PIRELLA, Emanuele
Massimiliano Panarari
PIRELLA, Emanuele. – Nacque a Reggio Emilia il 9 gennaio del 1940, figlio di Demetrio e Maria Masini. Cresciuto a Parma, si laureò in lettere moderne presso l’Università [...] vita a un considerevole vivaio di talenti della comunicazione pubblicitaria. Tra le campagne più rilevanti vanno annoverate quelle per i periodici della Mondadori, per le autovetture 126 e Fiat Ritmo (per la quale Pirella coniò la famosa headline «L ...
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LUCA di Armento (di Demenna), santo
Gianluca Borghese
Nacque nei primi decenni del secolo X da Giovanni e da Tedibia, esponenti del patriziato di Demenna, centro fortificato di Val Demone, regione nordorientale [...] Vita di L., che questa volta non fuggì. Contro i predoni accampati presso il suo monastero, L. in preghiera ottenne di santità stratiotica caratteristici della Grecia continentale (s. Demetrio) e delle province orientali dell'Impero bizantino, altre ...
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MARCHI, Antonio
Diana Blichmann
Nacque presumibilmente nella seconda metà del Seicento. Non si hanno notizie circa il luogo di nascita e la famiglia di origine.
I libretti di numerosi drammi per musica [...] collaborò anche con i compositori A. Pollaroli e G.M. Ruggieri che misero in musica i suoi drammi Demetrio e Tolomeo ( , 145, 166 s., 178, 182 s., 204, 224, 229; Id., Catalogo di tutti i drammi per musica, Venezia 1745, pp. 73, 75, 78, 82, 87, 99 s., ...
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CAMPORA (Canfora), Giacomo
Roberto Zapperi
Nacque a Genova in data imprecisata, probabilmente agli inizi del sec. XV. Entrato nell'Ordine domenicano, studiò a Oxford e conseguì il grado di magister [...] in data del 13 dic. 1446 una nuova lettera per ricordargli i suoi doveri pastorali e le ragioni addotte per giustificare il viaggio in Il principale bersaglio era il console della città Demetrio Vivaldi che avrebbe seguito una inetta politica ...
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GERALDO
Irene Scaravelli
Non conosciamo il luogo e la data della sua nascita; secondo Leone Marsicano era di origine tedesca. Fu monaco a Montecassino e venne ordinato arcivescovo di Siponto (Foggia) [...] trono sostenuto dal ceto ecclesiastico, il bano Demetrio Zvonimir.
Sempre secondo la Historia dell'arcidiacono Tommaso cura di E. Caspar, ibid., Epistolae selectae, II, 1, Berolini 1920, nn. I, 65, pp. 94 s.; III, 14, pp. 275 s.; Leo Marsicanus, ...
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BERNIERI, Girolamo
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Nacque a Correggio nel 1540, da Pietro, di famiglia nobile originaria di Parma, e da Antonia Doria. Vestì l'abito domenicano nel convento di Correggio e, compiuti gli studi a Bologna, [...] un congiunto del B., il conventuale Giovanni Bernieri, era stato tra i suoi maestri.
Il B. pertanto, eletto dapprima al vescovato di IV, quella dell'appoggio della Chiesa al falso Demetrio e quella, più generale della legittimità di accordi politici ...
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LESSI, Giovanni
Fabrizio Vannini
Nacque a Firenze il 4 ag. 1743, primo dei tre figli di Agostino di Giovanni, computista, e Teresa Guelfi. Un fratello, Bernardo, fu auditore di Consulta e avvocato regio; [...] , che alla sua morte fu acquistata dal conte russo Demetrio de Boutourlin. Nei salotti fiorentini strinse amicizia con G. Cocchi uscì postumo negli Atti dell'Imperiale e Reale Accademia della Crusca, I (1819), pp. 71-80.
Fonti e Bibl.: F. Fontani ...
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COSTA, Giovanni
Giovanni Nuti
Nacque a Genova verso la metà del secolo XVI da Benedetto; il C., che si considerava discendente di Alamanno "de Costa", divenuto nel secolo XIII conte di Siracusa, fu [...] iscritto nel Liber nobilitatis con i fratelli Demetrio e Pantaleone. Secondo l'Heremite de Souliers, citato dal Neri, che non fu più restituito al C., col quale vennero troncati tutti i rapporti.Nel 1623, per motivi non noti, suo figlio Alamanno fu ...
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DIAMILLA, Demetrio
Luigi Fallani
Lucia Milana
Nato a Roma l'8 sett. 1826 da Gaetano, funzionario della corte pontificia, e da Anna Navasquez, compì i suoi primi studi presso il collegio "S. Pietro [...] suo matrimonio con Maria Teresa Muller, era già in corrispondenza con i maggiori esponenti della cultura e del pensiero politico del suo tempo, considerarlo persona non più degna di fiducia, cosicché i loro contatti nel 1869 ebbero fine.
L'ultimo ...
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MARCELLO, Bartolomeo
Giuseppe Gullino
Nacque a Venezia probabilmente nella seconda metà del 1402, primogenito del patrizio Benedetto di Bartolomeo e di Maddalena di Bianco di Alvise da Riva. Questo [...] con gli ambasciatori del Gran Signore, il greco Demetrio Crisovergi e il capo dei mercenari, Ahmed.
Quel anni del XVI secolo.
Fonti e Bibl.: Arch. di Stato di Venezia, Misc. codd., I, St. veneta, 20: M. Barbaro - A.M. Tasca, Arbori de' patritii veneti ...
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poliorcete
poliorcète s. m. [dal lat. poliorcetes, gr. πολιορκητής, der. di πολιορκέω «assediare una città», comp. dei temi di πόλις «città» e ἕρκος «cinta»], letter. – Assediatore di città; la parola, rarissima, è nota soprattutto come soprannome...
elepoli
elèpoli s. f. [dal gr. ἑλέπολις, comp. del tema di ἑλεῖν «prendere» e πόλις «città»]. – Nell’antichità, grossa macchina d’assedio, inventata da Demetrio Poliorcete, costituita da un’alta torre di legno a varî piani, sui quali prendevano...