DA PONTE, Ludovico (Ponticus Virunius)
Roberto Ricciardi
Nacque poco dopo il 1460 a Belluno da Giorgio, uomo d'arme della Repubblica di Venezia.
La testimonianza più antica della sua origine è fornita [...] tecnica, non avesse potuto andare oltre l'allestimento della Demetri Helena. Se tra il 1505 e il 1506 il prov. modenesi, s. 3, VI (1891), pp. 573-601; E. Legrand, Bibliogr. Hellènique, I, Paris 1885, pp. XXIII, LVI, XC, CVI, 67-71; III, ibid. 1903, pp ...
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PEREGRINI, Matteo
Erminia Ardissino
PEREGRINI (Pellegrini), Matteo. – Nacque a Liano, frazione di Castel San Pietro sull’Appennino bolognese, probabilmente intorno al 1595.
I biografi antichi, infatti, [...] tra il letterato e la corte, esposte nel Demetrio accusato e Della pratica comune a’ prencipi e servidori rispettano la convenienza e il decoro, Peregrini è stato considerato fra i teorici del Barocco moderato (Franco Croce), che non rifiuta la ...
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GIORGI (Banti Giorgi), Brigida
Roberto Staccioli
Nacque a Monticelli d'Ongina, nel Piacentino, il 1° maggio 1755 da Giacomo (Giuseppe) e Antonia Raimondi, musici girovaghi.
Il padre era barcaiolo, ma [...] anni si esibì in paesi e villaggi della Germania, finché nel 1775 i due decisero di recarsi a Parigi.
È degno di nota un A. Tarchi (fiera del Santo 1785), al Nuovo di Livorno ne Il Demetrio, forse di P.A. Guglielmi (autunno 1785), e al teatro di ...
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FAUSTO, Vittore
Francesco Piovan
Nacque a Venezia, da famiglia appartenente al ceto dei cittadini originari, secondo il Degli Agostini dopo il 1480; ma la data va forse spostata in avanti, considerato [...] in Spagna, ad Alcalà, dove collaborava con Demetrio Duca (probabilmente conosciuto a Venezia nell'ambito di gloria nella vita del F., e gliene derivarono stima e onori (tra i quali sono da ricordare la menzione che di lui fece l'Ariosto nell'Orlando ...
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DE RISO, Eugenio
Giuseppe Masi
Nacque a Catanzaro il 3 maggio 1815 dal marchese Antonio e da Caterina Capocchiani, appartenenti, entrambi, a famiglie che nella rivoluzione del '99 avevano aderito al [...] e nelle quali venne eletto deputato. Il 15 maggio fu tra i protagonisti a Napoli della rivolta, che segnò la crisi tra il Archivio di Stato di Reggio Calabria, Carte De Lieto; San Demetrio Corone, Carte Mauro. Altre notizie in: Archivio di Stato di ...
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GIOVANNI Diacono (Giovanni Immonide)
Paolo Chiesa
Era probabilmente romano e di ricca famiglia, se è vero che aveva alla Suburra un possedimento piuttosto vasto, dove erano edificati un'abitazione, un [...] nella Vita Gregorii, e uno dedicato a S. Demetrio, come testimonia Anastasio Bibliotecario; il soprannome "Hymmonides" durante la vacanza papale seguita alla morte di Niccolò I (novembre-dicembre 867), venne proscritto insieme con Gauderico vescovo ...
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BERNACCHI, Antonio Maria
Raoul Meloncelli
Nacque a Bologna il 23 giugno 1685 daAngelo e Maria Maddalena Rossi. Rivelando una singolare tendenza alla musicalità, iniziò prestissimo l'attività di cantante, [...] Cesarea ", apposta accanto al suo nome in quest'opera, testimonia i suoi rapporti con le corti straniere.
Sebbene non si abbia alcuna 10 marzo cantò a Londra in una ripresa del Pirro e Demetrio di A. Scarlatti. Apparve poi il 18 aprile nel Clearte ...
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GRIMANI CALERGI, Vettor
Gino Benzoni
Primogenito di Vincenzo Grimani (1588-1647) di Pietro e di Marina di Vettor Calergi, nacque a Venezia il 21 sett. 1610.
Dei Grimani di S. Maria Formosa il padre [...] una sua serva a rivelare che è riparata presso il conte Demetrio Santi, la cui casa, ai Ss. Apostoli, viene subito tre veramente la spada della giustizia. Ma non intimiditi il G. e i suoi fratelli se il 7 luglio sbarcano, in pompa magna a Guarda ...
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GIACOMINI TEBALDUCCI MALESPINI, Lorenzo
Anna Siekiera
Nacque ad Ancona il 29 febbr. 1552 da Jacopo di Lorenzo e da Elisabetta di Filippo Gondi. Per ragioni ereditarie i Giacomini avevano unito al cognome [...] La sua conoscenza del greco traspare dai volgarizzamenti, rimasti inediti, di testi di Aristotele, di Demetrio Pseudo-Falereo e di Platone.
I manoscritti di queste traduzioni sono in maggior parte di mano del fonetista fiorentino Giorgio Bartoli, al ...
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FAVORINO, Guarino (Varino, Guerrino)
Massimo Ceresa
Nacque, secondo lo Zeno ed altre fonti, nella pieve di Favera, castello nei pressi di Camerino (od. Pievefavera, prov. di Macerata), verso la metà [...] con Gaetano Thiene, letteratura greca con Demetrio Calcondila e filosofia morale con Bartolomeo Cipolla Ercole da Varano, che si era recato alla corte dei papa per reclamare i suoi diritti sullo Stato di Camerino.
Sin dal 25 nov. 1521, essendo il ...
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poliorcete
poliorcète s. m. [dal lat. poliorcetes, gr. πολιορκητής, der. di πολιορκέω «assediare una città», comp. dei temi di πόλις «città» e ἕρκος «cinta»], letter. – Assediatore di città; la parola, rarissima, è nota soprattutto come soprannome...
elepoli
elèpoli s. f. [dal gr. ἑλέπολις, comp. del tema di ἑλεῖν «prendere» e πόλις «città»]. – Nell’antichità, grossa macchina d’assedio, inventata da Demetrio Poliorcete, costituita da un’alta torre di legno a varî piani, sui quali prendevano...