Vedi BIBLIOTECA dell'anno: 1959 - 1994
BIBLIOTECA (v. vol. II, p. 93)
V. M. Strocka
Il senso dell'espressione βιβλίων θήκη (per Isid., Orig., VI, 3,1 librorum repositio) rimanda alla cassa di legno (θήκη), [...] forse essa fu fondata già da Tolemeo I Sotere (322-283) sotto l'influsso del peripatetico Demetrio Falereo e di altri dotti della corte, e comunque Tolemeo II Filadelfo (283-246) la ingrandì sino a renderla la più grande del mondo. Furono acquistati ...
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TOMBA (τάϕος, τύμβος; sepulcrum, locus sepulturae)
G. A. Mansuelli
generalità. - La t., di cui il monumento funerario costituisce l'interpretazione architettonica (v. monumento funerario), è ancestralmente [...] egualitaria del classicismo, cui si rifàceva Demetrio del Falero col suo provvedimento limitativo ( der Blüthezeit, Leida 1899; K. Kübler, D. attische Grabbau, in Mitteil. d. Inst., II, 1949, p. 7 ss.; Id. in Ber. VI Intern. Kongr. Arch., Berlino 1939 ...
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MASCARDI, Agostino
Eraldo Bellini
– Nacque a Sarzana il 2 sett. 1590 da Alderano, giurista di qualche nome e auditore di Rota a Lucca e a Bologna, e da Faustina de’ Nobili.
Proseguendo una consolidata [...] o caratteri, elaborata, prima che dai latini, da Demetrio Falereo e da Ermogene. Al termine di un rigoroso La Repubblica aristocratica (1528-1797), Genova 1992, I, pp. 333-350; II, pp. 387 s.; una riconsiderazione complessiva dell’attività del M. in E ...
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Vedi STELE dell'anno: 1966 - 1997
STELE (στέλη)
G. A. Mansuelli
I problemi vertono a cominciare dalla stessa etimologia del termine, che è stato connesso o con ἵστημι, nel significato di "star ritto" [...] sfondo (s. di Thraseas e Euandria). Al decreto suntuario di Demetrio del Falero (317-6; cfr. Cic., De leg., , Londra 1961, con bibl. prec. Laconia: H. Dressel-A. Milchhöfer, in Ath. Mitt., II, 1877, p. 307 ss.; M. N. Tod-A. J. B. Wace, A Catalogue ...
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PRETI, Mattia, detto il Cavalier Calabrese
Rosanna De Gennaro
PRETI, Mattia, detto il Cavalier Calabrese. – Terzo di sei figli, nacque a Taverna, in Calabria, il 25 febbraio 1613 da Cesare e da Innocenza [...] Chiesa, Giuseppe Cianferli, Giuseppe d’Arena, Demetrio Farrugia, Gioacchino Loretta, Pedro Nuñez de Villavicencio quanto è occorso in Napoli dall’anno 1648 per tutto l’anno 1661, I, p. 276, II, pp. 105, 115 s., in M. P.: i documenti, a cura di J.T. ...
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MUSURO, Marco
Paolo Pellegrini
(Μάρκος Μουσοῦρος). – Nacque da Giovanni a Candia di Creta attorno al 1475. La nascita, tradizionalmente fissata al 1470 sulla base di una testimonianza di Erasmo da Rotterdam, [...] Apostolis riguardo le entrate legate al monastero di S. Demetrio di Candia. Un anno dopo fu chiamato in Bonamico e lo Studio padovano nella prima metà del Cinquecento, ibid., n.s., II (1902), pp. 172-174; C. Eubel, Hierarchia Catholica, III, Münster ...
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ROMA - Biblioteche
L. Speciale
A. Paravicini Bagliani
Per un insieme di cause storiche relativamente recenti la più importante biblioteca di conservazione di R., la Biblioteca Apostolica Vaticana, [...] 1547. In questa prima sede, cui il nipote di Sisto IV, papa Giulio II (1503-1513), aggiunse altre sale, la Biblioteca dimorò ca. un secolo, fino Platina (1475-1481), poi affiancato da un custode, Demetrio Guazzelli (1481-1510). Paolo IV (1555-1559) ...
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GIMMA, Giacinto
Cesare Preti
Nacque a Bari il 12 marzo 1668 da Giovanni e Antonia Catalano. Di origini modeste - il padre era calzolaio - perse la madre e due sorelle quando era ancora in giovane età, [...] volgarizzazione eseguita da P. Segni del trattato Della locuzione di Demetrio Falereo, seguito da parti del commento di F. Panigarola; XVIII e XIX, Reggio Emilia 1841, I, pp. 301-312; II, pp. 3-6). Del vasto carteggio con A. Vallisneri seniore, ...
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CORRI
Raoul Meloncelli
Famiglia di musicisti d'origine italiana attivi tra il XVIII e il XIX sec. in Gran Bretagna, Irlanda e Stati Uniti.
Domenico, nato a Roma il 4 ott. 1746, fu il capostipite di [...] Scala ove interpretò con grande successo opere rossiniane (Zelmira, Demetrio e Polibio, Il barbiere di Siviglia) e fu ); Storia dell'opera, Torino 1977, 1, 2, p. 86 (per Domenico); II, I, p. 512 (per Francesca); G. Abraham, The Age of Beethoven 1790 ...
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Vedi TAXILA dell'anno: 1966 - 1973
TAXILA
M. Taddei
Città del Pangiab occidentale (Pakistan), ben nota nell'antichità sia per la grande prosperità commerciale che per la sua posizione di preminenza [...] conquiste da parte dei regoli indo-greci (II sec. a. C.), prima l'eutidemide Demetrio (ma contra Narain), quindi Eucratide, la è in parte contemporaneo alla prima fase di Sirkap) che va dal V al II sec. a. C. E la più antica T., di cui lo scavo ha ...
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