Vedi PENDICI OCCIDENTALI, Ceramica delle dell'anno: 1965 - 1996
PENDICI OCCIDENTALI, Ceramica delle (Westabhangkeramik; Westslope ware)
P. Moreno
Con questo nome viene indicata una classe della ceramica [...] kàntharoi e i più modesti bicchieri, poteria (Epigenes, in Athen., xi, 474 a); ove si pensi che proprio alla fine del IV sec. furono promulgate le eccezionali leggi suntuarie di Demetrio Falereo, non sarà azzardato riferire a quel clima di austerità ...
Leggi Tutto
Vedi CALLATIS dell'anno: 1959 - 1973 - 1994
CALLATIS (v. vol. ii, p. 277)
D. M. Pippidi
G. Bordenache
Oggi Mangalia, colonia di Heraklea Pontica sulla costa occidentale del Mar Nero, tra Tomis a N e [...] Vienna 1964, p. 327). Si può postulare tuttavia che il suo sviluppo lungo i secoli V-IV sia stato rapido e vigoroso, una volta che, alla fine del di un singolare interesse: callatiani come Demetrio, Eracleides Lembos e Satyros "il peripatetico ...
Leggi Tutto
Vedi SICIONE dell'anno: 1966 - 1997
SICIONE (Σικυών, Σικυωνία, Sicyon)
L. Guerrini
Antica città della Grecia, non lontana da Corinto, situata nella parte settentrionale dell'Arcadia.
Riguardo alla storia [...] Achea e passa, attraverso l'amicizia coi Macedoni, alla resistenza contro i Romani; ma ormai anche la città non ha più nessun peso politico. La città, che sorgeva sino alla distruzione di Demetrio Poliorcete (303 a. C.) sul mare (il suo porto è ora ...
Leggi Tutto
Vedi BOSCOREALE dell'anno: 1959 - 1994
BOSCOREALE
A. de Franciscis*
L'attuale località di B. sita a N della antica Pompei e digradante sulle prime pendici del Vesuvio, è tra le zone dell'agro pompeiano [...] Fila sua madre, Demetrio Poliorcete suo padre, Euridice cognata di Demetrio, oppure Pirro e Picard, Parigi 1949, p. 942 ss.); A. Rumpf, Malerei u. Zeichnung (Handb., IV, i) Monaco 1953, pp. 152, 158 ss.; A. Maiuri, La peinture romaine, Ginevra 1953, p ...
Leggi Tutto
DALMATIA
M. Pavan
La provincia romana di Dalmatia (o Delmatia) prese nome dalla più importante delle tribù della regione illirico-danubiana affacciantisi sull'Adriatico. Ma il primo contatto impegnativo [...] intervenne contro il nuovo re Demetrio di Faro che aveva violato i patti con i Romani. Nel 168 il re ribellarono mentre Tiberio muoveva una spedizione oltre Danubio da Carnuntum contro i Quadi: la rivolta fu domata definitivamente nell'estate dell'8 ...
Leggi Tutto
FONTE
G. Binding
Nell'agiografia i miracoli leggendari esemplati su quello compiuto da Mosè (Es. 17, 5-6) fanno frequentemente riferimento a sorgenti che scaturiscono da una roccia; in altre leggende [...] agnello o di croce, in piedi sul monte del paradiso con i quattro fiumi, è un motivo iconografico riscontrabile a partire dal 370 N delle Alpi, ma si hanno esempi anche nella basilica di S. Demetrio a Salonicco e in S. Pietro in Ciel d'oro a Pavia. ...
Leggi Tutto
Vedi AFGHANISTAN dell'anno: 1958 - 1994
AFGHANISTAN
M. M. Deneck
La posizione geografica dell'A. - all'estremità orientale dell'altopiano dell'Irān e a N-O dell'India - ha fatto di quella regione in [...] all'India o all'Iran, ma che non hanno mai assunto precisamente i tratti dell'una o dell'altra".
Dopo quella degli Arî, le di pura marca greca; quelle del regno indo-greco di Demetrio - un certo numero delle quali sono quadrate come le monete ...
Leggi Tutto
GUIDI, Giacomo
Antonella Parisi
Nacque a Roma il 2 ag. 1884 da Ignazio e Carolina Guerrieri.
Il padre, esponente dell'alta borghesia romana, era un orientalista di fama e professore universitario e [...] 29 marzo 1920 e il 12 marzo dell'anno seguente) espose i risultati delle sue prime indagini, poi pubblicate nell'Annuario della Scuola (Il Muro Valeriano a S. Demetrio Katiphori e la questione del Diogeneion, in Annuario della R. Scuola archeologica ...
Leggi Tutto
ATRIO (atrĭum)
G. Matthiae
È il cortile interno della domus italica nel quale in origine si svolgeva la vita familiare; era quindi ambiente di rappresentanza, di ricevimento, di lavoro, sede del focolare [...] rispetto al tratto coperto, ne determinarono la decadenza dal I sec. dell'Impero a profitto di un cortile porticato Lateranense; Ravenna: S. Vitale). Abbastanza comune in Grecia (S. Demetrio di Salonicco, basilica A di Filippi), l'a. sembra sia stato ...
Leggi Tutto
Vedi MEGARA dell'anno: 1961 - 1995
MEGARA (Μέγαρα)
L. Rocchetti
Città greca, centro politico della Megaride, la regione posta fra l'istmo di Corinto, l'Attica e la Beozia, a breve distanza dal golfo [...] e racchiudesse templi ed edifici notevoli, e malgrado i riferimenti di alcuni scrittori antichi circa l'ampiezza e ed Igea, opera di Bryaxis, ed il cosiddetto mègaron di Demetra, costruito da Cara durante il suo regno.
Scendendo dalla collinetta, ...
Leggi Tutto
poliorcete
poliorcète s. m. [dal lat. poliorcetes, gr. πολιορκητής, der. di πολιορκέω «assediare una città», comp. dei temi di πόλις «città» e ἕρκος «cinta»], letter. – Assediatore di città; la parola, rarissima, è nota soprattutto come soprannome...
elepoli
elèpoli s. f. [dal gr. ἑλέπολις, comp. del tema di ἑλεῖν «prendere» e πόλις «città»]. – Nell’antichità, grossa macchina d’assedio, inventata da Demetrio Poliorcete, costituita da un’alta torre di legno a varî piani, sui quali prendevano...