GIRALDI, Neri
Stefano Tabacchi
Nacque a Firenze, il 22 apr. 1560, da Lionardo e Lisabetta di Carlo di Bernardo Medici.
Apparteneva a un ramo collaterale dell'antica famiglia dei Neri, quello detto Del [...] a ogni accordo era la clausola sulle galere stefaniane: i Turchi sapevano che l'Ordine stefaniano era un'istituzione medicea polacchi, che con il loro appoggio avevano reso possibile a Demetrio la conquista del Regno. Com'è noto, il matrimonio non ...
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CARUSO, Luigi
Maria Caraci
Nato a Napoli il 25 sett. 1754, figlio di un maestro di cappella e fratello del tenore Emanuele, studiò dapprima col padre, poi con Nicola Sala al conservatorio della Pietà [...] teatro Argentina, carnevale 1790); Demetrio (libretto di P. Metastasio, Venezia, primavera 1790); I due fanatici per la pp. 349 s.; Enc. d. Spett., III, col. 138; La Musica, Diz., I, p. 358; Enc. della Musica Rizzoli Ricordi, II, Milano 1972, p. 18; ...
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GIACOMELLI (Jacomelli), Geminiano
Federico Colonia
Nacque a Colorno, presso Parma, il 28 maggio 1692 da Giuseppe e Maria Tej. In gioventù intraprese gli studi di canto, contrappunto e clavicembalo con [...] Roma, teatro Tor di Nona, 23 genn. 1736); Demetrio (Metastasio, Torino, teatro Regio, 26 dic. 1736); Grove Dict. of music and musicians, VII, pp. 344 s.; C. Sartori, I libretti italiani a stampa dalle origini al 1800, Cuneo 1990, ad indicem; The New ...
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CARAFA, Francesco Maria
Carla Russo
Del ramo dei Carafa della Stadera, nacque nel 1579 da Ferdinando e da Anna Clarice Carafa, dei principi di Stigliano. Nel 1593 ereditò dal padre i titoli di duca [...] , infine, Soriano, Stefanacone, Belloforte, San Demetrio, Vallelonga, Filogaso, Pannaia, San Nicola, dei Pagani, Napoli 1884-1888, pp. 58 s., 65 s., 74 ss.; G. Ceci, I feudatari napol. alla fine del sec. XVI, in Arch. stor. per le prov. napol., XXIV ...
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GUIDI, Giacomo
Antonella Parisi
Nacque a Roma il 2 ag. 1884 da Ignazio e Carolina Guerrieri.
Il padre, esponente dell'alta borghesia romana, era un orientalista di fama e professore universitario e [...] 29 marzo 1920 e il 12 marzo dell'anno seguente) espose i risultati delle sue prime indagini, poi pubblicate nell'Annuario della Scuola (Il Muro Valeriano a S. Demetrio Katiphori e la questione del Diogeneion, in Annuario della R. Scuola archeologica ...
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BENVENUTI, Giovanni Battista, detto l'Ortolano
Evelina Borea
Figlio di Francesco di Benvenuto, il B. nacque a Ferrara intorno al 1485; fu detto l'Ortolano dal mestiere paterno. Un documento del 1512 [...] anni, ma né questo né altri due documenti a lui relativi, i soli che si conoscano, riguardano la sua attività di pittore. Tre oggi a Copenaghen (Museo di Belle Arti); e il S. Demetrio nella pala d'altare con Tre santi già nella parrocchiale di ...
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FALCONE, Giovan Battista
Giuseppe Monsagrati
Nacque ad Acri (oggi in provincia di Cosenza), il 23 ott. 1834 da Angelo e da Maria Antonia Salvadio. Con l'idea di aprirgli la strada alla carriera ecclesiastica [...] anni recenti da una generazione molto agguerrita in cui erano emersi, tra gli altri, i nomi di A. Dramis, A. Milano, D. e V. Mauro.
Nel di tali fermenti tra gli allievi del collegio di San Demetrio convinse il padre del F. a spostare il ragazzo ...
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GREGORIO da Spoleto
Emilio Russo
Nacque a Matrignano, presso Spoleto, da Andrea di Angelo, prima del 1460; è da escludere l'identificazione (Baruffaldi, pp. 81 s.) con un frate agostiniano che nel 1454 [...] cui si richiedevano remunerazioni per G. (lasciando intendere che anche Demetrio Calcondila, intimo di G., si era adoperato in tal realizzò: G. morì a Lione tra il 1502 e il 1503 e i suoi resti furono sepolti in una tomba (pagata 100 fiorini da un ...
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BRENTA (Brenzio, Brenti), Andrea
MMiglio
Nacque circa nel 1454 a Padova; il suo nome è sempre accompagnato dal'aggettivo esplicativo della sua città natale. Quivi egli ascoltò le lezioni di Demetrio [...] arti del trivio e del quadrivio; è ricordato anche Demetrio Calcondila, ed un lungo elogio è dedicato a Sisto . 3575 (per cui cfr. T. De Marinis, La legatura artistica in Italia, I, Firenze 1960, p. 43 n. 352, tav. LXVIII), autografo, contiene ai ff ...
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GASPAREda Pesaro
Carlo La Bella
Sono ignoti la data e il luogo di nascita di questo pittore e miniatore, il cui nome compare per la prima volta in un atto notarile redatto a Palermo il 13 nov. 1413. [...] modello di un gonfalone allora conservato nella locale chiesa di S. Demetrio. Nel mese di luglio venne pagato per un'icona da 1977, pp. 44-52; M.C. Di Natale, Tommaso de Vigilia, Palermo 1977, I, pp. 11 s.; II, pp. 7-9, 17 s.; G. Bresc Bautier, ...
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poliorcete
poliorcète s. m. [dal lat. poliorcetes, gr. πολιορκητής, der. di πολιορκέω «assediare una città», comp. dei temi di πόλις «città» e ἕρκος «cinta»], letter. – Assediatore di città; la parola, rarissima, è nota soprattutto come soprannome...
elepoli
elèpoli s. f. [dal gr. ἑλέπολις, comp. del tema di ἑλεῖν «prendere» e πόλις «città»]. – Nell’antichità, grossa macchina d’assedio, inventata da Demetrio Poliorcete, costituita da un’alta torre di legno a varî piani, sui quali prendevano...