DE CARO, Giulia (detta Ciulla)
Elisa Mele
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Nacque a Vieste (Foggia) il 13 luglio del 1646, da Tommasino, che era cuoco o taverniere. Dopo una infanzia infelice nel paese natale, trascorsa tra privazioni [...] esordì probabilmente nell'Annibale in Capua di P. A. Ziani o nel Demetrio di C. Pallavicini ma fu un fiasco (venne infatti accolta da un casa; fece rifare con grande sfarzo le scene e i costumi dell'opera che aveva scelto per l'inaugurazione della ...
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GIUSTINIANI (Giustiniani Ciprocci), Demetrio
Calogero Farinella
Nacque a Genova da Tommaso, del ramo Giustiniani Ciprocci, che vantava molti interessi commerciali nella colonia genovese di Chio, e da [...] sposato Mariola Giustiniani di Giovanni, dalla quale ebbe cinque figli: Demetrio, Nicoletta, Nicolò, Giovanni, Cattarina.
Fonti e Bibl.: XII re di Francia, commentario, in Miscellanea di storia italiana, I (1862), pp. 571, 594, 598; M. Sanuto, Diarii ...
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GIORDANI (Giordano), Giuseppe, detto Giordaniello
Rossella Pelagalli
Nato a Napoli, rimane incerta la data di nascita, risalente per alcuni biografi al 1753 (Fétis), per altri al 19 dic. 1751 (Bossa [...] , cui fece seguito, nel medesimo anno, il Demetrio, su libretto del Metastasio, andato in scena nella , Napoli 1920, pp. 15 ss.; R. Zanetti, La musica italiana nel Settecento, Milano 1978, I, p. 492; II, p. 768; III, pp. 1503 s., 1541, 1550; F.-J ...
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BENEDETTO
Silvano Borsari
Creato cardinale diacono di S. Maria in Domnica da Innocenzo III prima dell'11 nov. 1200(Potthast, I, n. 1159), l'anno seguente fu promosso cardinale prete di S. Susanna. Nulla [...] Canthicio ai canonici Lateranensi; confermò la costituzione dell'arcivescovo di Tessalonica, secondo la quale i beni della chiesa di S. Demetrio venivano divisi tra i canonici secolari e quelli dell'Ordine del S. Sepolcro; provvide alla divisione dei ...
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BERNASCONI, Andrea
Raoul Meloncelli
Nato a Milano nel 1706 da un ufficiale francese di origine italiana come risulta dal registro dei morti della Frauenkirche di Monaco, in cui è segnato il suo decesso, [...] ), La Clemenza di Tito (ibid., gennaio 1768), Demetrio (ibid., gennaio 1772; Mannheim, Teatro di corte, XII(1935), pp. 84-86; U. Manferrari, Diz. univ. delle opere melodrammatiche, I, Firenze 1954, pp. 111 s.; A. Loewenberg, Annals of Opera, 1597-1940 ...
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GIANNONE, Pietro
Domenico Proietti
Nacque a Bisignano, nel Cosentino, il 19 nov. 1806, da Luigi e Raffaella Astorino, in una famiglia della piccola nobiltà. Il padre, di principî liberali (e in seguito [...] la sua formazione nel collegio italo-greco di San Demetrio Corone e completò gli studi letterari a Napoli, stor. per la Calabria e la Lucania, VI (1936), pp. 15-33. I dati biografici e bibliografici fondamentali si ricavano da V. Iulia, Elogio di P. ...
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BECCARIA, Antonio
Cesare Vasoli
Nato a Verona intorno al 1400 da Taddeo, assunse il cognome della madre. Abbracciata sin da adolescente la carriera ecclesiastica, coltivò con grande amore gli "studia [...] Vite di Plutarco (di Romolo, di Teseo, di Solone, di Demetrio, di Agide, di Cleomene, di Pelopida, di Coriolano, di del sec. XV, in Miscell. di studi in onore di A. Hortis, I, Trieste 1909, pp. 459-473; F. Prendilaquae Dialogus, in E. Garin, ...
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BABBI, Gregorio
Ada Zapperi
Figlio di un modesto barbiere, nacque a Cesena il 6 nov. 1708. Avendo manifestato indubbie qualità musicali, fu avviato allo studio della musica e del canto, entrando quindi [...] di Feo [Gennaro Manna], e la prima opera il Demetrio la compose il m.o Leo".
Altre sue interpretazioni notevoli cantare l'Antigono e il Demofoonte dello Jommelli). Nel 1747, per i grandi festeggiamenti in onore dell'infante di Spagna Carlo, il B. ...
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BONARDO, Giovanni Maria
Giorgio Stabile
Nacque a Fratta Polesine nella prima metà del sec. XVI, forse da famiglia dipendente da Lucrezia Gonzaga, il cui marito, Giampaolo Manfrone capitano di Venezia [...] faceva parte (l'operetta fu ristampata nel 1598 insieme con i Madrigali, ampliati, rivisti e corretti, e con alcune terze una nuova edizione della traduzione del manoscritto latino di Demetrio Franco, apparsa a Venezia nel 1545 (Commentario delle ...
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DI MAJO (De Majo, Majo, Maio), Giuseppe
Raoul Meloncelli
Nacque a Napoli il 5 dic. 1697. Dedicatosi precocemente allo studio della musica, entrò nel conservatorio napoletano della Pietà dei Turchini, [...] e R. Mingotti). Compose inoltre un'aria per il secondo atto del Demetrio con musiche di L. Leo, L. Fago, R. Broschi e N Storia dell'opera (UTET), Torino 1977, I, 1, pp. 258, 465; III, I, p. 331; H. Abert, Mozart, I, Milano 1984, p. 202; Il teatro ...
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poliorcete
poliorcète s. m. [dal lat. poliorcetes, gr. πολιορκητής, der. di πολιορκέω «assediare una città», comp. dei temi di πόλις «città» e ἕρκος «cinta»], letter. – Assediatore di città; la parola, rarissima, è nota soprattutto come soprannome...
elepoli
elèpoli s. f. [dal gr. ἑλέπολις, comp. del tema di ἑλεῖν «prendere» e πόλις «città»]. – Nell’antichità, grossa macchina d’assedio, inventata da Demetrio Poliorcete, costituita da un’alta torre di legno a varî piani, sui quali prendevano...