Retore latino (n. Calahorra 35-40 d. C. - m. forse intorno al 96). Originario della Spagna, Q. fu il primo retore stipendiato dallo Stato, un altissimo onore cui si aggiunse in seguito il conferimento [...] distacco sempre più accentuato, sin dai tempi di Demetrio Falereo, dell'oratoria dalla realtà, e riconosceva la XI, svolgendo la dottrina dell'inventio e della dispositio nei libri III-VII, quella della elocutio, della memoria e della pronumiatio ave ...
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Nome di varie regine e principesse della dinastia macedone o delle varie dinastie ellenistiche: 1. Ultima moglie di Filippo II di Macedonia, costretta a uccidersi, dopo la morte di lui, da Olimpiade, precedente [...] Alessandro Bala verso il 150 a. C., poi di Demetrio II Nicatore, poi di Antioco VII Sidete. Fu assassinata Trifena e di Tolomeo XII e sorella di C. VII Filopatore. 7. C. Berenice III, figlia di Tolomeo IX e moglie dello zio Tolomeo X. Fu a lungo in ...
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Figlio (n. 237 circa - m. 179 a. C.) di Demetrio II l'Etolico: mortogli il padre (229) e poi il tutore Antigono Dosone (221), giovanissimo e inesperto, commise inizialmente una serie di gravi errori politici [...] poi una flotta tentando, anche con l'aiuto di Antioco III di Siria, di estendere la sua influenza nell'Egeo; ma dal suo disegno di riscossa da condannare a morte persino il figlio Demetrio per la pretesa sua connivenza coi Romani. La morte lo colse ...
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Nome di vari principi di Cappadocia dei quali i più importanti furono: 1. A. I, figlio di Ariamne (n. 403 a. C. circa); privato del regno da Alessandro Magno (334 a. C.), non si piegò al dominatore, ma [...] Oroferne che riuscì anche a spodestarlo (158) con l'aiuto di Demetrio I di Siria. Salì di nuovo sul trono con l'aiuto di a. C.) da usurpazioni, prima a opera del padrigno Nicomede III di Bitinia, poi ad opera di Gordio sostenuto da Mitridate; VI ...
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Nome di almeno tre sovrani dei Parti: 1. M. I (Arsace VI), il fondatore della potenza partica; salito al trono tra il 175 e il 160 a. C., ampliò notevolmente i suoi dominî a spese del principato indo-greco [...] di Battriana e dell'Impero seleucidico il cui sovrano Demetrio II sconfisse e catturò; morì verso il 138 a. C. 2. M. II il declinante Impero seleucidico. 3. M. III, che uccise assieme al fratello Orode il padre Fraate III e regnò con lui per un ...
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Figlio del precedente; durante il regno del fratello maggiore Eumene II (197-59 a. C.) cooperò lealmente con lui e con i Romani, dei quali il regno di Pergamo era alleato, combattendo a Magnesia (190) [...] Eumene II (159), tutore del nipote minorenne, il futuro Attalo III, si comportò da vero e proprio sovrano: lottò a lungo di Bala pretendente al trono della Siria che era allora occupata da Demetrio I (153-150). Fu, come gli altri Attalidi, amante ...
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1. Architetto rodio; secondo Vitruvio consigliò di formare un acquitrino davanti alle mura di Rodi, durante l'assedio di Demetrio Poliorcete (304 a. C.), per impedire l'avvicinarsi delle macchine d'assedio. [...] 2. Navarca (3º sec. a. C.) di Antioco III re di Siria, attivo soprattutto durante la 4º guerra siriaca contro l'Egitto. ...
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CLEMENTE V, papa
Agostino Paravicini Bagliani
Bertrand de Got, terzo dei dodici figli di Ida de Blanqueforte e Béraud de Got, signore di Villandraut, Grayan, Livran e Uzeste, nacque a Vilandraut (Gironde) [...] sommo sacerdote che contro Giuda Maccabeo aveva chiesto l'aiuto di Demetrio (I Machab. 7, 5).
In Italia, durante il 3, XXVIII (1910), pp. 79-133; R. Davidsohn, Gesch. von Florenz, III, Berlin 1912, ad Indicem; W. E. Lunt, The first levy of papal ...
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ANASTASIO Bibliotecario
Girolamo Arnaldi
Trascorse a Roma la prima giovinezza (Epistolae, p.440, 8-9) e sua lingua materna fu certamente il latino (Epistolae, pp. 423, 12 e 426, 7), non il greco, come [...] Roma; l'imprigionamento dei legati spediti incontro ai sopravvenienti da Benedetto III, quando si fu reso conto di ciò che si stava al patriarca di Costantinopoli, Germano; le passioni di San Demetrio e di San Dionigi, A. volle dedicarli a Carlo ...
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LEONE X, papa
Marco Pellegrini
Giovanni de' Medici nacque a Firenze l'11 dic. 1475, secondogenito di Lorenzo il Magnifico e Clarice Orsini.
Oltre agli insegnamenti del precettore Gregorio da Spoleto, [...] esponenti della cultura fiorentina dell'epoca, da Demetrio Calcondila ad Angelo Poliziano a Marsilio Ficino. R. Hüttel - J. Kohl, Berlin 2002, pp. 97-110; Enc. dei papi, III, pp. 63 s. (per più ampie indicazioni archivistiche e bibliografiche). ...
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