SACCHINI, Antonio Maria Gasparo Gioacchino
Lorenzo Mattei
– Nacque a Firenze il 14 giugno 1730 da Gaetano e da Maria Rosa Pratesi «coniugi del popolo di Santa Felicita», secondo il libro dei battezzati [...] a Venezia, impegnata nel ‘pasticcio’ metastasiano Demetrio. La puntata veneziana precedette dunque il debutto in Europa. Sacchini rimase in Inghilterra dieci anni (ventitré in totale i suoi melodrammi dati a Londra fino al 1797), componendo ex novo ...
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CAMPANO, Giovanni Antonio (Giannantonio)
Frank Rutger Hausmann
Nacque nel 1429, probabilmente il 27 febbraio, a Cavelli presso Galluccio (in provincia di Caserta) da una famiglia di modestissime condizioni [...] la protezione dell'influente famiglia Baglioni e studiò greco con Demetrio Calcondila fino a quando questi insegnò a Perugia, ma scena sul Mincio, ove Pio II scambiò epigrammi con i suoi intimi, tra i quali si trovava il Campano. Poco dopo il C. ...
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PIO, Giovanni Battista
Daniele Conti
PIO (Andalò Plodius, de Plodiis, de Piis, Piò), Giovanni Battista. – Nacque quasi sicuramente a Bologna (nelle sue opere si definì sempre «Bononiensis») da Giacomo [...] in cui aveva insegnato Giorgio Merula e ancora insegnava Demetrio Calcondila.
A causa della caduta di Ludovico il salario di 200 lire annue, poi aumentato a 250 nel 1508 (cfr. i documenti dell’Archivio di Stato di Bologna citati in Del Nero, 1981, p ...
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VIGANO
Stefania Onesti
VIGANÒ. – Famiglia di coreografi e danzatori attivi tra il XVIII e il XIX secolo. I documenti disponibili attestano l’inizio dell’attività coreica dei Viganò a partire dai sette [...] cantanti, Ester e Anna; stilò il libretto del Demetrio e Polibio per il diciottenne Gioachino Rossini; morì . Bianconi - G. Pestelli, V, Torino 1988, pp. 219-272; D. Ferrari, I balletti comici di Salvatore V., in La danza italiana, 1989, n. 7, pp. 79 ...
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COSTA, Giovanni Francesco
Gian Vittorio Dillon
Nato a Venezia nel 1711, dovette esordire come pittore prospettico nella stessa città poco dopo l'inizio del quarto decennio del secolo se, come scrive [...] Antigono diF. De Majo, l'Arsace di C. Franchi, il Demetrio diG. Pampani e l'Alessandro in Armenia di G. B. Boll. d. Museo civico di Padova, LIII (1964), 1, pp. 87-90; I. Fenyö, Disegni veneti del Museo di Budapest (catal.), Vicenza 1965, n. 58; L ...
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PANIGAROLA, Girolamo
Vincenzo Lavenia
PANIGAROLA, Girolamo (in religione Francesco). – Nacque il 6 gennaio 1548 a Milano dai nobili Gabriele ed Eleonora Casati.
Ultimo di quattro fratelli, fu battezzato [...] o Intorno al libro dell’Elocuzione di Demetrio Falereo (1609), ristampato con il Modo 451, 463; XXII, pp. 79, 186, 238; XXIII, pp. 175-184; G. Burroni, I francescani in Asti, Asti 1938, pp. 44-51; X-M. Le Bachelet, Bellarmin avant son cardinalat, ...
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PALLAVICINO, Carlo
Andrea Garavaglia
PALLAVICINO (Pallavicini, Palavicino), Carlo. – Nacque a Salò, sul lago di Garda, intorno al 1638. Sposò Giulia Rossi di Padova, da cui ebbe il figlio Stefano Benedetto, [...] benissimo noti» (ibid.).
Nel carnevale 1666, nel piccolo teatro veneziano di S. Moisè, furono dati i suoi primi drammi per musica, Demetrio (presumibilmente dal 4 gennaio) e Aureliano (prima ‘tardiva’ il 25 febbraio), entrambi su libretto di Giacomo ...
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MARSO, Pietro
Stefano Benedetti
– Nacque nel borgo di Cese, a breve distanza da Avezzano, in una data da collocarsi intorno al 30 ott. 1441 sulla scorta della data di morte che si ricava da un obituario [...] altri accademici Marco Lucido Fazini detto Fosforo, Demetrio Guazzelli, Agostino Maffei e Antonio Settimuleio Rome, Durham 1979, passim; M.C. Dorati da Empoli, I lettori dello Studio e i maestri di grammatica a Roma da Sisto IV ad Alessandro VI, ...
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BONIFACIO II, marchese di Monferrato
Axel Goria
Unico figlio maschio del marchese Guglielmo VI e di Berta di Clavesana, nacque probabilmente verso la fine del 1201 o al principio del 1202. L'11 ott. [...] inoltre rinunziò a ogni diritto sull'eredità di Demetrio, zio di Bonifacio e re nominale di Tessalonica 262, 265, 268, 272-277, 279 s., 285-289, 295-302; A. Tallone, Tomaso I marchese di Saluzzo (1244-1296), Pinerolo 1916, pp. 52 n. 1, 59-61, 63-70, ...
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MARGARITO di Brindisi
Andreas Kiesewetter
MARGARITO (Megareites) di Brindisi. – Non sono noti né luogo né data di nascita di M. e sulla sua provenienza sono state formulate diverse ipotesi. Talvolta [...] de Ponte Parvo e due piccole chiese: S. Margherita e S. Demetrio, che furono sottoposte al convento.
Tancredi nominò M. «familiaris» emerge da un documento del 28 ott. 1194, già avesse confiscato i beni di M. nel Regno di Sicilia e lo avesse bandito, ...
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poliorcete
poliorcète s. m. [dal lat. poliorcetes, gr. πολιορκητής, der. di πολιορκέω «assediare una città», comp. dei temi di πόλις «città» e ἕρκος «cinta»], letter. – Assediatore di città; la parola, rarissima, è nota soprattutto come soprannome...
elepoli
elèpoli s. f. [dal gr. ἑλέπολις, comp. del tema di ἑλεῖν «prendere» e πόλις «città»]. – Nell’antichità, grossa macchina d’assedio, inventata da Demetrio Poliorcete, costituita da un’alta torre di legno a varî piani, sui quali prendevano...