. La città di Babele, detta anche Babilonia (con nome identico a quello che significa la regione che le sta d'intorno e qualche volta comprende nell'intenzione di chi parla tutto quel tratto di territorio [...] una volta, più tardi, da DemetrioPoliorcete e saccheggiata. Il colpo di grazia essa lo ricevette dalla fondazione della nuova città capitale dei Seleucidi, Seleucia sul Tigri. Ancora Antioco I Sotere volle continuare i lavori di restauro iniziati da ...
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È per superficie (3375 kmq.) la sesta isola del Mediterraneo e la maggiore delle greche dopo Creta. Ha forma lunga (175 km.) e stretta (da 50 a 6 km. in alcuni punti) ed è disposta in direzione NO.-SE. [...] la forma dell'isola, così estesa in lunghezza, fece sì che i poeti la chiamassero anche Makris e Doliche; mentre dal nome di Calcide appartenne alla lega beotica, alla quale la strappò DemetrioPoliorcete. Nel secondo secolo si costituì la lega delle ...
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Il concetto dell'elevazione al grado di divinità d'un essere mortale è presso i Greci più antico della parola, che, a quanto sembra, è stata coniata nell'età ellenistica. Esseri divini discesi temporaneamente [...] ad eroe del mort0 amico Efestione voluta da Alessandro, i templi fatti da lui innalzare a questo semidio in Alessandria esempio nel 307 ne accettacono dagli Ateniesi Antigono e DemetrioPoliorcete; così nel 380 la lega dei Nesioti consacrò in ...
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1. Figlio di Carcino, un fuoruscito di Regio, che si era stabilito in Sicilia, a Terme, dove diresse una fabbrica di ceramiche, A., nato circa il 360 a. C., ebbe come il fratello Antandro un'educazione [...] da Pirro, si ritrasse a Corcira, che rimise al nuovo re di Macedonia, DemetrioPoliorcete, unendosi con lui in matrimonio (290). Frattanto A. aveva terminato i suoi preparativi per la nuova guerra con Cartagine. A capo dell'esercito era Arcagato ...
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SARDI (Σάρδεις, Σάρδις; Sardes)
Arnaldo Momigliano
Città antica dell'Asia Minore, già capitale del regno di Lidia, posta vicino alla confluenza dell'Ermo e del Pattolo, anzi attraversata dal Pattolo. [...] l'acropoli si arrende più tardi) da Lisimaco di Tracia. Dopo un fuggevole ritorno agli Antigonidi (DemetrioPoliorcete), nel 287, è conquistata da Seleuco I avanti ancora la battaglia di Corupedio circa il 281: per quasi un secolo sarà dei Seleucidi ...
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Sono i discendenti di Eaco (v.), figlio, secondo la tradizione più comune, di Zeus e della ninfa Egina, figlia del fiume Asopo; secondo un'altra tradizione, figlio di Zeus e d'Europa, insieme con Radamanto [...] (312 a. C.), e si ristabilì il governo comune tra i due rami della famiglia reale, quale si era avuto fino al poco dopo in battaglia, lasciando due figlie, Deidamia (che sposò DemetrioPoliorcete, circa il 303) e Troade, e un figlio, Pirro.
Pirro ...
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SELEUCO I Nicatore (Σέλευκος, Seleucus)
Evaristo Breccia
Figlio di Antioco, uno dei generali di Filippo, e di Laodice. Nacque in Macedonia a Europo o, secondo una meno autorevole tradizione, a Pella [...] 288 il re di Siria prese parte a una nuova coalizione contro Demetrio passato in Asia e lo costrinse infine alla resa (v. demetriopoliorcete). Un tale risultato avrebbe dovuto rafforzare i legami tra il re di Siria e Lisimaco, ma le relazioni fra ...
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Nacque nel 325 (a. C.) da Seleuco I e dalla sogdiana Apama. Ancora assai giovane contribuì molto, benché la sua cavalleria fosse battuta da quella di DemetrioPoliorcete, alla vittoria di Ipso (301 a. [...] 249 Schöne; Memn., c. 12, in Müller, Fragm. Hist. Graec., III, p. 533; Plut., Demetr., 29, 38; Appian., Syr., 59 segg.; Strab., XI, p. 516; Paus., I, 7, 1 segg; Trog., Prol., 26; Ioh. Antioch., fr. 5 in Müller, Fragm. Hist. Graec., IV, p. 558; Theocr ...
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Figlio illegittimo di Guidantonio, conte di Montefeltro e di Urbino, nacque a Gubbio nel 1422, morì a Ferrara il 10 settembre 1482. Giovinetto, fu per qualche tempo ostaggio a Venezia; poi a Mantova fu [...] assai lodato per valore, per prudenza, per rara lealtà, paragonato a DemetrioPoliorcete, F. si distinse soprattutto nell'arte della pace. Nella guerra cercò più che altro i mezzi per le opere sue magnifiche. Colto nella lingua latina, nelle lettere ...
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La più settentrionale e, dopo Nasso, la più grande delle isole Cicladi (Grecia), dalla forma stretta e allungata, situata a SE. di Eubea, da cui la separa il Kapheréos Porthmós, e a NO. di Tino (Tenos), [...] Lega delle Isole". Poco tempo dopo, DemetrioPoliorcete vi ristabilisce però il dominio macedonico. Andrus; J. Beloch, Griech. Gesch., 2ª ed., I, i, p. 253; II, i, p. 52; ii, p. 359; III, ii, p. 259; IV, i, p. 145; ii, passim; Inscr. Graec., XII, ...
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poliorcete
poliorcète s. m. [dal lat. poliorcetes, gr. πολιορκητής, der. di πολιορκέω «assediare una città», comp. dei temi di πόλις «città» e ἕρκος «cinta»], letter. – Assediatore di città; la parola, rarissima, è nota soprattutto come soprannome...
elepoli
elèpoli s. f. [dal gr. ἑλέπολις, comp. del tema di ἑλεῖν «prendere» e πόλις «città»]. – Nell’antichità, grossa macchina d’assedio, inventata da Demetrio Poliorcete, costituita da un’alta torre di legno a varî piani, sui quali prendevano...