ASCHIERI, Caterina, detta la Romanina
Domenico Di Palma
Nacque a Roma circa il 1710. Nulla si sa dei suoi studi e dei primordi della sua carriera di cantante. Negli anni 1735-36 fu scritturata per il [...] Padova (in quest'ultima città interpretò nel 1752 il Demetrio scritto espressamente da G. Scarlatti per il Teatro nuovo
Bibl.: B. de La Borde, Essai sur la musique ancienne et moderne, III, Paris 1780, p. 327; A. Ademolio, I teatri di Roma nel secolo ...
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Vedi KOZANI dell'anno: 1973 - 1995
KOZANI (Κοζάνι)
L. Beschi
Centro moderno della Macedonia occidentale, all'incrocio delle vie di comunicazione tra la Macedonia e l'Epiro e tra la Macedonia e la Tessaglia. [...] micenea nell'area, già documentata da due pugnali del TE II-III A trovati a Grevenà. La necropoli citata è di primaria N della Grecia col materiale del saccheggio delle truppe macedoni di Demetrio Poliorcete (Plut., Dem., xi, 8-10). Della città ...
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BESENGHI degli Ughi, Pasquale Giuseppe
Elio Apih
Nacque a Isola d'Istria il 31 marzo 1797, da Pietro e da Orestilla dei conti Fieschi d'Attems, in una famiglia della piccola nobiltà veneta. Il B., che [...] e Atene, tra le file degli insorti greci guidati da Demetrio Ipsilanti.
Soggiornò poi a lungo nel Friuli, ancora studiando e . del Risorg. triestino. Centro studi per la st. del Risorg., III,Trieste 1955, pp. 35-54; A. Tassini, Per la biografia ...
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Vedi BEIRUT dell'anno: 1959 - 1973
BEIRUT (Βηρυτός, Berçtus)
M. Floriani Squarciapino
Antichissima città fenicia sorta alla foce del Magoras, odierno Nahr Beirut (Plin., Nat. hist., v, 78). Era stata, [...] distrutta da Diodoto Trifone durante le lotte per il trono con Demetrio II ed Antioco VII Sidete nel 145-138 a. C. . 12-19; Mon. Inst., II, 51; A. J. Letronne, in Rev. Arch., III, 1846-1847, pp. 78-83, 489-491; W. Smith, Dictionary of Greek and Roman ...
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PANAKTON
M. Munn
Fortificazione attica, conquistata dai Beoti nel 422 a.C. e distrutta dagli stessi prima di essere restituita agli Ateniesi, secondo i termini della pace di Nicia (Thuc., V, 3,5; 18,7; [...] occuparono P. nei decenni successivi alla morte di Alessandro (Paus., I, 25,6; Plut., Demetr., 23). I decreti della guarnigione di Eleusi della seconda metà del III sec. a.C. menzionano la fortezza come una delle basi regolari delle truppe ateniesi e ...
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Vedi AETION. - 1 dell'anno: 1958 - 1994
AΕΤION. -1°. - (v. vol. I, p. 97)
P. Moreno
Il titolo del quadro Vecchio con una fiaccola, va corretto in Vecchia che protende fiaccole, secondo il testo di Plinio, [...] un dipinto ateniese inteso a celebrare l'unione di Demetrio Poliorcete con Phila, figlia di Antipatro e sorella di di Alessandro celebrate nel 324 con Statira, la figlia di Dario III. Nella scena conservata dal dipinto pompeiano, la donna tiene un ...
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AMOREVOLI (Amerevoli), Angelo
Guido Piamonte
Tenore, nato a Venezia il 16 sett. 1716, esordì, probabilmente, nel 1730, anno in cui le cronache lo registrano interprete della Dalisa di J. A. Hasse al [...] un'apparizione al Teatro nuovo di Padova nel 1752 per il Demetrio di Giuseppe Scarlatti (nipote di Alessandro), l'A. svolse e Bibl.: P. Metastasio, Tutte le Opere, a cura di B. Brunelli, III, Milano 1951, pp. 352, 605 s., 1223. 1240; Ch. Burney, A ...
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IPPOCRATE
G. Becatti
(῾Ιπποκραᾒτης, Hippocrates). − Medico nato a Coo nel 460 o 459 a. C., figlio dell'asclepiade Eracleide e di Fenarete; morto a Larissa in Tessaglia fra il 375 e il 351 a. C. Viaggiò [...] una tomba appartenente all'archiatros greco romanizzato Gaio Marcio Demetrio e ad altri membri della famiglia, venne trovato con mosso, ed è da considerarsi una ricostruzione intellettualistica del III sec. a. C. su elementi di tradizione letteraria ...
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BUFFA, Amedeo
Ingeborg Walter
Nulla si sa della provenienza di questo nobile che seguì Bonifacio I di Monferrato nella quarta crociata. Si può tuttavia presumere che fosse di origine italiana, e più [...] 1208 ad un intervento in Tessagha. Poté incoronare il giovane Demetrio il 6 genn. 1209 a Salonicco, ma riuscì solo due morte atroce del B. è ricordata in una lettera di Innocenzo III del 17 settembre 1210
Fonti e Bibl.: La fonte principale per gli ...
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PHAROS (Φάρος; Pharia)
G. Novak
Colonia greca sull'isola di Lesina, fondata con l'aiuto di Dionisio il Vecchio di Siracusa da parte dei coloni dell'isola di Pharos nel Mare Egeo nell'anno 385-4 a. C.
Respinto, [...] il governo di sua moglie Teuta, ma fu amministrata da Demetrio, cittadino di Pharos. Dopo la vittoria romana sulla regina Teuta monete di argento. Verso la fine del IV o al principio del III sec. a. C., Ph. conia anche delle monete più leggere con ...
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