Fu nell'età degli Achemenidi provincia dell'impero persiano (ant. pers. bāχtriè: Dar. Bis. 6, Pers. e 2). Alessandro la conquistò nel 329 scacciandone Besso che;:. dopo aver assassinato l'ultimo degli [...] sino a che il satrapo Diodoto nella metà del sec. III, con l'aiuto delle colonie greche ivi stabilitesi già sotto i barbari, si venne alla pace e Antioco promise in moglie a Demetrio, figlio di Eutidemo, una delle proprie figlie. Quest'accordo rese ...
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Nato nel 1547 dall'eminente famiglia degli Šujskij, discendenti di Alessandro Nevskij (v.). Astuto, intrigante, egoista, privo d'iniziativa, non ebbe alcuna delle qualità di uomo di stato; fu in balìa [...] fu fedele allo zar, ma, morto Boris, visti i successi del falso Demetrio (v.), non indugiò a riconoscerlo, in mala fede, per il figlio di della spedizione del corpo svedese di Delagarde, Sigismondo III di Polonia alla testa di un esercito entrava in ...
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STOBI (Στόβοι, Stobi)
Doro LEVI
Antica città della Peonia, alla confluenza dell'Assio (l'odierno Vardar) con l'Erigone (l'odierno Crna Reka), nel luogo dell'attuale borgata di Pusto-Gradsko. Dovette [...] ritolta dai Dardani nel 229 a. C. con la sconfitta di Demetrio II; rioccupata, insieme con tutta la regione fino al Veles nel col resto della Peonia a ovest dell'Assio fu compresa nella III regione sotto la capitale Pella, perdendo una buona parte del ...
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Regione dell'antica Grecia, a oriente del golfo d'Ambracia e ad occidente della Dolopiȧ, dalla quale la divide, almeno approssimativamente, il fiume Inaco (oggi Aspropotamo). Essa è prevalentemente montuosa [...] Filippo II contro l'Epiro nel 342. Più tardi Demetrio Poliorcete la cedette a Pirro, e prima del 229 Scilace, 34; Pseudo-Scimno, 455 segg.; Dionisio Callifonte, 46 segg.; Tolomeo, III, 14, 6; Pomponio Mela, VI, 53. Per la pretesa barbarie, Tucidide, ...
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Nacque nel 141 a. C. da Demetrio II Nicatore e Cleopatra Tea, e fu mandato a studiare ad Atene. La madre, per avidità di regnare, tolto di mezzo il primogenito Seleuco V, chiamò da Atene come coreggente [...] a b.
Bibl.: Kuhn, Beiträge zur Gesch. der Seleukiden, Altkirch 1891, p. 18 segg.; Niese, Gesch. der griech. und mak. Staaten, III, p. 307 segg.; Bevan, The House of Seleucus, II, Londra 1902, p. 250 segg.; Bouché-Leclercq, Hist. des Séléucides, pp ...
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Nato nel 1479, figlio di Ivan III (v.) e di Zoe Paleologo, nipote questa dell'ultimo imperatore bizantino. Sotto B. terminò il processo di concentrazione politica della Russia nord-orientale (unione di [...] anche sotto Basilio III. Sigismondo von Herberstein, ambasciatore degl'imperatori Massimiliano I e Carlo V, venne due volte in Russia (1517 e 1526). B. fu anche in rapporti col papa Clemente VII, onde l'invio a Roma di Demetrio Geràsimov (Erasmo) e ...
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Medico e bibliofilo genovese, nato il 9 marzo 1559, morto a Roma il 22 settembre 1625. Studiò filosofia a Roma, medicina e scienze naturali a Pavia; tornato in patria nel 1580, vi rimase quattro anni, [...] in Roma, e il Hobson ha supposto ragionevolmente che esse siano state fatte per Pier Luigi Farnese, figlio di Alessandro, poi papa Paolo III. Se ne conoscono oltre cento esemplari di formato in-8°, in-4° e in-folio; il nucleo più ricco è nella ...
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Detto Sidete (ὁ Σιδητής) dalla città di Side in Panfilia, dov'era nato da Demetrio I e Laodice (164 a. C.). Caduto Demetrio prigioniero dei Parti (138 a. C.), A. ando a Seleucia, si fece proclamare re [...] a risottomettere le città che si erano ribellate a Demetrio ed erano passate a Trifone. Di fronte ai 1902, p. 236 segg.; Niese, Gesch. der griech. und mak. Staaten, III, Gotha 1903, p. 292 segg.; Bouché-Leclercq, Hist. des Séleucides, Parigi 1913 ...
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Nacque ad Adramittio da umile famiglia intorno al 180 a. C. Sfruttando la sua somiglianza con Perseo re di Macedonia, si fece passare per un figlio spurio di lui, poi volle farsi credere Filippo figlio [...] averne aiuti per la conquista del trono di Macedonia; ma Demetrio lo fece arrestare e lo consegnò ai Romani (153 a Ihne, Röm. Gesch., Lipsia 1868, III, p. 244 segg.; B. Niese, Gesch. der griech. und mak. Staaten, Gotha 1903, III, p. 331 segg.; G. ...
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SELEUCO IV, soprannominato il Filopatore
Piero Treves
, Secondogenito di Antioco III il Grande, divenne erede al trono di Siria nell'estate del 193 a. C., alla morte del fratello maggiore Antioco, di [...] i tesori sacri, che già avevano provocato la catastrofe di Antioco III. Forse da questi intrighi, tramati dal suo ministro Eliodoro, derivò anche la morte di S.: l'erede, un fanciullo, Demetrio I, era ostaggio in Roma, sostituendosi al fratello di S ...
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