Crinitus Petrus)
Roberto Ricciardi
Nacque a Firenze il 22 maggio 1474 da Bartolomeo e Lisa di Beltramone Tosinghi, ed ebbe come secondo nome Domenico. secondo quanto risulta [...] villa fiesolana di Cosimo, dove si incontravano G. Pico della Mirandola, Lorenzo il Magnifico, Matteo Bossi, DemetrioCalcondila, Pietro Martelli.
Fino ai vent'anni il D., pur nutrendo ambizioni universitarie, lavorò in stretta collaborazione con ...
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DA PONTE, Ludovico (Ponticus Virunius)
Roberto Ricciardi
Nacque poco dopo il 1460 a Belluno da Giorgio, uomo d'arme della Repubblica di Venezia.
La testimonianza più antica della sua origine è fornita [...] , e si trasferì a Milano prima del 1490. Qui, se gli si deve credere (Erotemata, c. 41v), fu discepolo di DemetrioCalcondila. Se poi si accoglie la notizia riferita da uno storico bellunese di poco a lui posteriore, Giorgio Piloni (Historie, p. 251 ...
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GUARNA, Andrea
Stefano Simoncini
Nacque probabilmente a Cremona in una data imprecisata nella seconda metà del Quattrocento. In base agli scarni dati di cui disponiamo non è possibile avanzare un'ipotesi [...] lignaggio (Angelo Massimi) e l'umanista greco meschino e opportunista (il Simia, o Demetrio, che dà il titolo all'opera e potrebbe rimandare al famoso DemetrioCalcondila, morto nel 1511). Il personaggio di Bramante si stacca su tutti gli altri per ...
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BOMBACE (Bombasius), Paolo
Elpidio Mioni
Nacque a Bologna l'11 febbr. 1476 da Antonio e Lodovica Tederici. Dedicatosi allo studio delle lettere, riuscì ben presto a crearsi una notevole fama, soprattutto [...] ordinario del 1507 leggeva Plauto e Luciano, in quello straordinario di lingua greca spiegava la grammatica secondo gli Erotemata di DemetrioCalcondila e traduceva l'orazione Per la pace di Isocrate. Nel corso del 1509 spiegò le Odi di Orazio e il ...
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CATTANEO (Cataneo), Giovanni Maria (Mario)
Gianni Ballistreri
Nacque nella seconda metà del sec. XV a Novara; indirizzatosi agli studia humanitatis, compì la sua educazione sotto la guida di Giorgio [...] è riedito a pp. 753-770; sul saggio cfr. la recensione in Arch. stor. ital.,s. 5, XV [1895], p. 220); E. Motta, DemetrioCalcondila editore, in Arch. stor. lomb., XX (1893), p. 157; F. Ascarelli, Annali tipogr. di G. Mazzocchi, Firenze 1961, pp. 33 n ...
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GIOVIO, Benedetto
Simona Foà
Nacque nel 1471 a Como, primogenito di Luigi, il cui cognome si trova attestato anche nella forma Zobius, e Lisabetta Benzi; suo fratello minore era Paolo, storico e vescovo [...] già era stata del nonno Giovanni e del padre. Ebbe anche una discreta cultura umanistica: studiò il greco a Milano con DemetrioCalcondila ed ebbe conoscenze di ebraico e di arabo.
Secondo la testimonianza di Paolo Giovio, alla morte del padre il G ...
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GREGORIO da Spoleto
Emilio Russo
Nacque a Matrignano, presso Spoleto, da Andrea di Angelo, prima del 1460; è da escludere l'identificazione (Baruffaldi, pp. 81 s.) con un frate agostiniano che nel 1454 [...] al padre, da Pisa il 23 genn. 1490, con cui si richiedevano remunerazioni per G. (lasciando intendere che anche DemetrioCalcondila, intimo di G., si era adoperato in tal senso, ibid., XCVI, c. 445r). Da questo interessamento derivò l'attivarsi ...
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BRENTA (Brenzio, Brenti), Andrea
MMiglio
Nacque circa nel 1454 a Padova; il suo nome è sempre accompagnato dal'aggettivo esplicativo della sua città natale. Quivi egli ascoltò le lezioni di Demetrio [...] alla propria giovane età, centrale è un lungo paragrafo dedicato alle arti del trivio e del quadrivio; è ricordato anche DemetrioCalcondila, ed un lungo elogio è dedicato a Sisto IV ed alla sua opera a favore del ginnasio romano. Un altro corso ...
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