COMMITTENZA
S. Bagci
La figura del committente, detto anche patrocinatore, ovvero promotore dell'esecuzione di un'opera d'arte, va distinta - là ove possibile - da quella del donatore, ossia dal finanziatore [...] che corre al di sotto della famosa immagine di S. Demetrio che abbraccia il vescovo e l'eparca della città proclama come galleria sud di Santa Sofia dopo l'incoronazione di Michele VIII Paleologo (1259-1282): lo stile che caratterizza le figure della ...
Leggi Tutto
L’architettura e l’iconografia costantiniana in Serbia e Bulgaria
Miša Rakocija
L’antichità cristiana fu segnata dalle riforme attuate dagli imperatori Diocleziano (248-305) e Costantino il Grande (306-337). [...] le reliquie del martire (pignoria), come nella chiesa di S. Demetrio a Tessalonica62 e in quella di Ohrid63, a Salona64 o a Roma p. 183. Il padre di Andronico II, Michele VIII Paleologo, fu il primo ad attribuirsi ufficialmente il titolo di ‘nuovo ...
Leggi Tutto
PITTURA bizantina
T. Velmans
La p. bizantina fece la sua comparsa solo due secoli dopo la fondazione di Costantinopoli nel 324 e ben dopo la suddivisione dell'Impero romano nella parte occidentale e [...] ° e 7°, come quelle del Cristo, della Vergine in trono fra s. Demetrio e s. Giorgio, o ancora quella di S. Pietro, tutte nel Mus. dintorni di Bari, di Lecce e di Taranto.La rinascenza paleologa (1261-1453). - La conquista di Costantinopoli da parte ...
Leggi Tutto
La scienza bizantina e latina prima dell'influsso della scienza araba. Scienze della vita e medicina
Berenice Cavarra
Scienze della vita e medicina
Scienze della vita e medicina nell'Europa latina
Gli [...] , il cui contributo in campo medico non è ancora stato studiato in tutti i suoi aspetti; Demetrio Pepagomeno, medico personale dell'imperatore Michele VIII Paleologo (1259-1282) e autore di un trattato Sulla gotta degno di nota per la sua esaustività ...
Leggi Tutto
GUARINI, Guarino (Guarino Veronese, Varino)
Gino Pistilli
Nacque a Verona, in contrada S. Eufemia, nella prima metà del 1374, dal fabbro Bartolomeo e da Libera, figlia del notaio Zanini.
La famiglia [...] la Curia pontificia, e lo accompagnavano i greci Demetrio Cidonio e Giovanni Crisolora. Qui conobbe sicuramente Poggio In funere fratris scritta nel 1409 dall'imperatore Manuele II Paleologo per la morte del fratello Teodoro I e inviata al ...
Leggi Tutto
MOSAICO
B. Finster
Termine di incerta etimologia che definisce in generale la decorazione di una superficie architettonica (pavimento, parete, soffitto) realizzata per mezzo di piccole pietre naturali [...] Angheloktistos a Kiti, sec. 6°) e nei m. di epoca paleologa a Costantinopoli.Di origine bizantina è anche la soluzione di inserire completamento nel sec. 7° dei più antichi m. di S. Demetrio a Salonicco, danneggiati da un incendio nel sec. 6°, e il ...
Leggi Tutto
Idea imperiale e continuità romana
Aspetti del culto di san Costantino in ambito romeno
Cesare Alzati
Serban Turcus
Per la storia del mondo cristiano Costantino costituisce un personaggio a vario titolo [...] Niceforo Callisto aveva dedicato all’imperatore Andronico II Paleologo (1282-1328)35.
La reiterazione della visione le figure dei due supremi tassiarchi, i megalomartiri Giorgio e Demetrio – la figura del signore moldavo con corona e veste voivodali ...
Leggi Tutto
BIZANTINA, Arte
F. Panvini Rosati
L'impero bizantino nacque quando Costantino trasferì la sede del governo imperiale da Roma a Bisanzio, antica città greca sul Bosforo ribattezzata Costantinopoli e [...] in queste regioni costituisce non tanto un preludio alla rinascenza paleologa quanto di fatto la sua prima fase.
Arte e società Cristo stante, il busto di Cristo e S. Demetrio a cavallo, difficilmente riconoscibili data la rozzezza dell'esecuzione ...
Leggi Tutto
GAZA, Teodoro
Concetta Bianca
Figlio di Antonio, nacque a Salonicco probabilmente intorno al 1408-10. Suoi fratelli furono Andronico, Giorgio e Demetrio.
Se il luogo di nascita del G. è confermato dal [...] . Cammelli, I dotti bizantini e le origini dell'umanesimo, III, Demetrio Calcondila, Firenze 1954, pp. 23, 40, 48 s. e 921-929; G. De Gregorio, Attività scrittoria a Mistrà nell'ultima età Paleologa. Il caso del cod. Mut. gr. 144, in Scrittura e ...
Leggi Tutto
I panegirici bizantini dal VII al XV secolo
Il modello costantiniano alla corte di Costantinopoli
Frederick Lauritzen
Costantino non è un topos della letteratura encomiastica bizantina, dal momento [...] richiamo è invece dovuto ai contatti presi da Giovanni VIII Paleologo per cercare l’unione delle Chiese latina e greca. Ciò XIV secolo sono giunti gli encomi di Demetrio Cidone, editi in G. Cammelli, Demetrii Cydonii orationes tres, adhuc ineditae, ...
Leggi Tutto