Vedi KOZANI dell'anno: 1973 - 1995
KOZANI (Κοζάνι)
L. Beschi
Centro moderno della Macedonia occidentale, all'incrocio delle vie di comunicazione tra la Macedonia e l'Epiro e tra la Macedonia e la Tessaglia. [...] col materiale del saccheggio delle truppe macedoni di Demetrio Poliorcete (Plut., Dem., xi, 8-10 . 96 ss.; Ergon, 1958, p. 85 ss.; Ph. Petsas, in ᾿Εϕημ. ᾿Αρχ., 1953-54, II, p. 113 ss.; id., in ᾿Αρχ. Δελτίον, 1961-62, Chronikà, p. 216; Praktikà, 1960, ...
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PROTOGENES (Πρωτογένης, Protogånes)
M. Cagiano de Azevedo
1°. - Pittore greco nativo di una città costiera dell'Asia Minore - Kaunos secondo Plinio (Nat. hist., xxxv, 101) e Pausania (i, 3, 5), Xantos [...] ., 1; Aelian., Var. Hist., xii, 41; Front., Ep. gr., i, p. 241; Cic., Orat., ii; Strab., xiv, 25; Anth. Pal., xvi, 244) fu rispettato da Demetrio. Secondo Plinio il dipinto fu eseguito quattro volte di seguito, l'una sopra l'altra, affinché fosse più ...
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IPPOCRATE
G. Becatti
(῾Ιπποκραᾒτης, Hippocrates). − Medico nato a Coo nel 460 o 459 a. C., figlio dell'asclepiade Eracleide e di Fenarete; morto a Larissa in Tessaglia fra il 375 e il 351 a. C. Viaggiò [...] una tomba appartenente all'archiatros greco romanizzato Gaio Marcio Demetrio e ad altri membri della famiglia, venne trovato il dio della medicina. Il mosaico è probabilmente della II metà del II sec. d. C., posteriore alla distruzione della città ...
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PHILON (ϕίλον, Philon)
L. Guerrini
2°. - Architetto greco, figlio di Exekestides, di Eleusi, attivo in Attica nella seconda metà del IV sec. a. C. Le fonti lo ricordano come autore dell'Arsenale del [...] . Vitruvio (vii, Praef. 17) ci informa che Ph. lavorò ad Eleusi nel tempo in cui Demetrio del Falero si impossessò del potere, quindi intorno al 317. Sappiamo però da un'iscrizione (I. G., ii, 22, 1666 = Syll.3, 204, databile tra il 356-5 e il 353-2 ...
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Vedi PLEURON dell'anno: 1965 - 1996
PLEURON (Πλευρών, Pleuron)
N. Bonacasa
Città in Etolia. Il nome si riferisce a due stanziamenti, il più antico ἡ παλαιὰ ΠΛευρών, era ai piedi del monte Curio (Strab., [...] tra i fiumi Achebo ed Eveno, ed è menzionato da Omero (Il., ii, 638).
Le origini sono mitiche: avrebbero fondato P. i Cureti in ., x, 461). Abbandonata nel 234 a. C. quando Demetrio Il di Macedonia la distrusse, gli abitanti fondarono una nuova città ...
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PHAROS (Φάρος; Pharia)
G. Novak
Colonia greca sull'isola di Lesina, fondata con l'aiuto di Dionisio il Vecchio di Siracusa da parte dei coloni dell'isola di Pharos nel Mare Egeo nell'anno 385-4 a. C.
Respinto, [...] il governo di sua moglie Teuta, ma fu amministrata da Demetrio, cittadino di Pharos. Dopo la vittoria romana sulla regina Teuta Starigrad, e altri resti romani.
Bibl.: C.I.G., II; J. Brunšmid, Inschriften und Münzen der griechischen städte Dalmatiens ...
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Vedi AULIDE dell'anno: 1958 - 1973 - 1994
AULIDE (Αὐλίς, Aulis)
Centro antico della Beozia, che sorgeva su di un promontorio roccioso (πετρήεσσα: Il., ii, 496) proteso nel mare dell'Eubea, quasi di fronte [...] re spartano Agesilao nel 397 a. C.; nel 313 a. C. vi sbarcò il generale di Antigono, Tolomeo; nel 304 a. C. suo figlio Demetrio; nel 167 a. C. visitò il porto L. Emilio Paolo. Ovidio (Met., xii, 10) la dice piscosa, e in tempo romano è ricordata come ...
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NIKOMACHOS (Νικόμαχος)
A. Bisi
2°. - Scultore greco, verosimilmente bronzista ateniese, attivo nella città intorno alla metà del IV sec. a. C. Il suo nome appare, sempre privo della paternità e della [...] genere stesso di produzione, da quella di Demetrio, essa va collocata, seguendo i raccordi Loewy, I. G. B., pp. 57-9, nn. 74-75; I. G., II, 3, nn. 1249, 1378; E. Reisch, Die Tempeldienerin des Nikomachos, in Jahreshefte des Österreichischen ...
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ESPOSIZIONE
G. Becatti
Nell'antichità classica si formarono presto musei destinati a raccogliere opere d'arte sia di carattere votivo e sacro nei grandi santuarî e nei templi più ricchi, sia di carattere [...] da Tolomeo I; lo studio di Protogene era frequentato da Demetrio Poliorcete; quello di Fidia da Pericle. E. si fecero
Un'e. temporanea può anche considerarsi la festa, ricchissima, di Tolomeo II, in cui sfilarono in corteo statue d'oro, d'avorio, d ...
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CHARES di Lindo (Χάρης)
M. T. Amorelli*
Scultore greco, nato a Lindo, nell'isola di Rodi. Fu scolaro di Lisippo. Acquistò fama per aver eseguito in Rodi la colossale statua di Helios (il Sole), divinità [...] del macchinario bellico abbandonato davanti a Rodi dal re Demetrio stanco del prolungarsi dell'assedio". Il terremoto è avvenuto -Becker, VI, 1912, p. 389 s.; G. M. A. Richter, The Sculpture and Sculptors of the Greeks, II ed., New Haven 1950, p. 293. ...
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