BISSOLATI, Leonida
Angelo Ara
Nacque a Cremona il 20 febbr. 1857 dal canonico Stefano Bissolati e da Paolina Caccialupi, moglie di Demetrio Bergamaschi. Nel 1861 S. Bissolati svestiva l'abito talare [...] e Bibl.: Archivio Centrale dello Stato, L.B., 3 scatole (1900-1920). Le due più complete biografie del B. sono quelle di I. Bonomi,L. B. e il movimento socialista in Italia, Roma 1929 (ristampata, con una nuova prefazione dell'autore, a Roma nel 1945 ...
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Il Contributo italiano alla storia del Pensiero - Storia e Politica (2013)
Sacchi, Bartolomeo detto il Platina
Francesco Tateo
Bartolomeo Sacchi, detto il Platina
Sia nell’ambito dell’Umanesimo romano, sia in quello dell’intero Umanesimo italiano ed europeo, il Platina assume [...] e le finestre, vi entrarono per forza e pigliarono Demetrio Luchese mio familiare, dal quale seppero che io cenavo col la coscienza delle imprese passate che la storia raccoglie, con cui riunendo i fatti egregi, non di una sola, ma di tutte le età, ...
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COSTANTINO II, papa
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Di influente famiglia originaria di Nepi (Viterbo), la prima volta che viene citato dalle fonti a noi note, nel 767, appare insieme con i fratelli Totone, Passivo e Pasquale tra [...] i preparativi, si erano dichiarati contro C. II ed il regime da lui instaurato non solo uno dei maggiori esponenti del ceto laico militare, il chartularius Grazioso, ed uno degli iudices de clero più in vista, il secundicerius notariorum Demetrio ...
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BONIFACIO I, marchese di Monferrato
Axel Goria
Terzogenito, tra i figli maschi, del marchese Guglielmo V (alias III, alias IV) e di Iulita d'Austria, sorella uterina di Corrado III, re dei Romani, nacque [...] chiamato Demetrio.
Conscio dell'opportunità di un fronte compatto dei Latini contro i bellicosi Bulgaro 88 s., 95; Poesie provenzali storiche relative all'Italia, a cura di V. De Bartholomaeis, I, Roma 1931, pp. 43-45, 47-49, 56 s., 72-82, 92-96, 100 ...
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CALCO, Bartolomeo
Franca Petrucci
Nacque nel 1434 da Giovanni, probabilmente a Milano. La prima carica che gli si attribuisce è quella di coadiutore nella cancelleria della magistratura sforzesca delle [...] la cultura umanistica e quando il 6 nov. 1491 Demetrio Calcondila, di due figlie del quale egli fu in n.t. (ma Milano 1948), pp. XXII, XXIV s., 49, 52, 70, 262; I diari di Cicco Simonetta, a cura di A. R. Natale, Milano 1962, pp. 240, 260 ...
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BISACCIONI, Maiolino
Valerio Castronovo
Nacque a Ferrara nel 1582, da Girolamo Maiolino, poeta e professore di retorica e poesia nell'ateneo ferrarese, oriundo di Iesi. Compì i suoi studi in legge a [...] dei due libelli in cui venivano chiamati in causa anche i gesuiti e certi episodi delle vecchie contese fra papato ed Estensi far rientrare più propriamente anche un lavoro come il Demetrio Moscovita (Venezia 1643 e 1649), concepito come contributo ...
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Giovanni II
Maria Cristina Pennacchio
Di G. non si conoscono né la data né il luogo di nascita, ma secondo il Liber pontificalis era di famiglia romana, figlio di un tale Proietto. Durante il suo pontificato, [...] una lettera a G., attraverso i vescovi Ipazio di Efeso e Demetrio di Filippi che avevano partecipato eccl(esiae) rom(anae) presbyte/ris ordinato ex tit(ulo) s(an)c(t)i Clementis ad glo/riam pontificalem promoto beato Petro / [...]" (A. Silvagni, tav. ...
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Alessandro Magno
C. Frugoni
Re di Macedonia (356-323 a.C.), Alessandro III, detto Magno, nacque da Filippo II di Macedonia e Olimpiade. La sua nascita fu ben presto circondata da notizie misteriose, [...] di S. Maria della Strada a Matrice (Campobasso; sosta per i pellegrini in cammino verso S. Michele al Gargano o S. Nicola nella cattedrale della Dormizione (sec. 12°) e nella chiesa di S. Demetrio (sec. 12°), in quella di S. Giorgio a Juriev Polskj ( ...
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BARRACCO, Giovanni
Cecilia Pericoli Ridolfini
Nacque a Isola di Capo Rizzuto, presso Crotone, il 28 apr. 1829 dal barone Luigi, di antica famiglia cosentina, e da Chiara Lucifero. Il padre, gentiluomo [...] di camera del re, pari del Regno e tra i maggiori latifondisti calabresi, affidò la prima educazione del B. come quella degli altri figli a un sacerdote del centro albanese di S. Demetrio Corone, don C. Lopez. Il B. proseguì poi gli studi a Napoli, ...
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Melfi
HHubert Houben
La città, fondata all'inizio dell'XI sec. dai bizantini, dopo l'insediamento dei normanni, capeggiati dai fratelli Altavilla, fu considerata la "capitale morale della conquista [...] la pace con Federico II; nel settembre 1230 Demetrio di Monferrato, re di Tessalonica (1209-1223), che sua costruzione. Note e appunti, Roma-Amatrice 1935.
P. Delogu, I Normanni in città. Schemi politici ed urbanistici, in Società, potere e ...
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poliorcete
poliorcète s. m. [dal lat. poliorcetes, gr. πολιορκητής, der. di πολιορκέω «assediare una città», comp. dei temi di πόλις «città» e ἕρκος «cinta»], letter. – Assediatore di città; la parola, rarissima, è nota soprattutto come soprannome...
elepoli
elèpoli s. f. [dal gr. ἑλέπολις, comp. del tema di ἑλεῖν «prendere» e πόλις «città»]. – Nell’antichità, grossa macchina d’assedio, inventata da Demetrio Poliorcete, costituita da un’alta torre di legno a varî piani, sui quali prendevano...