GENOVA
C. Di Fabio
A. De Floriani
(lat. Genua; Ianua nei docc. medievali)
Città della Liguria, capoluogo di regione e sede arcivescovile.Nata come oppidum ed emporio delle tribù liguri sulla collina [...] Albenga, l'ambiente genovese e il mondo 'gotico' intorno al 1200, AM, s. II, 6, 1992, 1, pp. 145-161; J. Gardner, The Tomb and the come dimostrano tanto la presenza a G. (1371) di un Demetrio da Pera pittore, quanto l'arrivo (1336) dell'argentea ...
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Greca, Arte
R. Bianchi Bandinelli
Le principali opere d'arte della civiltà greca si trovano menzionate in questa Enciclopedia sotto gli esponenti dei nomi di luogo dove esse si trovano conservate o [...] eseguite a stampa. Anche le stele funebri, dopo il decreto emesso da Demetrio Falereo fra 317 e 307 a. C., che ne limitava il lusso Un comico della fine del secolo (Eubulos, 10, 7, in C. A. F., ii, p. 164) dirà: "ad Atene si ha fame, e si campa d'aria ...
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PALAZZO
E. Zanini
Il termine, che dal punto di vista artistico designa "qualsiasi abitazione sontuosa, notevole per dimensione e per lusso, di ogni tempo e civiltà" (Samonà, 1935, p. 953; Zieger, 1949), [...] s. Elia e al Salvatore, e della chiesa di S. Demetrio (Guilland, 1969, I, pp. 311-315).Gli scavi Il centro del potere: il problema del palazzo dell'esarco, in Storia di Ravenna, II, 1, Dall'età bizantina all'età ottoniana, a cura di A. Carile, ...
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VENEZIA
G. Lorenzoni
Città del Veneto, capoluogo della regione, distesa tra le coste e le isole lagunari.In età romana V., come città urbanisticamente organizzata, non esisteva. La Regio X dell'Impero [...] (Lorenzoni, 1983b p. 431), sotto il dogado di Vitale II Michiel (1156-1172). Se si tratta di un'operazione che ) e altri quattro con la Vergine orante, l'arcangelo Gabriele, S. Demetrio e S. Giorgio. Il nome di Maestro di Ercole deriva dal rilievo di ...
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COPTI
L. D'Adamo
Il termine C. indica gli Egiziani di religione cristiana, gli unici tra gli abitanti dell'od. Egitto che possono essere considerati a buon diritto i discendenti degli antichi Egizi. [...] 1924, p. 711). Altri tre vescovi furono consacrati da Demetrio di Alessandria; il suo successore, s. Eracla (231 Smith, The Iconography of the Sacrifice of Isaac in Early Christian Art, AJA, s. II, 26, 1922, pp. 159-173; W.F. Volbach, E. Kuehuel, Late ...
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ARCHITETTURA DIPINTA
H.P. Autenrieth
La pittura fu uno dei mezzi adottati nel Medioevo per rendere policroma l'a., insieme a materiali da costruzione colorati, incrostazioni, mosaici, tappezzerie, vetrate [...] venire soltanto dipinte, come nella navatella di S. Demetrio a Salonicco, o, in epoca romanica, nella ristrutturazione A. Segagni, Il ciclo di Sant'Antonino, in Storia di Piacenza, II, Dal vescovo conte alla signoria, Piacenza 1984, pp. 648-702; J ...
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BASILIANI
G. Ciotta
L'espressione ordo sancti Basilii indica convenzionalmente le comunità monastiche italo-greche dell'Italia meridionale e della Sicilia e pare derivi da un inciso dell'ultimo cap. [...] sempre in Calabria, alle chiese monastiche di S. Adriano a San Demetrio Corone, del Patírion, di S. Maria di Tridetti e S. . Amari, C. Schiaparelli, Atti della R. Accademia dei Lincei, s. II, 8, 1883; G. Silvestri, Tabulario di S. Filippo di Fragalà e ...
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NAPOLI
F. Aceto
(gr. Παϱθενόπη, ΝεάπολιϚ, lat. Neapolis)
Città della Campania, capoluogo di regione, posta lungo la costa tirrenica, al centro dell'omonimo golfo.
Topografia e urbanistica
In età medievale [...] , poco discosto dalle mura occidentali della città; S. Demetrio de regione Albinense, situato all'incirca nell'od. via angioini, Dialoghi di storia dell'arte 1, 1995, pp. 10-27; Federico II e l'Italia. Percorsi, luoghi, segni e strumenti, a cura di C. ...
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CRIPTA
M.T. Gigliozzi
Il termine c. deriva dal gr. ϰϱύπτη e, più direttamente, dal lat. crypta, impiegato nell'Antichità a indicare un ambiente naturale o artificiale, sotterraneo o semisotterraneo [...] S. Agatonico, e in Grecia, per es. nel S. Demetrio di Salonicco e nella basilica A di Filippi (De Bernardi Ferrero Prassede, quella di Gregorio IV (827-844) a S. Marco, quella di Sergio II (844-847) a S. Martino ai Monti e quelle di Leone IV (847-855 ...
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CIBORIO
A.M. D'Achille
Struttura quadrangolare fissa che sormonta l'altare, in genere aperta da ogni lato e costituita da quattro sostegni sorreggenti una copertura, che si riducono a due nei casi in [...] argento eretti in onore di Diana di Efeso dall'orefice Demetrio (Homiliae in Acta apostolorum, XLII; PG, LX, col di legno di S. Susanna con uno in marmo (Lib. Pont., I, p. 375); Gregorio II (715-731) rifece il c. di S. Paolo (Lib. Pont., I, p. 397) e ...
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