BRENTA (Brenzio, Brenti), Andrea
MMiglio
Nacque circa nel 1454 a Padova; il suo nome è sempre accompagnato dal'aggettivo esplicativo della sua città natale. Quivi egli ascoltò le lezioni di Demetrio [...] arti del trivio e del quadrivio; è ricordato anche Demetrio Calcondila, ed un lungo elogio è dedicato a Sisto . 3575 (per cui cfr. T. De Marinis, La legatura artistica in Italia, I, Firenze 1960, p. 43 n. 352, tav. LXVIII), autografo, contiene ai ff ...
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GASPAREda Pesaro
Carlo La Bella
Sono ignoti la data e il luogo di nascita di questo pittore e miniatore, il cui nome compare per la prima volta in un atto notarile redatto a Palermo il 13 nov. 1413. [...] modello di un gonfalone allora conservato nella locale chiesa di S. Demetrio. Nel mese di luglio venne pagato per un'icona da 1977, pp. 44-52; M.C. Di Natale, Tommaso de Vigilia, Palermo 1977, I, pp. 11 s.; II, pp. 7-9, 17 s.; G. Bresc Bautier, ...
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CABACIO RALLO, Manilio
Manoussos Manoussacas
Nacque a Sparta verso il 1447, figlio unico di Tommasa Boccali e di Demetrio Cavakis Raul, noto copista di manoscritti greci, amico di Gemisto Pletone e [...] bizantine. Lasciata la patria asservita ai Turchi, Demetrio si rifugiò con il figlio in Italia nel p. 254 n. 773; Michaelis Marulli Carmina, a cura di A. Perosa, Turici 1951, Epigr. lib. I, nn. XVI, XVII (pp.9, 10), LIV, LV (p. 24), LXIII (pp. 28-29); ...
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FORTUNATO
Antonio Sennis
Non si hanno notizie riguardo ai natali e alla vita di questo vescovo di Napoli prima della sua consacrazione avvenuta nel 593, quasi certamente in luglio. La sua nomina pose [...] 'altro dei difficili rapporti che dovevano intercorrere in questo periodo tra il papa e i vescovi napoletani.
Il predecessore di F., Demetrio, era risultato infatti inviso a papa Gregorio I Magno, il quale, verso la metà del 591, lo aveva deposto e ...
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CANTELLI CENTURIONE, Paolo
Angiolo Danti
Figlio naturale di Raffaele Centurione, nobile genovese, venne da questo con atto notarile dichiarato maggiorenne il 30 ag. 1503: si può quindi ritenere che [...] importante problema e a Cristiano II di Danimarca di appoggiare i suoi progetti presso il papa. Egli stesso ritornò in Italia è già di ritorno a Roma in compagnia di Dimitrij Gerasimov (Demetrio Erasmo) che porta con sé un messaggio di Basilio per il ...
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BROSCHI (Brosca), Riccardo
Ulisse Prota-Giurleo
Nacque a Napoli quasi certamente nel 1698 dal musicista Salvatore Brosca (cognome originario della famiglia) e da Caterina Barrese.
La data esatta di [...] insieme con altri musicisti, alla composizione del terzo atto del Demetrio, che L. Leo non era riuscito a completare da solo a N. Porpora; il B. fece ancora intervenire il fratello e i sovrani di Spagna in proprio favore e al Salas non rimase che ...
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FERUFFINI, Giovanni
Marina Spinelli
Figlio di Antonio detto lo Zoppo, nacque negli ultimi decenni del XIV secolo, probabilmente ad Alessandria. Il padre, feudatario, ottenne nel 1417 la cittadinanza [...] extraordinariam decretalium" in luogo di Antonio di San Demetrio. Il 16 maggio 1420 venne iscritto nella matricola . Il F. e Guidobono parteciparono ad una conventio segreta che preparò i termini dell'accordo fra le tre città, e che si concluse nel ...
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GUARDUCCI, Tommaso
Nadia Carnevale
Nato a Montefiascone intorno al 1720, intraprese lo studio del canto a Bologna con il contraltista A.M. Bernacchi, virtuoso tra i più rinomati maestri dell'epoca, [...] teatro di S. Cecilia, in un non meglio identificato Demetrio, trattenendovisi poi fino all'aprile 1766 ed esibendosi, assolute del Carattaco di J.Chr. Bach (14 febbr. 1767), i pasticci Sifare (rappresentata il 5 marzo 1767 "for the benefit of signor ...
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PADULA, Giovanni
Salvatore Lardino
PADULA, Giovanni. – Nacque a Matera il 14 agosto 1885, primogenito di Giacinto, carrettiere e commerciante, e di Maria Luigia Tamburrino, che contribuiva al bilancio [...] fitto, dal 1930 al 1935, insieme ad altri soci – i Cocozza, i Giambalvo, i Milella – un mulino e pastificio a Ruvo di Puglia ( della città di Matera, Matera 1981; C.D. Fonseca - R. Demetrio - G. Guadagno, Matera, Roma-Bari 1998; A. Pontrandolfi, La ...
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CANZIANI, Giuseppe
Alessandra Ascarelli
Nacque molto probabilmente a Venezia e, sebbene manchino notizie sulla sua prima attività di coreografo e ballerino, cui legò la sua celebrità, non è improbabile [...] volta di Pietroburgo dove era stato scritturato quale successore di G. Angiolini che lasciava temporaneamente la Russia. Qui creò i balli del Demetrio e del Matrimonio inaspettato di G. Paisiello e de L'idolo cinese (opera di G. Paisiello e musica ...
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poliorcete
poliorcète s. m. [dal lat. poliorcetes, gr. πολιορκητής, der. di πολιορκέω «assediare una città», comp. dei temi di πόλις «città» e ἕρκος «cinta»], letter. – Assediatore di città; la parola, rarissima, è nota soprattutto come soprannome...
elepoli
elèpoli s. f. [dal gr. ἑλέπολις, comp. del tema di ἑλεῖν «prendere» e πόλις «città»]. – Nell’antichità, grossa macchina d’assedio, inventata da Demetrio Poliorcete, costituita da un’alta torre di legno a varî piani, sui quali prendevano...